Dopo ben nove anni HEXWORKS e CI Games tornano con un nuovo Lords of the Fallen, un action-RPG a tinte dark-fantasy sviluppato in Unreal 5.
Lords of the Fallen torna in una veste tecnica e narrativa che sembra decisamente più accattivante e meglio curata rispetto al suo predecessore uscito nell’ormai lontano 2014. Nove anni dopo HEXWORKS, casa di sviluppo nata una costola della CI Games e fondata nel 2020, ci porta in questo soulslike che è in un certo senso sembra sia un reboot della serie che un gioco in continuità col primo titolo.
Ambientazioni, Lore ed Estetica
In questa nuova produzione, che si pone come trama a eoni dopo il primo gioco, l’oscurità di Adyr minaccia Mournstead. Deduciamo questo dalle parole di una titanica creatura posta sul trono di un’immensa cattedrale dal gusto gotico. Per quanto sia evidente l’influenza, specialmente estetica, che le opere di From Software hanno avuto sui numerosi souls like usciti in seguito, Lords of the Fallen sembra essersi ispirato anche ad altri elementi.
L’idea di un culto religioso decadente e votato alla penitenza e al dolore, che ostenta il suo potere, richiama a titoli come Blasphemous. Ovviamente mi riferisco solo all’aspetto estetico del culto religioso, dai toni che richiamano l’estetica del gioco di The Game Kitchen.
Non meno importante è la colonna sonora o meglio, la soundtrack usata nel trailer. Il brano scelto è Fear of the Dark, pezzo famosissimo e iconico degli Iron Maiden. Non vi nego che per un momento sono stato spiazzato da questo abbinamento. Pensandoci meglio però ho apprezzato la scelta di volersi staccare dal clichè musicale fatto di cori in latino ed orchestre sinfoniche. Staremo a vedere se poi questa scelta è solo per il trailer oppure ci accompagnerà per tutto il titolo.
Il nostro protagonista è stato scelto e “benedetto” dal marchio dei crociati oscuri. Con questa “benedizione” dovremo riaccendere i sacri fari di Mournstead e impedire la completa rinascita di Adyr.
Non sappiamo al momento nulla di più sulla lore del gioco e come verrà gestito l’impianto narrativo.
Gameplay
Non c’è dubbio che Lords of the Fallen prenda a piene mani, anche con qualche variazione, dal canone estetico e sonoro che From Software ha dettato in questi anni. Non mancheranno creature grottesche, orrende e ferocissime e boss fights gigantesche che metteranno alla prova il giocatore con i loro attacchi.
A proposito di ciò notiamo che il gameplay sembra molto veloce, con numerose esplosioni ed effetti di luce e particellari che partono dalle armi e dalle magie. I combattimenti sembrano ispirarsi come velocità agli ultimi lavori From come appunto Elden Ring.
Il personaggio può sia rotolare che schivare come in Bloodborne, e sembra data molta importanza alle magie che sembrano molto spettacolari. Anche le weapon art sembrano essere fondamentali per il combattimento ed anche ben realizzate.
Vedremo poi quando potremo metterci le mani sopra come funzioneranno, se avranno poise e se varranno anche come counter o addirittura come parry.
Anche gli attacchi nemici, per quello che si è visto, non sembrano avere molto tracking e sembrano leggibili a livello di pattern. Come ho detto prima, dovremo aspettare per avere la certezza.
A Iivello di esplorazione i giocatori dovranno creare il proprio eroe prima di affrontare la campagna per giocatore singolo. Ci sarà anche la possibilità di invitare un secondo giocatore a unirsi all’avventura in coop online ininterrotta, una nuova funzionalità per il franchise.
Secondo CI Games, Lords of the Fallen introduce una nuovissima avventura in un vasto mondo interconnesso, più di cinque volte più grande del gioco originale. Un’esperienza di gioco di ruolo piena di missioni, NPC, personaggi avvincenti e una ricca narrativa.
Una Lanterna, Due Mondi
I giocatori potranno spostarsi tra due mondi. Il mondo dei vivi, Axiom, e il mondo dei morti, Umbral. Ognuno presenta percorsi e nemici unici con altrettante ricompense.
La chiave per viaggiare tra i due mondi è la nostra lanterna Umbral. Ci sono due modi per accedere al mondo dei morti: essere uccisi in combattimento risvegliandosi sullo stesso punto ma in Umbral. Oppure eseguendo la frattura Umbral, sacrificando volontariamente una delle nostre due vite.
La lanterna è anche una fonte di potere. Può risucchiare l’anima degli avversari e permetterci di fare un attacco critico molto simile a quelli visti in Bloodborne. Oltretutto potremo manipolare l’ambiente circostante tramite la lanterna.
C’è da essere impazienti per Lords of the Fallen? Forse si anche se sarebbe ottimo avere in futuro una demo per capire meglio i suoi aspetti.
Intanto Lords of the Fallen sarà disponibile dal 13 Ottobre 2023 per PS5, XBOX SERIES X|S e PC