Abbiamo provato la demo di ReSetna, un action adventure stile metroidvania. Opera prima di Today’s Games che, a questo momento dello sviluppo, mostra interessanti caratteristiche.
ReSetna si presenta come un metroidvania che si concentra sul combattimento ed una lore interessante.
In un mondo in cui la vita organica è scomparsa da tempo, ReSetna viene risvegliata dall’intelligenza artificiale APEX per affrontare la minaccia data da un misterioso Segnale. Mentre il Segnale diffonde il caos, sconvolgendo l’equilibrio del mondo e portando i robot alla follia, dobbiamo scoprire la verità dietro questo disturbo ed eliminare la sua influenza. Con il drone IXA, ReSetna attraversa un mondo in rovina e pieno di pericolosi nemici.
Il gioco è l’opera prima di Today’s Games, uno studio fondato da professionisti con esperienza nello sviluppo di giochi. Alcuni dei membri hanno partecipato alla creazione di giochi come Serious Sam, Talos Principle, League of Legends, SCUM e The Red Solstice.
Dal loro biglietto da visita ci sono tutti i presupposti per un prodotto interessante.
Vediamo com’è attualmente lo stato di sviluppo del gioco.
Cosa Offre ReSetna al Momento
La demo che possiamo giocare e disponibile su Steam, ci mette davanti ad una mappa ben articolata. Buono il posizionamento dei checkpoint e lo sviluppo anche verticale delle zone. I checkpoint fungono sia da punto di salvataggio che da teletrasporto. Unico avvertimento: dobbiamo scegliere di salvare perché il gioco non lo fa automaticamente. Oltre a questo curano anche i danni subiti dal protagonista.
Il nostro obiettivo sarà di cercare e disattivare i 4 NODX della regione di Acidia. Una volta completata la missione, possiamo affrontare il boss macchina impazzito.
Il platforming è molto interessante. Il protagonista già possiede un doppio salto, un dash/schivata e la capacità di agganciarsi a delle specifiche sporgenze. Ciò rende la zona molto esplorabile anche se alcune zone sono inaccessibili, facendo pensare a futuri upgrade.
Mappa, Design e Nemici
La mappa presenta anche trappole e pericoli ambientali come pozze d’acido o torrette che sparano. Inoltre i nemici hanno una buona varietà: vanno dal combattimento corpo a corpo, agli attacchi a distanza e addirittura alcuni che si fanno esplodere. Non mancano creature più grandi che possono darci parecchio filo da torcere. In questo caso dobbiamo imparare a padroneggiare la parata. Di questo però ne parlerò in seguito. C’è anche un mini boss che una volta sconfitto non ritornerà. I nemici sono parecchio aggressivi e ci inseguiranno, e non è una brutta cosa. Questo però, insieme al loro positioning e ai pericoli ambientali, porta un cheap damage inevitabile oppure a farli incastrare scofiggendoli facilmente.
ReSetna, il Protagonista
ReSetna è il nostro protagonista, ed oltre alle abilità sopra citate c’è anche quella della parata. Parare col tempismo giusto, grazie anche al segnale visivo dei nemici, ci permette di contrattaccare con un repost. La meccanica però ha bisogno di più lavoro, perché spesso il segnale visivo non corrisponde al timing della parata, specialmente sui proiettili.
Abbiamo a disposizione ben 3 tipi di armi. Una spada, delle doppie lame ed una specie di falcione. Ogni arma ha un suo moveset, delle combo a terra ed aeree ed una mossa caricata bella da vedere ma raramente efficace. Peccato che il falcione sia l’arma più “rotta” al momento. Ciò rende la sua scelta obbligatoria visto la differenza di output di danno e range notevole rispetto alle altre due.
ReSetna può essere potenziato tramite una valuta raccolta distruggendo i nemici. A questo punto dello sviluppo non possiamo intervenire né sul personaggio né sullo sviluppo delle armi. Possiamo in parte lavorare su dei Chip che, una volta assegnati in una griglia stile Tetris, aumentano alcune nostre caratteristiche.
My Two Cents
ReSetna ha un buon potenziale e buone idee. L’aspetto estetico ha un bel colpo d’occhio, la mappa che visitiamo è ben strutturata. Non voglio dare troppa importanza ad alcune imperfezioni sulle animazioni e sui salti, specialmente nell’aggrapparsi alle sporgenze. Il sistema di parry è buono e richiede un tempismo non indifferente. Purtroppo con i proiettili la parata perfetta non porta al repost, ma dà un commitment al giocatore che lo rende vulnerabile. Tutte queste cose si sentono nella boss fight finale. Cheap damage ed una routine spesso troppo casuale che porta inevitabilmente a subire danni.
Non fraintendetemi, non ci sono bug game breaking o cose non risolvibili. Questi problemi di bilanciamento e pulizia delle fasi di combattimento sono step lunghi, laboriosi e richiedono il loro tempo.
In giochi del genere insisto molto sul feedback dei colpi, sia subiti che dati. Cose che ci sono ma che possono essere migliorate.
Nonostante ciò nutro fiducia perché ReSetna sembra avere idee e basi solide. Auguro un buon lavoro agli sviluppatori aspettando ulteriori novità.
Per il momento vi invito a giocare la demo gratuita su Steam e diteci cosa ne pensate.
