L’armonia più bella nasce da ciò che vi si oppone. La conflittualità dà linfa vitale a tutte le cose

Shady Part of Me - Launch Trailer
Shady Part of Me – Launch Trailer

Douze Dixièmes ha plasmato una perla preziosa. Shady Part of Me è uno di quei progetti che si distingue dalla massa per originalità e temi trattati.

Pubblicato da Focus Entertainment, il 10 dicembre 2020, per PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, Shady Part Of Me è un puzzle platform con una particolarità affascinante: presenta un gameplay che si pone come un affascinante mix tra 3D e 2D.

Graficamente appare come un acquerello dipinto a mano, con una tavolozza fortemente limitata a tonalità di terra scura.

Ti senti forse pronto e in grado di affrontare i traumi infantili di una protagonista così eccentrica?

La prima cosa che dovresti fare, prima di proseguire, è giocare questo videogioco ma, dato che oramai ti trovi qui, dai prima un’occhiata alla nostra recensione su questo piccolo capolavoro!

NON SONO PAZZA, TU SEI PAZZA!

Sei una bambina che ha paura della luce.

La trama si svolge in quattro atti, in quella che è una sorta di pièce teatrale.

Nei primi istanti di gioco, la giovane si aggira in quello che sembra essere a tutti gli effetti un orfanotrofio o un dormitorio ed è molto attenta a non esporsi alla luce.

Con l’inizio del primo atto, la ragazzina si imbatterà in una presenza misteriosa.

Quest’ultima si presenta come un’ombra apparentemente molto silenziosa. Le due sembrano sapere davvero poco l’una dell’altra.

Shady Part of Me

Verso la metà del primo atto, l’ombra inizia a parlare, consigliando alla ragazzina di cercare una via di fuga.

Da questo preciso istante ha inizio il capitolo “Escape“, un momento in cui le due inizieranno a conoscersi meglio, mentre collaborano per trovare una via d’uscita.

Nel frattempo l’ombra domanda insistentemente se sono amiche, riconoscendo che la bambina è sola e senza amici.

Tutto questo consentirà alle due di delineare la loro personalità mano a mano che avanzeremo nel gioco.

Al termine del primo atto, la bambina cade nel vuoto e rimane intrappolata in una stanza imbottita (la scena infatti si chiama “Trapped”). Da questo momento in poi si ha un capovolgimento di ruoli.

La ragazzina diventa dunque silenziosa, mentre l’ombra la segue, preoccupata da questo insolito silenzio.

Shady Part of Me

Fuori campo, una voce maschile calda e rassicurante si presenta e inizia a parlare con la bambina.

Da questo momento, l’ombra inizia a dubitare delle capacità della giovane amica, rendendola una furia vera e propria.

Il secondo atto inizia con il capitolo “Exploration“, in cui la luce prende il sopravvento, mettendo in grave pericolo la bambina. D’altro canto l’ombra inizia a sminuire le fobie dell’altra, cercando però di rassicurarla al tempo stesso.

Nel capitolo “Introspection” l’ombra inizia a mostrare evidenti segni di debolezza, mostrando ed esprimendo i suoi timori a causa delle fonti di calore.

La voce maschile fuori campo inizia a dare alla bambina un avvertimento che lei non vuole assolutamente ascoltare, convinta che lui voglia indurla a lasciare la sua “safe zone”.

Da questo momento l’ombra cerca di essere più razionale, tentando di convincere la ragazzina a seguire il consiglio dell’uomo.

Shady Part of Me

L’inizio del capitolo “Rebirth” dà vita ad un vero e proprio cambio di prospettive, che si materializzerà all’inizio del terzo atto.

In questo momento inizia una discussione accesa tra le due, con l’ombra che continua a suggerire alla compagna di fuga di superare i suoi limiti.

Successivamente la giovane si chiude in se stessa a tal punto da abbandonare completamente l’ombra, lasciandola sola ad affrontare i pericoli.

Quando riescono finalmente a rappacificarsi, l’ombra domanda alla ragazzina se è riuscita a soddisfare i suoi bisogni (amici, castelli, libri). Lei risponde che l’hanno abbandonata.

Da questo momento la loro collaborazione riprende, diventando sempre più stretta e articolata.

Il concetto di dualismo è centrale nella trama di questo magnifico titolo. Si tratta infatti di un dualismo che trova la sua naturale risoluzione nella collaborazione e nell’equilibrio e che si concretizza nella ricostruzione di ciò che è stato precedentemente distrutto.

La narrazione è di conseguenza davvero molto matura e criptica, piena di significati nascosti ed elementi che non sono mai casuali. Tutto questo porta ad una comprensione della struttura della trama e della vera essenza del gioco, mano a mano che si procede con la narrazione.

UN GIOCO DI LUCI E OMBRE COME METAFORA DI AUTO-COLLABORAZIONE

“C’era una volta una ragazza che era intrappolata nell’oscurità

Con nient’altro che la sua ombra come compagna.

Ha intrapreso un viaggio per scappare

e la sua ombra la seguiva con diffidenza.”

Shady Part of Me
Il gameplay di Shady Part of Me non fa solo da semplice supporto alla narrazione.

Non sarebbe corretto affermare che il gameplay di Shady Part of Me è semplicemente un accompagnamento alla narrazione e alle tematiche affrontate.

La componente ludica è molto intuitiva, ma si fa comunque apprezzare per la sua semplicità e chiarezza.

L’ambientazione guiderà inevitabilmente le nostre azioni in Shady Part of Me. Dovremo risolvere oltre un centinaio di enigmi su piccola scala, ciascuno con l’obiettivo di trasportare entrambi i personaggi da un punto A ad un punto B. Dovremo inoltre rifare tutto da capo non appena la fase successiva sarà disponibile.

Il gioco inoltre ti permetterà di riavvolgere il tempo per risolvere tutti i tuoi problemi. Se uno dei protagonisti morirà accidentalmente, potrai risolvere semplicemente i tuoi problemi tornando indietro nel tempo.

Abbiamo avuto l’impressione che è proprio l’ombra a dover affrontare pericoli reali, mentre la ragazzina sta semplicemente provando a superare i suoi timori e traumi infantili.

Shady Part of Me

Le sessioni di gioco presentano una grande varietà di soluzioni, grazie alla strategia degli sviluppatori di scomporre e ricomporre il gameplay tra 2D e 3D.

D’altronde da una parte l’ombra sarà obbligata a percorrere un percorso lineare a scorrimento orizzontale, mentre la giovane potrà muoversi più liberamente in uno spazio più aperto a tre dimensioni. Inoltre, entrambe le protagoniste possono correre, scalare ostacoli e interagire con gli enigmi ambientali.

Due piccoli dettagli che ci hanno davvero colpito sono l’incredibile attenzione del team di sviluppo riguardo il level design e il fatto che ogni discorso, ogni parola significativa pronunciata dalle due protagoniste è stata “trascritta” nel gioco come una sorta di promemoria per il giocatore.

I suoni onomatopeici sono quel quid in più che si aggiunge all’atmosfera di gioco e rende l’esperienza ancor più complessa.

Shady Part of Me

Ogni atto include inoltre una vasta quantità di origami, che il giocatore sarà tenuto a raccogliere switchando da una protagonista all’altra. Gli origami sono numerosi e ben nascosti, quindi sarà necessaria una buona dose di pazienza per scovarli tutti quanti.

IO SONO TE E TU SEI ME

Ogni opera memorabile merita una OST degna del suo titolo: una colonna sonora che la elevi a un livello senza precedenti.

La musica di Nicolas Gueguen contorna deliziosamente l’esperienza di gioco, creando un’atmosfera eterna, romantica e oscura.

Il motivetto cantato all’inizio della narrazione e poi successivamente ripetuto con degli arrangiamenti differenti rende il comparto sonoro un qualcosa di indimenticabile.

La vera meraviglia, invece, è stata la scoperta della voce che ha dato vita alle due protagoniste. Si tratta di Hannah Murray: un’attrice internazionale già nota a molti per aver fatto parte di progetti di grande importanza, tra cui Game of Thrones e Skins.

Hannah Murray

La sua incredibile voce si adatta perfettamente sia nell’interpretazione della giovane sia in quella dell’ombra. Una voce incredibile per due personaggi estremamente complessi.

La sua caratterizzazione vocale lascia intravedere una chiara distinzione tra le due. La bambina appare infatti timorosa e insicura dal tono di voce, mentre l’ombra parla con grande sicurezza e cognizione di causa, come se avesse già passato esperienze simili sulla propria pelle.

ABBRACCIA LA TUA BAMBINA INTERIORE E LASCIALA ANDARE

“Mano nella mano, ci liberiamo da questo inferno. Passo dopo passo, ci alzeremo insieme”.

Adesso è giunto il momento di fare un piccolo approfondimento su cosa si cela dietro la trama superficiale del gioco.

Abbiamo visto due personaggi, con sporadiche apparizioni di una voce maschile fuori campo. I personaggi principali, la ragazzina e la sua ombra, fanno uso di questa particolare collaborazione per andare da un punto A ad un punto B per poter scappare. Ma da cosa scappano?

Per prima cosa, esaminiamo le peculiarità di ogni personaggio:

La ragazzina ha paura della luce, che si può tradurre simbolicamente nella paura di essere giudicata dalle altre persone: potremmo semplificarla come un’insicurezza nel mostrare se stessa al mondo e come una mancanza di fiducia verso le altre persone.

All’inizio del gioco infatti, quando la bambina è ancora sola e inizia questa sorta di esplorazione introspettiva, i busti che la osservano mentre passa hanno delle espressioni cupe e severe.

Shady Part of Me
Le persone dovranno sempre giudicarti, nel bene e nel male.

La giovane è un’emarginata perenne, convinta che il resto del mondo la derida e le auguri solamente del male. Deve affrontare le incongruenze e restare all’interno, in uno spazio chiuso. Tutto questo le infonde sicurezza.

Nonostante la sua giovane età, la piccola eroina del gioco sembra portare il mondo sulle sue spalle, soffrendo di una numerosa varietà di ansie.

Ad un certo punto, mostra così tanta sicurezza da decidere di fare tutto perfino senza l’aiuto della sua ombra, di cui si sente responsabile, tra le altre cose.

Dall’altra parte l’ombra, che altro non è che la controparte adulta della ragazzina, cerca di salvarsi salvando anche la sua parte infantile, costringendola a fronteggiare le sue paure.

Shady Part of Me

A differenza della sua controparte infantile, si trova continuamente di fronte a pericoli reali, simboleggiati da rovi irti di grandi spine.

Le sue paure sono diametralmente opposte a quelle della ragazzina. Non sopporta di stare al buio e fa di tutto per uscire, poiché gli spazi interni la fanno sentire privata della propria libertà.

Shady Part of Me

Quando la voce maschile appare nel capitolo “Trapped“, ci rendiamo conto che egli sta rivestendo il ruolo di uno psicologo o uno psichiatra. La parte adulta accetta dunque la terapia proposta e inizia il suo percorso per liberarsi da tutte le paure che la opprimono.

AFFRONTA E SOFFOCA IL TUO DEMONE INTERIORE

Shady Part of Me è un must sotto ogni punto di vista. Un videogioco raffinato che si presenta come uno tra i titoli più interessanti e accattivanti della scena videoludica indipendente.

Potremmo eventualmente criticargli qualcosa? E se sì, cosa?

L’unica lamentela di cui potremmo discutere è che il gioco si concentra “troppo” sui puzzle (con una conseguente ripetizione delle sessioni puzzle). Ma siamo davvero certi che questa possa essere una critica valida e necessaria? Soprattutto se consideriamo che le sessioni puzzle sono la vera essenza di gioco dell’opera di Douze Dixièmes.

Shady Part of Me

Non sappiamo ancora per quanto tempo sentiremo parlare di Shady Part of Me, ma vi consigliamo di giocarlo assolutamente per tutti quei mille aspetti diversi che lo compongono.

Inoltre, vi consigliamo l’utilizzo delle cuffie per apprezzare a pieno il design audio del gioco, inclusi la musica, gli effetti sonori e l’atmosfera.

Allora? Cosa stai aspettando? Accendi la tua console o il tuo PC e preparati a vivere un’esperienza che ti spezzerà il cuore e destabilizzerà la tua mente!

Shady Part of Me

“Douze Dixièmes ha plasmato una perla preziosa. Shady Part of Me è uno di quei progetti che si distingue dalla massa per originalità e temi trattati. Pubblicato da Focus Entertainment, il 10 dicembre 2020, per PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, Shady Part Of Me (pagina del gioco su Steam) è un puzzle platform con una particolarità affascinante: presenta un gameplay che si pone come un affascinante mix tra 3D e 2D.”
SCORE: 9

9/10