In chiusura dei The Game Awards esce l’annuncio che tutti aspettavano, Monster Hunter Wilds arriverà nel 2025. Cerchiamo di capirci qualcosa.

Monster Hunter Wilds - Reveal Trailer

Lo ammetto, sono un giocatore cronico e incallito di Monster Hunter. Sebbene lo abbia scoperto solo da Monster Hunter World e avuto poco esperienze su Double Cross (conosciuto da noi come Generation Ultimate), ho accumulato sul titolo sommandolo a Monster Hunter Rise più di 2.000 ore di gameplay.

Potete immaginare quanto sperassi in almeno un trailer che potesse annunciare un seguito in continuità con World. 

Le mie attese non sono state deluse e, nonostante il breve trailer, immergiamoci in cosa CAPCOM ci ha fatto intendere.

Non mi dilungherò in analisi già fatte da altri. Cercherò di analizzare il contesto anche grazie all’intervista di Ryozo Tsujimoto.

Iniziamo!

Monster Hunter Wilds è la Nuova Generazione

Il logo di Monster Hunter Wilds raffigura un drago a 6 teste. Ogni logo dei vecchi titoli aveva un numero di teste equivalente alla generazione a cui apparteneva. 

Ciò significa che siamo di fronte alla sesta generazione della saga CAPCOM.

Ryozo Tsujimoto poi annuncia che il titolo uscirà in contemporanea per Playstation 5, Xbox Series X|S e PC contemporaneamente in tutto il mondo. Per quanto ciò possa sembrare poco rilevante, questa è una notizia importante. Solo da Monster Hunter World l’uscita è stata globale e oltretutto l’utenza PC ha dovuto aspettare mesi per poter giocare.

In passato il titolo usciva solo in Giappone e poi dopo molto tempo approdava nel resto del mondo. Addirittura diversi titoli non hanno visto la luce in occidente.

Ovvio che le oltre 21 milioni di copie vendute con World hanno influito sulla scelta.

20 Anni di Monster Hunter

Di punto in bianco Ryozo parla di un anniversario importante. A Marzo 2024 saranno 20 anni dall’uscita del primo Monster Hunter per PS2. Un anniversario sicuramente importante che sicuramente ci regalerà qualcosa. Anche se CAPCOM ultimamente ha prodotto ottimi remake, trovo difficile che ne abbiano preparato uno per Marzo. D’altronde un uomo può ancora sognare. Più realisticamente mi aspetto qualche evento per il recente titolo mobile o altre sorprese.

Open World e Altri Dettagli

Nell’intervista Ryozo ci fa capire chiaramente che il titolo non sarà cross-gen, ma apparterrà esclusivamente all’attuale generazione di console.

Monster Hunter Wilds - Ryozo Tsujimoto: Series Producer Interview | PS5 Games

Anche se il dettaglio e il colpo d’occhio non lasciano a bocca aperta, è chiaro che il gioco è in continuità con Monster Hunter World. Oltre alla somiglianza estetica, notiamo la cura all’ambiente e alla fauna endemica proprio come nel precedente titolo. Quindi mi aspetto parecchia varietà di creature piccole e medie e una forte interazione con l’ambiente e con i mostri. 

C’è la possibilità che la gran parte delle risorse di engine siano state messe nella gestione dell’open world. Infatti in questo titolo dovrebbe esserci il passaggio da open map a open world. Anche il nostro cacciatore ha una cavalcatura che gli permette una grande mobilità e addirittura di planare che sembra fatta apposta per lunghi spostamenti. Inoltre come equipaggiamento ha sia uno spadone che una balestra leggera, una tenda con la quale potrebbe accamparsi (ovunque senza gli accampamenti?) e una fionda.

My Two Cents

Monster Hunter Wilds quando uscirà nel 2025 avrà ben 8 anni di sviluppo alle spalle, il doppio di World Iceborn. Con l’esperienza maturata in tutto questo tempo e con anche un titolo come Rise Sunbreak per Switch nel mezzo, sono sicuro che avremo un valido prodotto.

Hanno assets, scheletri dei mostri e modelli delle armi già pronti da utilizzare e possono imparare dagli errori fatti sui titoli precedenti. CAPCOM in questi anni ha dimostrato di meritare la nostra fiducia e ci rivediamo a Marzo 2024 per qualche novità.

Sono un musicista (pianista), un nerd e un amante di lunga data di manga. Sono nato come videogiocatore grazie ad una copia di Pitfall per Atari 2600 (1982), e così sono cresciuto di pari passo al mio medium preferito fino ai giorni nostri. In seguito ho cominciato ad interessarmi anche a cosa c'è dietro al prodotto finale, alla sua struttura e ciò che accade dietro le quinte del mondo del gaming.