L’FPS più crudele di tutti i tempi ritorna con un nuovo, fantastico e devastante capitolo intriso di sangue e brutalità.

DOOM Eternal - Launch Trailer

Contro tutto il male che l’Inferno può evocare, tutto l’hype che i fan degli FPS possono produrre, Id Software invierà proprio te. Sviluppato da Id Software, lo studio che ha creato il genere FPS, DOOM Eternal porta con sé tutto ciò che ha reso eccezionale le precedenti produzioni, aggiornandolo in una nuova versione emozionante e più potente.

Il 20 marzo 2020, il mastodontico artefice del genocidio demoniaco ritorna con un nuovo, moderno e supremo capitolo per PC, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, Xbox Series X, PlayStation 5 e Google Stadia. Una gloriosa conferma per lo sparatutto in prima persona definitivo, con il quale migliaia di giocatori stanno tutt’ora spargendo litri di sangue, viscere e teschi di bestie immonde.

DOOM Eternal

Un prodotto che conosce le proprie radici, disgregandole e ricostruendole ancora più forti di prima. Se ti piace DOOM, DOOM Eternal ti farà impazzire!

Ti senti pronto ad armarti dalla testa ai piedi, ad affrontare i gironi dell’Inferno e a sfracellare le carcasse dei demoni? Forza, andiamo!

UNA SFILZA DI NUOVE CARATTERISTICHE INFERNALI

DOOM Eternal è stato notevolmente implementato con una sfilza di nuove meccaniche che interessano la componente ludica e quella che definiremo “una componente narrativa marginale”, oltre ai suoi molteplici lati stilistici ed estetici.

Il nucleo del gameplay che tutti abbiamo amati fino ad oggi rimane invariato: ucciderai sempre brutalmente tutti i demoni sul tuo cammino, ma questa volta con un arsenale più grande, dei potenziamenti delle armi più potenti e nuovi modi creativi per uccidere i demoni, sfruttando la conoscenza dei punti deboli del nemico.

Gore kill
Uccidi, macella e divertiti!

Chiunque si aspetti un’avventura più rilassante e pacata è fuori strada! DOOM Eternal è un sanguinoso trionfo, il coronamento della decapitazione. Sarai in grado di tagliare corpi a metà, recidere le viscere e mandare i demoni all’Inferno nel modo che riterrai più giusto e opportuno. L’importante è che tu li uccida!

DOOM Eternal

Tra le novità che abbiamo ritenuto più intriganti c’è l’introduzione, da parte degli sviluppatori, di una nuova meccanica: i punti deboli. Prendiamo come esempio l’Arachnotron: questo mostro ha un’arma speciale che può essere colpita per renderla inefficace e smontarla dal corpo del demone. Facendo questo, otterremo un vantaggio significativo sfruttando la sua debolezza, di modo da sconfiggerlo più agevolmente.

Arachnotron

Il tutto è ovviamente accompagnato da un fantastico codex che ci fornirà sempre tutte le informazioni necessarie. Per uccidere i demoni non servirà solamente la forza bruta, ma studiare e apprendere tecniche magistrali per imparare a combattere come un vero Doom Slayer.

Immaginate DOOM Eternal come un’implementazione continua. L’arsenale composto da atroci dispositivi di tortura del nostro carnefice infernale ora include finalmente il Meat Hook (letteralmente “Gancio da macellaio”). Si tratta di una nuova funzione del Super Shotgun che si mostra, sotto le canne del fucile, come un’enorme tenaglia. Esso avvia una potente catena che consente al Doom Slayer di catturare e trascinare i demoni più lontani e a lungo raggio. Se entra in contatto con un mostro, ritrarrà rapidamente la sua catena, tirando lo Slayer verso la vittima afferrata, conseguendo un semplice e immediato colpo con l’arma da noi posseduta.

DOOM Eternal

A dire il vero, se ci pensi, il ciclo bellico di questo gioco è davvero eterno! Hai problemi di salute? Ottieni piccole porzioni di salute giustiziando un demone con un’uccisione gloriosa (glory kill). I tuoi scudi sono esauriti? Ottieni scudi bruciando tutti i demoni intorno a te con il lanciafiamme. Hai finito le munizioni? È giunto il momento di procurarsi delle munizioni mutilando un demone con la motosega!

Quella di cui stiamo parlando è solo una piccola porzione dell’esperienza di combattimento complessiva che DOOM Eternal potrà offrirti. Provalo per uccidere i demoni come nessuno ha mai fatto prima. La nostra garanzia? Un divertimento unico e senza precedenti!

DOOM Eternal

Hey, aspetta un secondo; c’è dell’altro! Sappiamo tutti quanto sia importante muoversi tempestivamente in DOOM per sopravvivere, oltre che essere un’interessante scelta di level design. Lo scatto in DOOM Eternal ci consente di eseguire due movimenti in rapida successione, a terra o in aria, che possono essere utilizzati per evitare il fuoco nemico in arrivo o per viaggiare verso nuove posizioni. Lo scatto può coprire un’enorme quantità di terreno se combinato con il doppio salto. Sviluppare quest’abilità di movimento ci aiuterà anche a localizzare alcuni dei collezionabili nascosti. Sfruttala a tuo vantaggio e ottienine il massimo beneficio.

Siamo sicuri che apprezzerai da morire queste novità. E non venire a lamentarti da noi, se poi non riesci a togliere gli occhi dallo schermo. Noi ti abbiamo avvisato!

DOOM Eternal

UN LEVEL DESIGN DIRETTO, ESSENZIALE E FUNZIONALE

Il level design di DOOM Eternal è allo stesso livello di semplicità dei suoi predecessori, in quanto ogni livello è molto lineare e si combatte in arene diverse. Questa volta però id Software ha aggiunto la ciliegina sulla torta che stravolge ogni nostra aspettativa: le sezioni platform.

DOOM Eternal

Questa notevole aggiunta è ciò che distingue ogni livello, con una verticalità significativamente maggiore e nuovi enigmi ambientali che non ti annoieranno mai. E non è tutto! Le sezioni platform vengono utilizzate anche in tutte le arene come un importante espediente per consentire un’infinita varietà di opzioni di gioco. Immagina di arrampicarti e volare attraverso la mappa combinando la potenza delle tue armi contro orde di demoni. Non è fantastico?

Questo è secondo noi un notevole passo in avanti, in particolare per un videogioco che punta a migliorarsi continuamente e a superare i titoli precedenti della saga, con aggiunte significative che rendono le opzioni di level design un quid in più che alza sensibilmente l’asticella, anche alla luce dei futuri titoli di DOOM in arrivo.

DOOM

Un processo di sviluppo che non si limita a proporre solo le buone meccaniche del passato, ma mira invece a un livello superiore, integrando le nuove migliorie a quelle tanto apprezzate dai giocatori. Tutto questo si può tradurre brevemente in tre parole: ambizione, evoluzione e anche un pizzico di sana follia!

UNA PERFETTA SINFONIA DI MORTE

L’importanza del sound design e della colonna sonora nel lavoro di id Software è nota fin dalle prime produzioni, con l’obiettivo di immergere i giocatori in un’esperienza unica che non si limiti in nessuna delle sue mille sfaccettature. Essa riveste un ruolo di primaria importanza e rappresenta da sempre uno dei tanti punti saldi del processo di sviluppo di ogni DOOM.

DOOM Eternal

Il sound design eleva ogni effetto sonoro, dalle animazioni sonore per la ricarica delle armi alla potenza illimitata del nostro arsenale, fino al suono sublime di una motosega che trancia a metà un demone. Il comparto sonoro è senza dubbio uno dei tanti pilastri di DOOM Eternal, soprattutto se abbinato a un impeccabile comparto tecnico che rende ogni combattimento frenetico e coinvolgente.

Questa volta, Mick Gordon (autore della colonna sonora) ha davvero superato se stesso! Un artista completo a tutto tondo, che non ha solamente dimostrato il suo immenso talento in brani che si adattano perfettamente al ritmo frenetico e incessante dei combattimenti, ma anche in alcuni brani estremamente orecchiabili che rendono la colonna sonora davvero impeccabile sotto ogni punto di vista, creando un unisono di emozioni indispensabili per alimentare, ancora di più, la nostra cocente adrenalina.

Immaginate, anche se solo per un secondo, di giocare al vostro videogioco preferito senza effetti sonori, senza colonna sonora, senza alcun suono ambientale. Sarebbe la stessa cosa? Assolutamente no!

DANNAZIONE, CI RISIAMO

Se sei arrivato a questo punto della recensione, sei consapevole che il comparto narrativo non è esattamente una delle caratteristiche più comuni di DOOM. E invece, dobbiamo ammettere che id Software questa volta ci ha sorpreso un po’ più del solito.

Sia chiaro fin dal principio che la componente narrativa non è un elemento essenziale, ma questa volta gli sviluppatori hanno voluto almeno provarci, cercando una sorta di continuum narrativo che fosse coerente e potesse stuzzicare il nostro interesse, per farci incuriosire su quale sarebbe potuto essere il finale della campagna single-player.

Doom Slayer
L’irrefrenabile Doom Slayer

E probabilmente ti starai chiedendo: “Perché prima mi avete menzionato il codex?” Poiché solo leggendo e utilizzando le informazioni che quest’ultimo ti fornirà potrai apprezzare tutte le sfumature narrative proposte dagli sviluppatori, leggere le numerose voci che compongono il codex di gioco e avere la pazienza di trovarle durante l’esplorazione.

L’intento generale degli sviluppatori non è fornire una storia memorabile e che sarà ricordata come uno i punti saldi della produzione, ma piuttosto un semplice e tenero accompagnamento a un gameplay devastante, brutale e spietato. Un incentivo per arrivare fino ai titoli di coda della campagna. Ma ricorda bene che DOOM Eternal è una produzione plasmata appositamente per coloro che sono alla ricerca di una violenza pura e genuina.

Le persone estremamente sensibili alla violenza, allo smembramento o a qualsiasi altra pratica brutale contro gli esseri demoniaci sono vivamente consigliate di passare oltre. Un vero Doom Slayer non combatte con pietà o con il cuore. Fai un bel respiro, metti da parte la tua anima pacifica e serena e sfodera la tua controparte da ammazzademoni irriverente e malato!

IL FLAGELLO DEI DEMONI

DOOM Eternal non è una semplice versione aggiornata o migliorata di DOOM (2016) o un banale more of the same. Stiamo assistendo a una vera e propria evoluzione che ridefinisce e innova i propri standard con nuove proposte che riescono quasi sempre ad essere efficienti e perfette all’uso.

E, se da una parte le sezioni platform rallentano leggermente il ritmo generale del gioco, il gameplay è sempre furioso, frenetico e pieno di adrenalina. Una scelta ludica perfettamente equilibrata che ci costringe costantemente a perfezionare abilità devastanti e uccisioni così pazzesche che neanche noi pensavamo di poter effettuare, quando eravamo agli inizi.

DOOM Eternal

DOOM Eternal è davvero il miglior sparatutto in prima persona mai realizzato? Non possiamo dirlo con certezza, ma non ha di certo nulla da invidiare ad altre produzioni, soprattutto per quanto riguarda il comparto tecnico e sonoro. Il nuovo lavoro di Id Software offre un’esperienza completa sotto ogni punto di vista, con prestazioni estremamente elevate sia su console che su PC. Peccato che manchi il Ray Tracing!

In ogni caso, se gli sparatutto in prima persona sono di vostro gusto, dovreste provarlo, a patto che siate preparati a vivere un’esperienza adrenalinica al massimo delle sue potenzialità.

DOOM Eternal

DOOM Eternal disintegrerà in pezzi ogni tua aspettativa, in quanto è uno dei migliori sparatutto in prima persona a cui abbiamo avuto l’opportunità di giocare a molto tempo a questa parte.

DOOM ETERNAL: Un Gioco Infernale

“DOOM Eternal non è una semplice versione aggiornata o migliorata di DOOM (2016) o un banale more of the same. Stiamo assistendo a una vera e propria evoluzione che ridefinisce e innova i propri standard con nuove proposte che riescono quasi sempre ad essere efficienti e perfette all’uso.”

PRO

  • Uno dei migliori sparatutto in prima persona di sempre
  • Le nuove meccaniche implementate sono eccellenti e molto congeniali al gameplay
  • Il comparto tecnico e sonoro ti lasceranno senza parole

CON

  • Il comparto narrativo necessita ancora di evidenti miglioramenti
  • Un po’ di attenzione in più sulle fasi platform
  • Manca il Ray Tracing
SCORE: 9.5

9.5/10

Cresciuto con Destiny e DOOM e grande fan della scena FPS competitiva. Mi piace sfidare i miei limiti in un videogioco perché in fin dei conti, le sfide per me sono ciò che rende i videogiochi interessanti.
Cresciuto con MediEvil e DOOM e affascinato dal mondo videoludico dal 1998. Questa passione nasce dalla voglia di scoprire e ricercare il videogioco a 360 gradi, con particolare attenzione al panorama Indie.