Un affascinante Metroidvania Action RPG a scorrimento laterale in uno stile artistico 2D disegnato a mano.
Una nuova opportunità
L’idea presente nella mente di Aurogon Shanghai nello sviluppo di Afterimage era chiara: rappresentare un mondo fantasy medievale e la sua storia. Engardin è una terra dimenticata da Dio, devastata da una catastrofe che ne ha occultato i segreti e le reliquie. Sarà compito di Renee, una ragazza che ha perso la memoria in seguito alla catastrofe, rivelare il passato di Engardin e offrirgli una seconda chance.
Lo sviluppo è iniziato nel 2019 e l’obbiettivo è di lanciare il gioco su PC/Steam, Xbox, PlayStation e Switch alla fine del 2022.
Dall’ordine al caos
La storia di Afterimage si svolge ad Engardin, un mondo in passato ricco di vitalità e prosperità creato da un dio supremo. Secondo la volontà del dio, era compito dei Goliath primordiali preservare l’ordine di Engardin. Per depredare tutti i doni concessi a quelli dal dio, gli umani iniziarono una guerra contro i Goliath. Pian piano, date le ambizioni espansionistiche dell’umanità, la guerra travolse tutta Engardin. Per conquistare il loro acerrimo nemico, gli umani eseguirono un rituale proibito e aprirono con la forza la Porta del Mare delle Anime. Tuttavia, la situazione andò fuori controllo e, dopo un’improvvisa esplosione, una grande inondazione trasformò inesorabilmente in rovine i territori umani. Questa catastrofe mise fine alla guerra, e lasciò gli umani in uno stato misero.
Un gameplay vivace e affascinante
Renee intraprende il suo viaggio nel tentativo di recuperare i propri ricordi. Nel corso dell’avventura, esplorerà uno sterminato mondo interconnesso. Stando alle dichiarazioni del team artistico, l’obbiettivo nello sviluppo di Afterimage è piuttosto ambizioso. La vastità del mondo di gioco è volta a garantire una grande varietà in termini di ambientazione e personaggi. Ogni regione è patria di nemici e meccaniche di gameplay differenti. Nella creazione di nemici e boss, il criterio cardine è la verosimiglianza. L’intento è quello di far sì che ogni elemento si trovi nel posto giusto al momento giusto e che nulla sia dato per scontato.
Un mondo tutto da esplorare
Nel mondo di Afterimage ci saranno almeno 15 aree nelle quali avventurarsi. Ognuna di esse sarà caratterizzata dal proprio sfondo e ambiente, con nemici strettamente legati alla storia del luogo. Anche la tipologia di platforming varierà a seconda dell’area. Interagendo con i vari personaggi, portando a termine missioni e ottenendo nuove abilità Renee porterà a galla i segreti sommersi di Engardin. La grande inondazione ha fatto sì che Engardin sia perlopiù coperta dall’acqua. Ebbene, il meccanismo di navigazione permetterà di spostarsi più velocemente da una ragione ad un’altra. Eppure, il pericolo è dietro l’angolo: nel corso del tragitto potrebbero verificarsi degli incidenti di varia natura, rendendo tutto più emozionante e coinvolgente.
Uno stile di combattimento “su misura”
In Afterimage sarà possibile personalizzare lo stile di combattimento scegliendo tra armi principali e secondarie. Ognuna delle armi principali offrirà diverse mosse d’attacco insieme ad abilità uniche. Le armi secondarie saranno invece differenziate per funzione e forniranno vari bonus aggiuntivi. Sarà possibile equipaggiare due armi principali e un’arma secondaria alla volta. Le varie combinazioni di armi, scelte in base alle circostanze da affrontare, garantiranno un’avventura più spedita. Combattendo nemici particolari o completando il proprio bestiario sarà possibile guadagnare punti talento spendibili in potenziamenti. Inoltre, una grande varietà di equipaggiamento sarà disponibile aprendo forzieri, completando missioni, contrattando con mercanti e sconfiggendo i boss.
Dal caos all’ordine
Nonostante la storia di Engardin sia dominata dal caos, una straniante tranquillità permea il gameplay. In Afterimage tutto pare accuratamente progettato, dal più piccolo spirito al più grande boss. Ogni elemento è fortemente caratterizzato e immerso in una ambientazione mozzafiato. La varietà di scenari e personaggi rende l’esperienza di gioco coinvolgente. Giocando alla versione demo, posso affermare che ancora c’è un margine di miglioramento. Consultando la sezione “commenti” della campagna Kickstarter, altri utenti hanno riscontrato aspetti ancora da limare. In ogni caso, gli sviluppatori sembrano propensi ad ascoltare ogni consiglio quindi… ad maiora !