La nostra adorata volpe rossa torna ufficialmente nel sequel di Spirit of the North, accompagnata da un nuovo piccolo companion che la accompagnerà in una nuova avventura, ricca di novità pronte ad accogliere i giocatori.
Quando abbiamo giocato per la prima volta a Spirit of the North nel 2019, ci siamo, per così dire, lasciati travolgere dalla sua bellezza e dalla sua atmosfera, senza porre troppa attenzione alle carenze e ai limiti riscontrati nel gameplay, apprezzando il gioco per quello che era. Una bellissima avventura emozionante e atmosferica ambientata tra le fredde lande dell’Islanda, ispirata all’indiscutibile fascino del folklore nordico.
Il progetto confezionato da Infuse Studio e pubblicato da Merge Games è riuscito davvero a regalarci delle ore magiche nei panni di questa piccola e tenera volpe dalla coda affusolata in un mondo bellissimo ma ormai caduto in rovina, tra le vestigia di un’antica civiltà perduta, guidati dal Guardiano dell’Aurora Boreale, uno spirito guardiano he ci invitava alla scoperta di quel mondo, tanto perduto quanto affascinante.
E così, ecco che sviluppatori ed editore si apprestano nuovamente a unire le forze per collaborare a Spirit of the North 2, una nuova avventura che segue innegabilmente le orme del suo predecessore, puntando però a migliorarne il gameplay e la profondità contenutistica, introducendo una serie di novità mirate a arricchire e ampliare non solo le meccaniche di gioco, ma anche la giocabilità e la longevità del titolo. Tra di esse, spicca la presenza di un nuovo, adorabile compagno di avventure, che guiderà e fornirà supporto alla nostra volpe nel suo nuovo viaggio alla scoperta del mondo antico.
Il gioco è in arrivo prossimamente su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Vediamo in breve tutte le nuove funzionalità e le novità introdotte dagli sviluppatori nel sequel.
A proposito di Infuse Studio
Infuse Studio è un piccolissimo studio di videogiochi indipendente composto da 8 ferventi appassionati, fondato nel 2015 a Raleigh, capitale dello Stato del Nord Carolina. Lo studio è stato creato e co-fondato da Tayler Christensen, esperto digitale specializzato in particolare in ambienti 3D e blueprints UE4, e da Jacob Sutton, che ricopre il ruolo principale di 3D environment artist.
Fin dalla sua fondazione, lo studio ha fornito asset 3D di alta qualità attraverso l’Unreal Marketplace e Cuberush, fino a quando non è nata l’idea per Spirit of the North, il primo videogioco dello studio uscito nel 2019. Il gioco è stato rilasciato inizialmente l’1 novembre 2019 su PlayStation 4, il 7 maggio 2020 su PC e Nintendo Switch, e successivamente anche su PS5, Xbox Series X/S, Xbox One e Amazon Luna.
Il 25 ottobre 2023, dopo 3 anni di sviluppo serrato, durante l’evento Xbox Partner Preview, Infuse Studio ha annunciato Spirit of the North 2, l’ambizioso sequel dell’opera originale uscita nel 2019. Spirit of the North 2 sarà il secondo videogioco dello studio, che partirà dalle solide fondamenta del prequel, ma con un approccio più innovativo, introducendo nuove funzionalità e meccaniche, oltre ad una struttura di gioco ancora più complessa, focalizzata sul gameplay e sull’evoluzione del protagonista.
Dal Passato al Presente: Torna la collaborazione tra Infuse Studio e Merge Games
Merge Games è un team che non avrebbe bisogno di presentazioni. Si tratta di un editore che, già negli anni passati, ha dimostrato una notevole prolificità nell’industria dei videogiochi indipendenti, consolidando la propria posizione e il proprio portfolio negli ultimi anni con il rilascio di vari videogiochi di rilievo che hanno contribuito positivamente al panorama videoludico.
Come potremmo descrivere Merge Games? Possiamo considerarlo come un team di publisher, sviluppatori e naturalmente appassionati di videogiochi che collaborano all’unisono per contribuire alla diversità della scena videoludica indipendente. Investono in una cultura lavorativa inclusiva e creativa, in cui ognuno ha voce e si sente valorizzato.
Oltre ad aver contribuito al lancio di Spirit of the North nel 2019, il team ha già collaborato e sostenuto in qualità di editore numerosi interessanti studi di videogiochi. Tra questi, possiamo citare Alchemist Interactive per Spells and Secrets, Motion Twin per Dead Cells: Return to Castlevania e Dimfrost Studio per l’acclamato Bramble: The Mountain King, giusto per menzionarne alcuni.
Come vi abbiamo anticipato all’inizio, Spirit of the North 2 vedrà Infuse Studio e Merge Games collaborare nuovamente. Questo è un ulteriore segno dell’ottimo lavoro svolto dai due team nel prequel e della fiducia che il publisher ripone nel nuovo progetto e nel team di sviluppo.
Le principali novità presenti in Spirit of the North 2
Con Spirit of the North 2, il team di Infuse Studio ha puntato decisamente più in alto, con l’intento di migliorare sia l’aspetto qualitativo che quantitativo della produzione. Il gioco alzerà notevolmente l’asticella rispetto al suo predecessore, a partire dall’impiego di un budget considerevolmente più elevato e sfruttando il motore Unreal Engine 5 e le sue funzionalità per preparare il gioco alla next-gen. Tra di esse, come annunciato dagli sviluppatori, il gioco utilizzerà un sistema di illuminazione e di riflessioni globale completamente dinamico, attraverso l’implementazione del Lumen.
Se avete già avuto l’opportunità di giocare a Spirit of the North, ricorderete che il prequel vantava già al tempo una componente artistica e un comparto tecnico di alto livello, oltre ad un ottima colonna sonora. L’adozione dell’Unreal Engine 5 consentirà a Infuse Studio di rimanere ancor più al passo con i tempi, beneficiando di un motore di ultima generazione dotato di funzionalità che renderanno la resa grafica ancora più impressionante e realistica.
A differenza del primo capitolo, Spirit of the North 2 offrirà un’ampia varietà di biomi che condurranno i giocatori in un’esperienza considerevolmente più variegata e longeva. Senza dimenticare, naturalmente, le numerose aggiunte introdotte dagli sviluppatori nel gameplay, tra cui un numero maggiore e più variegato di rompicapi ambientali e un complesso sistema di nuove abilità, potenziabili attraverso l’utilizzo delle rune, ben 30 in totale, che i giocatori dovranno scoprire e sbloccare durante l’avventura. Queste si riveleranno estremamente utili per affrontare titaniche sfide e purificare i guardiani corrotti in coinvolgenti scontri basati sui puzzle.
Inoltre, nel gioco saranno disponibili ampie opzioni di personalizzazione del personaggio, che consentiranno a ogni giocatore di sbizzarrirsi tra diverse scelte estetiche e modellare l’aspetto della volpe secondo i propri gusti.
Spirit of the North 2 accoglierà anche un ospite d’eccezione: un nuovo e adorabile compagno, un piccolo e sagace corvo che aggiungerà una notevole dinamicità al gameplay, fornendo diverse alternative alla progressione e offrendo nuove soluzioni al gameplay, accompagnandoci alla scoperta della civiltà perduta. Insomma, d’ora in poi, la nostra volpe non sarà più sola.
Dunque, siete pronti a liberare i leggendari antichi guardiani? Pronti a riportare la volpe alla sua terra natia? Beh, dovrete prima confrontarvi con Grimnir, l’oscuro sciamano che governa queste terre e tiene prigionieri i guardiani.
La data di uscita di Spirit of the North 2 non è stata ancora annunciata, ma dalle informazioni fornite alla fine del trailer e nell’ultimo aggiornamento pubblicato sulla pagina Steam del titolo, sappiamo che il gioco uscirà nel corso del 2024. Come già specificato, sarà disponibile esclusivamente su PC e sulle console di ultima generazione, ovvero PlayStation 5 e Xbox Series X/S.
Nell’attesa, mentre aspettiamo ulteriori sviluppi e aggiornamenti sul gioco, vi invitiamo a rimanere connessi con noi per non perdere nessuna novità su Spirit of the North 2. E non dimenticate di visitare i siti di Infuse Studio e Merge Games per restare costantemente aggiornati sul titolo.
È tutto per oggi. Alla prossima!