Un delizioso platform 3D sviluppato da Ewoud van der Werf e Nils Slijkerman. Una storia di luce e di ombra, semplice ma con spunti geniali. 

SCHiM è un rilassante platform 3D dove guidiamo una piccola creatura in un’avventura originale e unica.

L’anteprima esclusiva che abbiamo potuto provare ci racconta il prologo, per poi immergerci all’interno del gameplay vero e proprio.

Prima di tutto però, cerchiamo di capire cosa sono gli schim. Piccole creature che rappresentano l’anima sia di un essere vivente che di un oggetto inanimato. Tutti ne hanno una e guai se si dovessero separare. 

SCHiM - Release Date Trailer

Troviamo il Nostro Umano

Appena inizia la nostra avventura prendiamo confidenza con la meccanica fondamentale di SCHiM

Dopo questa introduzione ci troviamo in un lungo preambolo in cui dobbiamo guidare sia l’umano stesso che la creatura. Dopo un po’ di confusione iniziale capiamo che gli sviluppatori volevamo due cose. Farci prendere confidenza con le meccaniche senza subire conseguenze e raccontarci una storia. Accompagniamo il nostro umano dalla fanciullezza, passando dall’adolescenza fino all’età adulta. Ogni periodo è caratterizzato da gioie e dispiaceri, tutti caratterizzati con diversi colori. Nella sua età adulta subirà alcuni brutti colpi dal destino, fino a perdere la propria ombra. 

Dopo questo incipit abbastanza criptico e silenzioso, inizia la vera avventura. 

Meccaniche Semplici ma Originali

La meccanica fondamentale di SCHiM è semplice per quanto intelligente. Saltare da un’ombra all’altra per farsi strada verso il nostro obiettivo. La piccola creatura non può restare fuori dalle ombre per troppo tempo, ma niente paura, in caso fallissimo ricominceremo da un checkpoint. Non esistono vite o tentativi finiti, si ricomincia dal checkpoint senza ulteriori penalità. 

Per quanto rilassante, SCHiM porta il giocatore ad osservare accuratamente l’ambiente circostante. Questo, grazie alle diverse angolature di camera selezionabili, porta il giocatore a creare percorsi e soluzioni alternative. 

Ci muoviamo in scenari vivi e in un contesto perlopiù urbano. Quindi non dobbiamo solo saltare su ombre fisse, ma anche su ombre mobili. Questo oltre che pianificare il percorso porta anche ad avere un buon tempismo mano-occhio. In questo la meccanica dei salti aiuta il giocatore perché abbastanza generosa e non richiede precisione estrema. La creatura può anche interagire con gli oggetti in cui è immersa. Alcuni esiti sono simpatiche interazioni, altri sono necessari per andare avanti nell’obiettivo. 

Deviare il percorso non solo è necessario, a volte ci sono collezionabili che vale la pena trovare solo per semplice gusto.

Com’è Realizzato Tecnicamente SCHiM?

In SCHiM l’aspetto tecnico di realizzazione grafica è sicuramente più complesso di quanto può sembrare. Il tratto sintetico, fatto di silhouette con un bel contorno e pochi colori, ci restituisce uno stile grafico assolutamente efficace e accattivante, e, nonostante così apparentemente semplice, molto realistico.

Il fatto stesso che certi dettagli vengano omessi – come i lineamenti dei volti dei personaggi presenti – è per creare una visione realistica di un punto di vista a distanza e, soprattutto, d’insieme della scena.

Stiamo parlando di un platformer isometrico, creato in 3D, in cui ogni oggetto ha la sua ombra, che si viene a creare grazie a due opzioni principali di illuminazione: la luce direzionale, che rappresenta il sole, e la luce puntiforme, che emana da una posizione specifica. Modificare l’angolo delle luci direzionali o spostare le luci puntiformi cambia la posizione e l’aspetto delle ombre, creando effetti visivi dinamici.

Uno studio delle luci approfondito ed efficace è accompagnato da un’altrettanto uso interessante e dinamico della palette di colori. Anche il colore di una scena, che cambia durante i vari passaggi – ogni volta che si supera un determinato albero – contribuisce a dare atmosfera e significato.

Quello che appare maggiormente evidente, tuttavia, è proprio il realismo di SCHiM. I contrasti di luci e ombre e questa messa in scena realistica, sono tipici dell’animazione olandese, a cui Ewoud van der Werf vuole rendere particolare omaggio.

Quando Esce SCHiM?

Se siete alla ricerca di qualcosa di rilassante e allo stesso tempo sia bello da giocare che da vedere, provate almeno la demo su Steam.

SCHiM sarà disponibile dal 18 Luglio su PS4/5, XBOX ONE / SERIES X|S, Steam e Nintendo Switch.

Aspettate la nostra recensione! 

Sono un musicista (pianista), un nerd e un amante di lunga data di manga. Sono nato come videogiocatore grazie ad una copia di Pitfall per Atari 2600 (1982), e così sono cresciuto di pari passo al mio medium preferito fino ai giorni nostri. In seguito ho cominciato ad interessarmi anche a cosa c'è dietro al prodotto finale, alla sua struttura e ciò che accade dietro le quinte del mondo del gaming.
Sono un'artista italiana che ha iniziato un po' tardi ad appassionarsi al mondo dei giochi ma che se ne è innamorata subito. Non sono una gran giocatrice e scelgo titoli che si adattino alle mie preferenze personali, ma posso apprezzare soprattutto i contenuti grafici e le soluzioni artistiche. Inoltre, sto imparando a conoscere anche tutte le affascinanti funzionalità del game development.