Nella notte di Halloween gli spiriti dei defunti tornano a camminare sulla terra. Seguite i nostri consigli per sopravvire a questa notte.

Sappiamo tutti che il genere horror è ormai super inflazionato nel mondo dei videogiochi. Il genere è stato declinato in numerose forme e stili di gameplay: alcune efficaci, altre decisamente meno. Nel panorama horror sono comunque fiorite delle piccole gemme, alcune poco conosciute, che hanno fatto breccia non solo nel cuore degli appassionati. Halloween è un’occasione perfetta per citare alcuni di questi.

Solitamente non amiamo le classifiche o le top, quindi la redazione di Indiegamesdevel ha deciso di coalizzarsi per consigliare ai nostri lettori i giochi horror che abbiamo giocato o amato. 

Scoprite con noi i titoli che ci hanno appassionato o che semplicemente, ci hanno spaventato di più.

The Voidness

Steelkrill, sviluppatore indipendente torna con un nuovo gioco horror in prima persona (qui l’articolo dell’accesso anticipato). The Voidness ci porterà in un’esperienza intensa e terrificante. Francesca Lee, risvegliata in una stazione spaziale e immersa in un buio quasi vivo che gli impedirà di vedere, scoprirà di non essere sola. Dovremo fare affidamento su di uno strumento L.I.D.A.R. per cercare risposte e la strada di casa.

Bramble: The Mountain King

Prendete dei classici come Limbo ed Inside, fondeteli con la mitologia scandinava ed avrete Bramble (leggete la nostra recensione). Nei panni di Ollen dovremo cercare nostra sorella viaggiando tra paesaggi incantati e momenti da incubo. Tra strambi alleati e spaventose creature, il gioco non si preoccupa di metterci davanti a scene crude e forti.

Darq

Cosa sarebbe Halloween senza Tim Burton? Beh, Darq sicuramente cita l’estetica del regista inserendola in un gioco con forti ed originali elementi puzzle. Lloyd è un ragazzo con problemi del sonno, si sveglia in un mondo surreale e spaventoso. Sarà compito del protagonista addentrarsi in questo incubo e affrontare le sue paure.

Leggete la nostra recensione.

Inscription

Un Deck Building roguelite in pixel art, con una trama affascinante e ricca di colpi di scena. Halloween e Creepypasta sono sempre stati un’accoppiata vincente. Proprio l’incipit del gioco vede Luke Carder che trova una carta dove sono scritte delle coordinate che seguirà fino a trovare una scatola con un floppy disk che pare essere l’unica copia al mondo di un videogioco. Luke decide di provarlo nel suo computer ma scopre di non poter avviare una nuova partita ed è costretto a continuare a giocare con i vecchi dati.

All’interno del gioco il giocatore è intrappolato in una piccola capanna da una figura oscura chiamata Leshy che obbligherà il giocatore a giocare con lui.

Eternal Darkness: Sanity Requiem

Uscito nel 2002 solo per Nintendo GameCube, è un survival horror con meccaniche molto interessanti. Narra la storia di Alex, una giovane studentessa universitaria. Investigando sulla terribile morte del nonno, trova il Libro delle Tenebre, scatenando i piani del malvagio Pius. Oltre al classico stile survival dell’epoca ha l’interessante meccanica della sanità mentale. Più la barra si riempie, più i personaggi si troveranno in situazioni grottesche che inganneranno persino il giocatore. Notevole il poter puntare alle parti del corpo degli avversari, limitandone le capacità.

Leggete la nostra recensione.

Death or Treat

Già dal titolo per quanto riadattato al contesto e alla narrazione del gioco, si capisce che gira tutto intorno al tema halloween, motivo per cui avremo tra i personaggi zucche, fantasmi, scheletri, streghe e quant’altro. Death or Treat è un hack & slash action-roguelite in 2D. Scary è il nostro protagonista, possiede un negozio a tema Halloween chiamato GhostMart che vende caramelle. Tuttavia, combattere il suo capo è esattamente quello che dovrà fare, attraversando diversi mondi fino allo scontro finale.

Leggete la nostra recensione.

Dredge

Dredge è un’avventura di pesca in solitaria con un solido game design unito a un grande senso di scoperta. Il tutto con la presenza di forti atmosfere Lovecraftiane. La nostra barca è lo strumento centrale del gameplay e della narrativa. Fondamentalmente è il “personaggio” che guideremo per tutta la storia. Dovremo pescare la fauna ittica mutata, trovare arcane reliquie e sfuggire alle orrende creature che infestano il mare di notte. Tutto questo cercando di non compromettere la nostra salute mentale.

Leggete la nostra recensione.

Red Line

La linea rossa è il filo che collega i protagonisti di questa storia. Una storia corale fatta di oscuri segreti, paure e realtà inconfessabili. Non fatevi ingannare dalla pixel art chibi, il senso di ansia e paura tipico delle produzioni orientali vi colpirà senza pietà. Una storia corale dove anime perse, intrappolate da questo immaginario filo rosso, dovranno risolvere diversi enigmi. Le loro azioni li  porteranno ad una scioccante e crudele verità.  

Leggete la nostra recensione.

Nella speranza che questi consigli vi siano stati utili, vi auguriamo di passare una terrificante notte di Halloween con la nostra lista di giochi!