Planet Of Lana si presenta come un classico platform, condito con elementi stealth, puzzle ed enigmi. Salta subito all’occhio l’ottima resa grafica e l’atmosfera immersiva degli ambienti, oltre ad una trama accattivante.

Planet Of Lana è stato sviluppato dallo studio indipendente svedese Wishfully Studios, e pubblicato da Thunderful Games. Ha fatto la sua comparsa su PC, Xbox One e Series S/X il 23 maggio 2023, poi su Playstation 4/5 e Nintendo Switch il 16 aprile 2024. Si tratta di un platform a scorrimento orizzontale, racchiuso in una gradevole veste 2.5D. Seguiremo le vicende della protagonista Lana attraverso ambienti variegati, enigmi e puzzle ambientali, con soltanto ingegno e furtività per armi.

Un pianeta così tranquillo

La trama di Planet Of Lana parte subito con il botto, e non lascia spazio ai sentimentalismi. Assumiamo il controllo della giovane Lana, che con sua sorella Ilo vive in un villaggio di pescatori pacifico e tranquillo. Mentre giochiamo con nostra sorella e la seguiamo verso le colline vicine, abbiamo la possibilità di prendere familiarità con i semplici ma funzionali comandi e le meccaniche stealth. Ovviamente, passa pochissimo tempo prima che qualcosa vada terribilmente storto. Quelle che sembrano astronavi aliene invadono il pianeta, seminando caos e terrore. Gli abitanti vengono rapiti e rinchiusi nelle astronavi, molto similmente al film “La Guerra dei Mondi”, devo ammettere. Ilo è tra le prime ad essere catturata, mentre Lana riesce a nascondersi nell’erba alta.

Da qui, inizia il solitario e periglioso viaggio della ragazza, che la porterà ad attraversare vari biomi, come montagne, foreste, deserti e paludi, alla ricerca di sua sorella. La trama non spicca per originalità, e le ispirazioni ad altre opere sono chiarissime, però funziona, ed è questo che conta. Le scene dell’invasione sono assai ben realizzate, angoscianti e scioccanti. In generale, il titolo dà il meglio di sé nelle rocambolesche sezioni iniziali e in quelle finali, mentre l’atto di mezzo è abbastanza debole, comparato agli altri due. L’unica costante che rimane a prescindere è la cura e la qualità degli ambienti. La scelta di rendere il gioco in 2.5D ha permesso ai talentuosi sviluppatori di riempire gli sfondi di dettagli ed elementi, spesso interattivi. Possiamo apprezzare queste qualità durante molti degli enigmi ambientali, che richiedono di manovrare e manipolare oggetti sullo sfondo

Planet Of Lana - Esplorazione

Stai giù!

Come molti di voi avranno già immaginato, in Planet Of Lana non è possibile difendersi dai nemici. Dopotutto, siamo nei panni di una ragazzina… L’unica cosa che può fare è nascondersi e sfruttare la sua intelligenza per sopravvivere. I pericoli che incontriamo lungo il percorso variano tra inquietanti macchine aliene, animali e mostri selvatici. Non sempre la furtività, i nascondigli e l’ingegno potranno salvarci, ma già dopo meno di mezz’ora di gioco ci verrà in aiuto Mui, una piccola creatura simile ad un gatto, che dovremo salvare da un marchingegno alieno. Qui il gameplay riesce un po’ a variare, con Mui che potrà eseguire semplici comandi per aiutarci a raggiungere zone altrimenti inaccessibili, distrarre i nemici, attivare meccanismi e, nelle fasi più avanzate, domare gli animali selvatici ed hackerare le macchine aliene. Ahimè, nonostante questa aggiunta, il titolo non riesce comunque a spiccare per originalità.

Ma il commento soprastante non va preso come una critica intrinseca al gioco: i puzzle sono ben congegnati, i comandi reattivi e precisi, gli ambienti sempre estremamente curati, colorati e ricchissimi di dettagli. Anche il sonoro se la cava, soprattutto nei suoni ambientali. L’impressione che ho avuto è stata quella di giocare ad una sorta di Limbo, di cui abbiamo già parlato in passato, o Another World, vecchia gloria per Atari ST, ma con atmosfere meno cupe e molto più ispirate a sci-fi come Star Wars. Un mix di elementi affascinante, non c’è che dire, e che riesce a innalzare un’aura piuttosto coinvolgente. Consiglio caldamente di prendervi i vostri tempi ed esplorare con calma il mondo di Planet Of Lana, sia per godervi lo sforzo degli sviluppatori, sia per andare a caccia dei ben nascosti segreti.

Tra leve e salti

Come accennato prima, il fulcro di Planet Of Lana risiede nei puzzle e nell’esplorazione platforming. Una semplice ma estremamente accurata meccanica di salto ci permette di esplorare senza troppi intoppi, sorridendo soddisfatti davanti alle bellissime animazioni fluide della nostra piccola protagonista. L’interazione con gli elementi di sfondo spesso prevede di spostarli, sollevarli ed utilizzarli per risolvere enigmi. Nulla di troppo complicato; la difficoltà tende a non aumentare durante la progressione nel gioco, e per alcuni può risultare un difetto. Qualche enigma particolare risalta per la fantasia, ma in genere la stragrande maggioranza dei giocatori non avrà problemi a continuare. L’avventura si porta a termine in circa 5-6 ore, e la rigiocabilità è assente. Diciamo che Planet Of Lana segue la regola del “breve ma intenso”.

Altra cosa che mi è rimasta impressa è lo spettacolo visivo offerto dai panorami nei momenti in cui ci troviamo in posti sopraelevati. L’occhio si perde nei dettagli, nei colori e nel senso di pace. Pace occasionalmente infranta dal passaggio di qualche macchina aliena, o da qualche disturbante richiamo nel buio… Anche Planet Of Lana, malgrado di base non sia dark, riesce a far paura quando vuole. Alcuni luoghi sono semplicemente troppo belli per non essere immortalati in uno screenshot. Anche il design dei nemici, abbastanza referenziale, non lascia a desiderare. Particolarmente ben realizzati movimenti, animazioni e sonoro; presto impareremo a riconoscere i vari pericoli già prima di vederli, ed a mettere in atto le strategie corrette. 

Planet Of Lana - Alieno

Una gemma tutta da scoprire

Planet Of Lana si difende benissimo in un’era in cui i platform 2D stanno tornando di moda, assieme alla nostalgia per le vecchie fiamme del passato. Non innovativo, non originale, eppure dotato di un suo innegabile carisma e di un fascino che spinge a voler approfondire e sviscerare ogni più piccolo segreto nascosto dagli sviluppatori. In sintesi, un’esperienza che sento di consigliare volentieri a tutti, anche grazie al fatto che il livello di difficoltà è molto basso e la durata ridotta. Piacevolmente sorpreso.

Planet Of Lana, la recensione: un vivace platform 2.5D

“I puzzle sono ben congegnati, i comandi reattivi e precisi, gli ambienti sempre estremamente curati, colorati e ricchissimi di dettagli. Anche il sonoro se la cava, soprattutto nei suoni ambientali. L’impressione che ho avuto è stata quella di giocare ad una sorta di Limbo, di cui abbiamo già parlato in passato, o Another World, vecchia gloria per Atari ST, ma con atmosfere meno cupe e molto più ispirate a sci-fi come Star Wars. “

PRO

  • Direzione artistica e sonoro stupendi
  • Design dei nemici eccellente
  • Comandi precisi e reattivi
  • Buona varietà di ambientazioni

CON

  • Poco originale
  • Parte intermedia della trama debole
SCORE: 8

8/10

Sono un giocatore, scrittore amatoriale ed appassionato di tecnologia che è nel mondo dal 2006. Prediligo i videogiochi che sappiano offrire una sana sfida e sono un grande fan del retrogaming. Adoro sviscerare tutti i retroscena dietro messaggi, sviluppo e segreti dei videogiochi, che considero vere e proprie opere d’arte.