Questa demo è soltanto un assaggio di Mexican Ninja. Un picchiaduro con rimandi alla old school unito all’elemento roguelite. Scopriamo cosa ci ha convinto e cosa no.
Quando dico che Mexican Ninja è un gioco con rimandi alla old school, mi riferisco a diversi argomenti che la casa di sviluppo Madbricks ha messo nella demo. É un gioco chiaramente scanzonato che non si prende sul serio, e il suo pretesto narrativo lo conferma.
Siamo a Nuevo Tokyo dove Narcos e Yakuza hanno stretto una letale alleanza. Una nuova e crudele società feudale dove la casta dominante è quella dei Narcuza. Alcuni ribelli si oppongono a questo dominio tra cui noi, il Mexican Ninja, maestro della “via dell’asino”!
Già da questo capiamo che il titolo strizza l’occhio ai vecchi giochi arcade anni ‘90. Estetica coloratissima, gameplay frenetico, violenza gratuita e tematiche “scorrette” spesso sopra le righe. Il tutto ciò votato ad un sano divertimento senza troppe pretese da parte del giocatore.
Questa demo che ho potuto provare, anche se breve, riassume in sé lo spirito di quello che vuol essere il gioco.



Un picchiaduro 2.5D con elementi roguelite
Mexican Ninja mischia esattamente questi due elementi, creando un gioco abbastanza particolare.
Il nostro eroe ha di base un attacco leggero, uno pesante con cooldown chiamato Chingadazo. Come mosse evasive ha un salto all’occorrenza doppio e un Dash, anch’esso con cooldown. Le combo a disposizione sono poche e basilari (per il momento) e possono essere acquistate di nuove nella Hub centrale.
L’elemento roguelite è declinato anch’esso in maniera basilare, almeno sulla demo. Prendiamo due benedizioni ad inizio partita per poi scegliere il nostro percorso. Sotto ogni percorso viene segnata la ricompensa che otterremo una volta ripulita la zona. Una volta sconfitti perdiamo tutti i potenziamenti tranne il denaro. Questo ci servirà per acquisire abilità passive, alcune appartenenti ad un albero di talenti. Possono essere acquistate nuove combo da poter poi utilizzare nel gioco.
Nella demo giochiamo al primo livello: suddiviso in diverse aree che vanno superate come in un picchiaduro a scorrimento orizzontale. Alla fine c’è l’incontro con il classico Boss di fine livello.
Solitamente faccio una piccola analisi di come le meccaniche impattano. In questo caso visto i pochi potenziamenti e la distanza dalla data di uscita, prevista per un generico Q1 del 2026, preferisco solo dare prime impressioni. Gli sviluppatori stessi all’inizio della demo hanno messo un disclaimer dove dicono che questa è solo una piccola esperienza rispetto al prodotto finale. Quindi tutto o quasi potrebbe subire notevoli cambiamenti in corso d’opera.
Il contenuto della demo
La demo contiene:
Un livello giocabile con un boss di fine livello
Un assaggio delle abilità principali, comprese combo corpo a corpo, scatti e attacchi speciali.
Una durata di circa 45-60 minuti di gioco. Ovviamente il tutto è rigiocabile per provare nuove build e padroneggiare al meglio le meccaniche del gioco.



Cosa ci ha convinto e cosa no
Sicuramente Mexican Ninja convince per la sua estetica e per il suo essere “sopra le righe”. Ricorda molto i vecchi titoli arcade anni ‘90 dove qualsiasi idea, anche la più assurda, diventa il pretesto per un buon gioco. Quando un gameplay frenetico ed appagante diventa il fulcro di tutta l’esperienza. Interessante è anche la rilettura dei vecchi picchiaduro a scorrimento orizzontale. Ci sono movimenti di telecamera che inquadrano l’azione in un modo interessante e danno una prospettiva insolita al titolo.
Per quanto l’estetica e il mood sopra le righe identificano bene il titolo, non possiamo negare alcuni dubbi.
Sul lato del gameplay il combat system sembra ancora acerbo. L’impatto e la credibilità dei colpi è ancora da rivedere e anche il bilanciamento va rivisto. Si passa dall’essere intoccabili all’essere sconfitti con pochi colpi. Il tutto senza neanche percepire, a volte, i colpi subiti. Per quanto certe scelte e soluzioni votate alla semplicità funzionano, mi auguro che il tempo rimasto possa servire a migliorare queste problematiche.
Per ora Mexican Ninja convince al netto di alcune problematiche che spero possano essere risolte. Potete scaricare la demo gratuita su STEAM.
Buon divertimento!