Warhammer 40000: Space Marine 2 – La Recensione del Grande Ritorno di Titus 

Il Glorioso ritorno di Space Marine. Un gran titolo ad un passo dal capolavoro.

Warhammer 40000: Space Marine 2 - Launch Trailer

Dopo 13 anni di attesa, Saber porta sulle attuali piattaforme next-gen, la migliore esperienza dedicata all’universo di Warhammer 40k. Scopriamo i grandi pregi e le debolezze di questo avvincente titolo.

Un Livello di Dettaglio Degno dell’Imperium

L’opera mostra un livello di cura elevatissimo per ogni singolo dettaglio. Passando dalla scrittura notevole di ogni singolo personaggio, dai più secondari ai principali. I dialoghi tra i personaggi di sfondo, nascondono citazioni molto interessanti per i fan di Warhammer più attenti.

Ogni personaggio ha una sua evoluzione unica e anche i rapporti tra i comprimari, sono una parte importante. Il rapporto tra Titus, Chairon e Gadriel ricorda molto il rapporto tra i personaggi di Gears Of War, portando ad evoluzioni e sorprese inaspettate. Particolare attenzione è da dedicare al personaggio più misterioso dell’intero titolo, il Cappellano.

I dettagli più interessanti sono legati alle ambientazioni, ogni singolo pianeta, struttura o luogo che visiterete, rispetta fedelmente le architetture classiche dell’universo di Warhammer 40k. I veicoli utilizzati dai Cadiani o da altre fazioni in gioco sono estremamente dettagliati. Le armi sono un capolavoro e la cura riposta sia nell’estetica che nell’utilizzo è magistrale.
Le armature delle diverse fazioni sono estremamente curate e piene di piccoli dettagli che i fan storici potranno riconoscere facilmente. In particolare le armature degli space marine e quella di Titus sono state curate, strato per strato e si possono notare i diversi pezzi muoversi in modo naturale.

Il Gameplay Di Space Marine 2

COMBATTIMENTO: la componente fondamentale di Space Marine 2.

Il titolo, dall’introduzione fino alle ultime avvincenti ore di gioco, offre scontri sempre più epici e differenti tra loro. Il combattimento è basato su 5 componenti fondamentali, da saper padroneggiare perfettamente.

1. L’arma ravvicinata: la scelta dell’arma bianca è importante. Capirne le sue potenzialità e i malus è fondamentale per gestire al meglio ogni situazione. Il titolo presenta 4 armi di questa tipologia:

• Coltello da combattimento: arma molto rapida ma poco efficace per i parry e il combattimento contro i nemici più coriacei.

• Spada a catena: la migliore e più bilanciata arma ravvicinata dell’intero titolo. È perfetta per gestire le orde e può effettuare degli ottimi parry. Offre una considerevole quantità di combo e si trova facilmente in ogni missione.

• Spada potenziata: si può trovare in alcune sezioni più avanzate. È un’ottima arma, ma va padroneggiata con estrema attenzione. Poco consigliata per le orde e per i Tiranidi.

• Martello tuono: l’arma ravvicinata più devastante e pesante, permette di gestire gruppi di nemici importanti con le sue combo. Bilancia la sua letalità con la lentezza del suo moveset, padroneggiarlo bene è importante per le ultime sezioni della campagna.
  

2. L’arma da fuoco primaria: Space Marine 2 offre un numero notevole e ben differenziato di armi di fuoco e al plasma. Padroneggiare ciascuna arma e saperla scegliere accuratamente può cambiare completamente ogni situazione, data l’unicità di ogni singolo Bolter. Lo shooting è ottimo, la pesantezza e i danni inferti si percepiscono perfettamente. Questa categoria è importante per gestire le orde e avere un buon numero di munizioni o un tipo specifico può cambiare le sorti di uno scontro.

3. L’arma da fuoco secondaria: l’equipaggiamento più importante, in particolare negli spazi chiusi e durante gli scontri ravvicinati. Tutte le tre versioni di pistola Bolter o plasma funzionano perfettamente in ogni situazione se padroneggiate a dovere, in particolare il Bolter pesante.

4. Armi pesanti: in alcune sezioni pericolose e durante le orde, è possibile utilizzare alcune armi pesanti. Il lanciafiamme, un inceneritore e un gatling pesante, sono le tre principali armi pesanti. Questa categoria di armi può fare la differenza tra la sconfitta o la vittoria contro un’orda: dosare le munizioni ed evitarne il possibile surriscaldamento è essenziale. Sono armi molto rare e vanno usate al momento giusto.

5. Modalità Furia: si tratta di una modalità che può cambiare le sorti di uno scontro, attivandola, il giocatore può diventare più potente e ricaricare vitalità. La sua estrema utilità si sente dopo metà campagna.

GESTIONE DELLE ORDE: I migliori momenti di Space Marine 2 sono le colossali battaglie contro le orde di Xeno. I nemici attaccano in massa e il loro numero è soverchiante, creando una tensione notevole. Ogni orda è unica e si può adattare a ogni tipologia di ambiente. Saper gestire la conformazione dell’arena è essenziale ed essere circondati può essere una situazione molto comune. Il team ha fatto un lavoro straordinario mostrando su schermo un numero elevatissimo di nemici mantenendo efficacemente equilibrati gli scontri, così da dare al giocatore una sensazione di potenza e tensione continue; bilanciando perfettamente le varie fasi degli scontri si annulla completamente il senso di frustrazione, che poteva essere un rischio molto serio.

IL VASCELLO INVIOLABILE HUB: Una parte importante del gameplay di Space Marine 2 è l’esplorazione – tra una missione e l’altra – del vascello da battaglia, che sarà l’hub principale, in cui si apprendono le informazioni prima di ogni missione dalla sala di comando. È importante esplorare e ascoltare i dialoghi tra i vari space marine che si racconteranno molte missioni o situazioni legate alla lore del mondo di Warhammer 40k, come i vari dialoghi sui Tau, oppure altri legati a varie missioni o eventi della campagna principale. La nave presenta alcuni punti panoramici o aree dove è possibile notare diversi veicoli iconici e nelle vicinanze dell’arsenale alcuni Dreadnought. Osservando dalla grande vetrata della sala di comando si può notare l’architettura unica delle navi dell’Imperium, immense navi da battaglia simili a cattedrali gotiche che trasmettono un senso di potenza e maestosità.

La Campagna di Space Marine 2 

La componente più importante e potente di Space Marine 2 è la campagna principale. La storia è divisa in diverse missioni ambientate in tre diversi pianeti. Ogni pianeta è incredibilmente curato e artisticamente sbalorditivo, si possono letteralmente perdere ore a scattare screenshot grazie a un livello di cura paragonabile solo ad opere imponenti come i due capolavori Xbox Hellblade 2 e Plague Tale Requiem.

La scrittura è eccezionale e raggiunge dei momenti altissimi e veramente emozionanti che potranno colpire al cuore i fan di Warhammer 40k e chi ha completato il primo capitolo. La regia e la fotografia sono ammirevoli e regalano dei momenti che sono paragonabili a quadri in movimento, raggiungendo i punti più alti con lo stupefacente cutscene iniziale e la sequenza dello stendardo. L’apparizione incredibile di un cameo di un personaggio estremamente importante nel mondo di Warhammer 40k rende la sezione finale ancora più indescrivibile ed emozionante.

L’evoluzione dei personaggi – e in particolare di Titus – è notevole, ma sempre scorrevole e gestita in modo naturale, in modo simile al viaggio di redenzione di Kratos nell’intera saga Norrena. Anche i due comprimari sono scritti molto bene e caratterizzati perfettamente, è un delizioso piacere notare la loro evoluzione. Piccolo accenno alla figura misteriosa ma estremamente importante del Cappellano: attenzione a chi si nasconde dietro di lui… potrebbe sorprendervi.

Componente Tecnica

Space Marine 2 mostra un livello di dettaglio e densità di modelli significativo, sia su console sia per pc, grazie al potente motore Swarm Engine. L’intero titolo – per quanto pesante – ha una notevole stabilità, la versione Xbox Series S è ottimizzata perfettamente, nonostante le limitazioni dell’hardware. Questa versione mantiene costantemente i 30 fps, anche nelle situazioni più complesse.

Ci sono alcuni sporadici cali di pochissimi fps ma sono quasi impercettibili, perché possono accadere solo nelle sezioni estremamente intense con molti particellari ed effetti a schermo. Attualmente le versioni più stabili sono le versioni per Xbox e PC, su PS5 sono presenti ancora cali vistosi di fps. Il titolo nella versione Series S non ha mai presentato crash o problemi di varie entità. Space Marine 2 si presenta come un titolo ottimizzato bene, già in versione 1.0, una rarità in questa generazione.

L’altro Lato della Medaglia

Space Marine 2 per quanto sia un gran titolo, presenta aspetti sfavorevoli molto rilevanti: le modalità multiplayer, operazioni, personalizzazione.

• Operazioni: le operazioni nascono con un’idea interessante, cioè avere delle missioni parallele alla campagna principale con un’altra squadra di Ultra Marine. Questa squadra nella campagna principale, per quanto la si incontra sporadicamente, ha una rilevante caratterizzazione e i componenti hanno un design veramente interessante e diverse classi di armature. Purtroppo queste missioni sono poco curate a livello di scrittura, non aggiungendo nulla di nuovo e sono mal bilanciate. Il mal bilanciamento lo si nota dai danni aumentati dei nemici e dalle scarse abilità dei bot A.I. che sono molto meno utili rispetto alla campagna principale. La scelta della classe non dà un vantaggio importante, visto che focalizzarsi su un solo tipo di equipaggiamento non permette di ottenere sempre il miglior vantaggio in combattimento.

• PvP multiplayer: una modalità problematica, dato le poche modalità disponibili. Può essere interessante per alcuni scontri tra amici, ma con il passare del tempo risulta ripetitiva. Come nel primo capitolo il fatto di essere molto pesanti rende il combattimento più ragionato e meno rapido creando un senso di tensione costante durante il match. Una componente classica di accompagnamento ma non necessariamente utile.

• Personalizzazione: il lato peggiore dell’intero titolo. Space Marine 2 offre diverse opzioni di personalizzazione per le operazioni e multiplayer, ma lo sblocco richiede un grinding eccessivo di XP. Queste modifiche sono puramente estetiche e non modificano in alcun modo l’esperienza.

Come si poteva sfruttare al meglio il momento post campagna principale

Durante la campagna si incontreranno tre personaggi molto importanti: Calgar il Primarca, il Cappellano e Fratello Dreadnought. Queste tre figure potevano essere utilizzate per creare storie brevi sbloccabili a fine campagna per modificare completamente l’esperienza ed esplorare nuove e classiche storie dell’universo di Warhammer 40k.

Un Importante Aggiornamento

Dato il grande successo che il titolo sta riscuotendo, il game director sta pensando di poter lavorare a un’espansione dedicata alla storia principale oppure a un possibile sequel. Nel frattempo è ancora in trattativa tra Amazon e Games Workshop l’arrivo nell’universo cinematografico di Warhammer, con film e serie TV, con Henry Cavill come produttore.

Valutazione finale

Warhammer 40000:Space Marine 2 si conferma un appassionante sequel e mantiene le migliori aspettative. Presenta alcuni pesanti difetti al bilanciamento per le modalità extra ma rimane un titolo ottimo che si avvicina allo stato di capolavoro.