Fumi Games sta per attuare una “piccola” rivoluzione per il genere degli sparatutto in prima persona. Ecco Mouse, un originale FPS dal fascino retrò ispirato a Mickey Mouse, ai film noir e a BioShock.

Mouse

Fumi Games: Lo Studio dietro Mouse

Fumi Games è uno studio di videogiochi indie con sede a Varsavia, fondato nel 2019.

Si tratta di uno studio composto da sviluppatori e animatori esperti, i quali si prefiggono l’obiettivo di apportare una prospettiva e una visione innovative al genere classico dei videogiochi.

Prima di avviare lo sviluppo di Mouse, il team di Fumi Games ha realizzato un altro titolo: Kids Party Checkers, un gioco da tavolo animato ispirato alla dama. Questa produzione, disponibile esclusivamente per Nintendo Switch, è pensata per un pubblico giovane. Attualmente, lo studio sta lavorando contemporaneamente a due progetti molto ambiziosi: Galaxi Taxi, un intrigante ibrido di generi che unisce un action-adventure story-driven a un Shoot’em and Boss Fight, dove l’obiettivo è trasportare in sicurezza i clienti su tutti i pianeti da loro richiesti, e Mouse, il gioco di cui parliamo oggi.

Galaxi Taxi
Un’immagine di Galaxi Taxi, uno dei due prossimi videogiochi di Fumi Games

L’animazione storica di Mouse

Per lo sviluppo di Mouse, il team di Fumi Games sta utilizzando una tecnica di animazione storica, nota come stile Rubber-Hose. Nato nel 1920, tale tecnica rappresentò fu fondamentale per le strisce a fumetti, inaugurando una nuova forma di contenuto all’interno delle riviste di quel periodo.

Lo stile di animazione Rubber-Hose si basa su personaggi bidimensionali e è caratterizzato dall’illusione di movimento ottenuta attraverso sperimentazioni dell’epoca. Tra le creazioni iconiche di quel periodo troviamo cartoni come Felix The Cat, Betty Boop e il famoso cortometraggio di Mickey Mouse, Steamboat Willie.

Steamboat Willie

Questo stile originale ha iniziato a perdere popolarità quando la Disney ha virato verso tecniche di animazione più realistiche. Inizialmente dominante nell’animazione tradizionale americana, la sua rilevanza è diminuita notevolmente con l’avvento dei film digitali e l’ascesa dell’animazione 3D di Pixar nei primi anni 2000.

Grazie al suo stile iconico, l’animazione Rubber-Hose continuò a perdurare nel tempo. Ne vediamo l’influenza in cartoni come Popeye, in vari episodi di numerose serie e persino in alcune mascotte e videogiochi che hanno preso spunto da questo stile.

Nel mondo dei videogiochi, questo stile ha sperimentato una vera e propria rinascita, in gran parte grazie a titoli come Epic Mickey. Questo rinnovato interesse è ulteriormente alimentato dal ritorno di antagonisti iconici come quelli presenti in Bendy and the Ink Machine, Cuphead, Enchanted Portals e nei primi capitoli della serie di Sonic the Hedgehog. Fumi Games ha fatto una scelta astuta, poiché questo stile di animazione conferisce un’esperienza di gioco assolutamente unica.

Cos’è Mouse?

Mouse è l’ultimo progetto di Fumi Games, uno sparatutto in prima persona originale che si distingue per il suo stile iconico. Il gioco trae ispirazione dai classici film noir, catturando le sfumature dei suoi personaggi e l’atmosfera suggestiva di un’ambientazione di stampo urbano.

Mouse omaggia le memorabili boss fight e alcuni nemici dei celebri film di James Bond, come si può notare nel suo trailer di gameplay iniziale. Il gioco presenta un vasto assortimento di armi da fuoco che rievocano l’iconico arsenale del cinema degli anni ’30, con armi come la Revolver, lo Shotgun e il Thompson, che vediamo maneggiare abilmente dal detective Mouse durante il gameplay trailer.

Il gioco si ispira ad alcune icone del passato, in particolare nel design dell’HUD, nelle meccaniche di tiro e nel sistema di recupero della salute, richiamando le innovazioni presentate in titoli iconici come BioShock. Tra le ultime fonti d’ispirazione figurano i personaggi classici della Disney; infatti, alcuni dei personaggi presentati nel gameplay richiamano fortemente gli esperimenti di animazione e i fumetti storici della Disney.

Mouse

Mouse offre ai giocatori un sistema di shooting apparentemente di alta qualità, arricchito dalle svariate reazioni dei nemici ai proiettili, una caratteristica importante che oggi risulta piuttosto rara. La violenza gioca un ruolo centrale nel mondo di Mouse, analogamente al comparto narrativo che si presenta come una storia apparentemente complessa e cupa.

L’integrazione di uno stile di violenza “alla Tarantino” conferisce un valore aggiunto alla produzione, posizionandola presumibilmente in una posizione di maggiore rilievo rispetto ai competitor, i quali preferiscono optare per un approccio più “safe”.

Mouse

Il Gameplay di Mouse

Mouse è fondamentalmente uno sparatutto in prima persona, con lo shooting come meccanica di gioco principale. Il gioco adotta un sistema di shooting piuttosto tradizionale, presentando armi iconiche degli anni ’30 come il Thompson, lo Shotgun e la Revolver. Queste armi infliggono danni considerevoli, permettendo ai giocatori di far letteralmente esplodere i nemici, un elemento che rievoca alla mente titoli storici come Soldier of Fortune. Un altro tratto distintivo di Mouse è il suo HUD, che si ispira ai classici FPS degli anni ’90 e al celebre videogioco BioShock.

Il sistema di recupero della salute si distingue per il suo stile unico, ispirato ai classici cartoni animati come Popeye, evidente sia negli alimenti utilizzati che nelle animazioni. Nel trailer viene inoltre mostrata un’avvincente sessione di combattimento contro una torretta, che sottolinea l’attento design dei combattimenti e mette in evidenza tutto l’mpegno e la passione che il team di sviluppo sta riversando su questo progetto.

Data la copertina del gioco, è inoltre probabile che vedremo alcune sequenze di guida. Pur essendo ancora nel pieno dello sviluppo, il gioco ha già mostrato molte delle sue ottime qualità e presenta chiari segnali di miglioramento, il che fa ben sperare per il futuro.

Quando uscirà Mouse?

Insomma, quando vedremo il nostro amichevole detective di quartiere in azione?

Al momento, Mouse è ancora in fase di sviluppo, con una finestra di uscita prevista per il 2025. L’anno in corso rappresenta per loro una preziosa occasione per svelare ulteriori interessanti novità.

Il progetto ha tutte le carte in regola per rinnovare l’intero genere, presentando a una nuova generazione di videogiocatori stili di animazione ormai dimenticati e generi cinematografici iconici. Con Mouse, Fumi Games si sta preparando a scrivere un nuovo capitolo nella storia dei videogiochi.

Good luck, Mouse!

Ciao sono Luca un videogiocatore di 27 anni e vivo a Brescia. Sempre alla ricerca di nuove esperienze nel settore videoludico e cinematografico.