Un nuovo capolavoro fatto di carta e passione sta per vedere la luce. Parliamo di Pirofauna, il prossimo videogioco di Petums

Pirofauna

Petums ha annunciato l’arrivo di un nuovo titolo in fase di sviluppo, Pirofauna, degno erede dell’opera d’arte interamente fatta di carta, Papetura.

Quando mi sono imbattuta in Papetura per la prima volta, mi sono innamorata all’istante di questo piccolo capolavoro, espressione artistica del talentuoso Tom Ostafin, che ho avuto la fortuna di intervistare. Da quell’intervista, è uscita fuori tutta la determinazione e la caparbietà di questo giovane sviluppatore che ha messo anima e corpo nel realizzare il suo ambizioso progetto.

Il 13 Maggio, Tom pubblica un post su X in cui annuncia che, nonostante i suoi intenti iniziali, Papetura non rimarrà il suo unico videogioco.

Oggi, dunque, parleremo della nuova creatura di Tom, che sta prendendo vita e che tutti noi non vediamo l’ora di conoscere meglio.

Una fiamma nella foresta

Brucia, piccola fiamma, brucia…

Illumina la foresta nebbiosa, dissipa l’oscurità…

Fa’ emergere piccoli insetti dagli angoli e dalle fessure, che guardano la tua scintilla.

Pirofauna fiamma

Il nuovo protagonista del mondo surreale di Tom Ostafin non è più un foglio di carta, ma una fiamma, la naturale nemesi della prima.

Tuttavia, pare che avremo a che fare con un personaggio che sprizza da ogni poro, oltre che fuoco e fiamme, anche gioia e entusiasmo, a differenza del protagonista di Papetura, che sembrava un tipo un po’ scorbutico e serioso.

Questa piccola fiamma si trova a vagare in un altro luogo mistico, in cui l’uso della luce fa di nuovo da co-protagonista, e che prende la forma di una foresta oscura e nebbiosa, man mano illuminata dal fuoco, al passaggio della piccola fiamma.

Da questo primo trailer che Petums ha rilasciato, possiamo già vedere che ciò che dovremo fare sarà appunto illuminare l’oscurità del bosco, semplicemente camminando ed esplodendo di quando in quando in fiammate un po’ più intense.

Grazie a ciò, aiuteremo vermi smarriti e spaventati, e cacceremo via le creature ostili.

Gli insetti, abitanti di questo mondo oscuro, bisognoso di luce, tessono storie sulla fiamma, offuscate dal passare del tempo, e quando la incrociano – non molto spesso – nutrono forte venerazione, in quanto considerata uno degli elementi. A volte ne hanno paura e la evitano, altre volte la accolgono nel loro villaggio o le chiedono aiuto.

Lo scopo sarà quello di riempire di vita questa foresta cupa e nebbiosa, in cui gli abitanti-vermi dei vari villaggi ci racconteranno molte storie.

Pirofauna personaggi

Chi è Petums?

Petums è sostanzialmente Tomasz Ostafin, uno sviluppatore indipendente con un bel background di studi in Architettura e Urbanistica, e che, a un certo punto, ha sentito l’esigenza di trasporre in concreto una sua idea personale, trasformandola in un videogioco, sulla scia di opere che lo hanno colpito e ispirato profondamente, come Machinarium e The Neverhood.

Non essendo riuscito a fare parte di un team di sviluppo come Amanita, ha deciso che avrebbe realizzato la sua prima creatura in autonomia.

Petums

In Papetura, Ostafin si è avvalso della collaborazione del compositore Tomas Dvorak e dell’ingegnere del suono Juraj Mravac, che hanno conferito al gioco un’atmosfera perfetta e in linea con le tonalità eteree e contemplative del gioco.

Grazie al successo di quest’eccezionale esperimento – Papetura ha infatti vinto numerosi premi per i suoi aspetti visivi (IGF Excellence, ecc.) -, soprattutto a livello di pubblico, Petums è tornata all’opera, sempre con la collaborazione di Tomas Dvorak (aka Floex), che si occuperà del sonoro di Pirofauna.

Lo stile unico di Tomasz Ostafin

Lo stile ormai riconoscibile di Tom Ostafin, qui lo troviamo leggermente ripulito ed etereo, ma perfettamente coerente con la sua espressione consolidata.

La realizzazione è paragonabile a quella di Papetura, quindi abbiamo la carta come medium, strutturata in forme e architetture studiate minuziosamente.

Papetura

Carta – di qualsiasi tipo, dalla carta igienica a quella da sandwich -, forbici e colla, come a scuola. Materiali basilari di creazione e creatività e che in mano a Ostafin riescono a raggiungere livelli davvero alti di tecnicismo ed espressione artistica.

Ma Tom non è solo un eccezionale scultore. L’uso consapevole ed espressivo delle luci che abbiamo già visto in Papetura, qui sembra essere persino più studiato e simbolico. Sperimentare con varie lampade e LED, al buio, senza vedere la luce del sole, immergersi in un mondo fantastico, tanto irreale quanto concreto, ha già portato alla realizzazione di un’opera unica nel suo genere. 

Ma Profauna ha addirittura la luce stessa come protagonista assoluta, il che ci porterà, senza alcun dubbio, a godere della sua forza espressiva.

Tom Ostafin

Tuttavia, c’è un’interessante novità in Pirofauna: questa volta tutto acquisirà una terza dimensione, portando ulteriore profondità a questo nuovo, fantastico mondo.

Ironia e sacralità

Lo sguardo fantasioso, in particolar modo fiabesco, di Tom Ostafin, dona alle sue creature un’aria di innocenza e purezza, ma con una discreta componente ironica. In Papetura c’erano sfumature grottesche che in Pirofauna sembrano attenuate, in virtù di una maggiore sacralità nell’atmosfera.

Pirofauna

Uno stile elegante e bizzarro allo stesso tempo, la totale dedizione e la forza di volontà, hanno già reso Papetura iconico. Pirofauna ha le stesse premesse, ma con novità tecniche – come la tridimensionalità -, un’esecuzione più consapevole e raffinata e nuovi interessanti messaggi positivi, forse anche più studiati e complessi.

Nella semplicità delle sue storie, Tom inserisce, tuttavia, temi importanti, come – in Papetura – quello del sacrificio di un genitore per un figlio. Questo era un tema molto importante per lo sviluppatore che voleva fosse il principale, all’interno della storia. Ma, come lui stesso ha detto, forse non è riuscito a trasmetterlo come avrebbe voluto, ed è passato un po’ in secondo piano.

Pirofauna

Io penso che, avendo acquisito tecniche, know-how, ed avendo risolto potenziali intoppi riscontrati nel primo lavoro, Tom potrà ora dedicarsi maggiormente allo storytelling, e, forse, stavolta sarà in grado di rendere il suo messaggio e i suoi valori in modo più diretto e articolato.

Dobbiamo aspettare, ma non troppo…

Per lo stesso motivo di cui sopra, come ha dichiarato Tom stesso, non ci vorranno altri sette anni di attesa, prima di poter tornare nei suoi luoghi magici ed evocativi.

È prematuro per Petums esprimersi sulle tempistiche reali, così come lo è per definire la storia che si cela dietro a Pirofauna, di cui, per ora, possiamo riconoscere l’aspetto simbolico e mitologico ed alcuni attori principali. Quello che, però, è evidente, è l’inconfondibile qualità del lavoro di chi, con immensa passione, ci dona il privilegio di entrare nei suoi personali mondi visionari.

In conclusione, così Tom Ostafin ci ha descritto Pirofauna:

“Il gioco riguarda il trovare la felicità nel mettere le cose a fuoco. Intendo… nell’aiutare gli altri.”

Sono un'artista italiana che ha iniziato un po' tardi ad appassionarsi al mondo dei giochi ma che se ne è innamorata subito. Non sono una gran giocatrice e scelgo titoli che si adattino alle mie preferenze personali, ma posso apprezzare soprattutto i contenuti grafici e le soluzioni artistiche. Inoltre, sto imparando a conoscere anche tutte le affascinanti funzionalità del game development.