Scopriamo le curiosità sull’attesissimo nuovo simulatore di vita reale e cosa lo contraddistingue da The Sims.
Come anticipato, Paralives è un gioco di simulazione di vita, è stato annunciato per la prima volta nel 2019 e strizza l’occhio ai giocatori del celebre colosso The Sims.
Il gioco è sviluppato dalla Paralives Studio, nuova e fresca società Indie indipendente capitanata dal veterano Alex Massé. Sappiamo che sarà disponibile per PC e Mac e che sarà presente sulla piattaforma di Steam.
L’obiettivo principale è quello di offrire un titolo innovativo e fresco. Tutti i gameplay mostrati finora ci lasciano piacevolmente stupiti e non vediamo l’ora di poter mettere mano al gioco nella sua interezza. Quello che stupisce ancora di più è che il Team al lavoro su questo nuovo pretendente nel settore simulativo, conta un numero di teste pari a undici.
Tutto quello che sappiamo su Paralives
Sul sito ufficiale di Paralives, ci viene presentato come un gioco di “simulazione di vita di una casa di bambole”. Questo titolo, decide sì di ricalcare la formula di Maxis, cercando però di slegarsi totalmente dalla sua estetica e il suo stile. Paralives è semplice e realistico, con un look cartoonesco ma non troppo e dai colori pastello.
Nulla strampalato in vista (per ora), niente piante mucca, niente sirene o vampiri, niente luoghi segreti sparsi per i quartieri dove fare woo-hoo di nascosto.
In Paralives potremo costruire liberamente la nostra casa, i nostri personaggi e gestirne la vita casalinga e nell’ambiente open world. Se in The Sims i nostri avatar prendono il nome più comunemente di “Sim”, in Paralives si chiameranno “Parafolk”.
Il gioco presenta delle novità nella modalità costruzione, con tool semplici da usare ma potenti per i “costruttori” esperti. La modalità di simulazione consente ai giocatori di esplorare una città piena di eventi, persone da incontrare e modi per far evolvere i propri Parafolk e vivere una vita felice!
Non perdiamo altro tempo e scopriamo insieme le varie modalità e le novità che differenziano Paralives dal resto.
La modalità ParaMaker
ParaMaker è l’equivalente della modalità “Crea un Sim” in The Sims. Si presenta ricchissima di opzioni per rendere il più possibile personalizzabile il proprio personaggio.
Possiamo effettivamente agire su un’infinità di dettagli: dal fisico, ai capelli, agli occhi (possiamo renderli anche eterocromi), ai segni particolari come nei o lentiggini ai tatuaggi.
Il livello di minuzia rende questa modalità particolarmente intrigante per tutti coloro che amano cimentarsi nella creazione dell’avatar perfetto o di se stessi nel gioco. I numerosi selettori, presenti sul modello anatomico, ci consentono di modificare il fisico in modo chiaro e molto dettagliato. Tra le tante caratteristiche fisiche, si può addirittura scegliere se curvare o meno la schiena del Parafolk, dandogli così un aspetto più o meno “ingobbito”.
Che dire dei tatuaggi, siamo abituati con The Sims ad avere a disposizione un gran numero di tatuaggi applicabili, cosa che però differenzia i due giochi, è che in The Sims i tatuaggi sono posizionabili in punti ben precisi del corpo, senza una grande possibilità di spostarli; in Paralives se ad esempio vogliamo un tatuaggio sulla spalla possiamo scegliere liberamente quanto in alto/basso e sinistra/destra posizionarlo e aumentare/diminuire la sua grandezza a nostro piacimento.
Possiamo addirittura scegliere l’altezza del nostro Parafolk!
Tutti questi dettagli nella creazione del nostro avatar ci invogliano a scoprirne di più!
Build Mode in Paralives
Il nome non lascia spazio all’interpretazione, stiamo parlando della modalità costruisci. Per chi ama costruire edifici e case (come la sottoscritta), questa modalità lascia sbalorditi!
Vuoi ricreare la casa della tua vita reale? Usa il metro in gioco per ricreare le dimensioni esatte! Come prima cosa, Paralives introduce in questa modalità lo strumento di misurazione che può essere configurato nel menu delle impostazioni per misurare in diverse unità, come piedi e metri.
Lo strumento non solo presenterà unità metriche, ma anche “unità di confronto“. Quali sono? Semplice, banane e Texas…sì avete capito bene, alcune unità di confronto che si troveranno in game sono banane e la grandezza del Texas. Chi non ha mai sognato di usarle come unità di misura?
Se questo strumento non vi sembra abbastanza, tenetevi forte, Alex Massé ci tiene a far sapere alla community dei giocatori, che a differenza della classica griglia alla quale siamo abituati e con la quale diamo una forma, più o meno regolare, alle nostre case/edifici in Paralives non saremo vincolati a nulla. I giocatori possono costruire muri di qualsiasi lunghezza e con qualsiasi angolazione.
La tua casa perfetta contiene pareti curve? Paralives ha gli strumenti per farlo.
Una terza novità nel mondo della costruzione? Le porte e le finestre, chi è solito giocare a questo genere sa bene quando tempo ci voglia per scegliere con cura gli interni della casa, i pavimenti e le porte e finestre in base allo stile che si vuole dare.
Paralives ha introdotto una novità straordinaria, nel gameplay che mostra la costruzione di uno chalet, ci viene mostrato come una semplice finestra/porta “base” possa essere ridimensionata grazie alle ancore che compaiono tutt’attorno ad essa quando ci si clicca sopra. Da video abbiamo notato che per ora ci sono pochi elementi per ogni tipo di oggetto (porte, finestre ecc…) ma questo non significa che all’uscita del gioco non ne saranno aggiunte di nuove oltre a quelle base.
La modalità Compra in Paralives
E se vi dicessimo che anche nella sezione corrispondente alla modalità “Compra” di The Sims ci sono delle novità?
Ebbene, se le porte e finestre sono ridimensionabili così lo sono anche per i quadri! Sarà possibile modificarne la dimensione della cornice e del dipinto stesso e ovviamente si potrà scegliere il tema. Stesso metodo di ancore, una volta cliccato sul quadro “base” si potranno apportare tutte le modifiche che si desidera.
Che dire se già ci luccicavano gli occhi con le prime caratteristiche viste nella “Build Mode” e successivamente con i quadri non possiamo che rimanere a bocca aperta per quanto riguarda il mondo delle furnitures.
Se vogliamo un tavolo molto lungo che possa ospitare più di quattro sedie, basterà cliccare su di esso ed una volta comparse le ancore trascinare a piacere per ridimensionare l’oggetto. Ma se vogliamo un bel letto King Size o un letto a piazza e mezza? Indovinate! La risposta è sempre quella: Ancore; vi basterà farle comparire negli oggetti da ridimensionare e questi diventeranno come li avete sempre voluti.
A quanto pare non serviranno un gran numero di mods come siamo soliti usare nel mondo di The Sims; occhio questo non vuol dire che Paralives non contempli il “materiale personalizzato”.
A questo proposito, il padre dei Parafolks, fa sapere che i giocatori avranno a disposizione dei Modding Tools/ Strumenti Mod, per creare mod e materiale personalizzato all’interno di Paralives. Il gioco poi si appoggerà alla “Steam Workshop” per la condivisione di contenuti creati dagli utenti.
La “Live Mode” di Paralives
Creare la vita migliore per i Parafolk non potrebbe essere possibile senza godere di ciò che la città ha da offrire oltre le mura delle loro case.
Ecco perché Paralives consente di esplorare un accogliente quartiere open world pieno di negozi, parchi, luoghi di lavoro e altri luoghi interessanti da scoprire e incontrare persone.
Il Team tiene in considerazione, non subito al lancio, di dare la possibilità ai giocatori di creare lotti comunitari che possano poi essere gestiti dai propri Parafolks; come ad esempio un ristorante o un bar o perché no…un supermercato. Non c’è ancora nulla di deciso, potrebbero essere questi generi di lotti commerciali oppure altri che per ora non sono stati resi noti.
Altri elementi che sicuramente gli sviluppatori hanno tenuto a mente, grazie ad uno scambio d’opinioni nella community, sono sicuramente le stagioni. I nostri Parafolks potranno giocare a palle di neve o fare un pupazzo di neve, oppure abbronzarsi a bordo piscina e sorseggiare cocktails per combattere il caldo.
La presenza delle stagioni introduce un altro concetto, le festività. Un post sul forum ufficiale di Paralives, ci mostra una Parafolk, vestita a festa, vicina ad un albero di Natale con accanto dei pacchi regalo.
Questo e molto altro della “Live Mode” ci sarà svelato man mano che si procederà verso la data d’uscita del gioco.
La lingua dei Parafolks: il Parli e come è nata
Costruire relazioni e interagire con altri personaggi sarà un aspetto importante della Live Mode.
Parli è la lingua parlata che hanno creato per i nostri Parafolks e che sentiremo quando i nostri personaggi parleranno insieme e si esprimeranno.
Inventare una lingua completamente nuova è un compito arduo. Per iniziare, il Team ha deciso che la lingua doveva avere queste caratteristiche:
- Parole senza senso incomprensibili così da dare al giocatore libertà di narrazione
- Diverso dalle lingue inventate di altri franchise
- Minimalista senza frasi lunghe ed esagerate (“less is more”)
- Distinto dal gibberish inglese, pur suonando abbastanza familiare
- Abbastanza realistico come se potesse esistere nella vita reale
- Non troppo goffo ma anche non troppo serio con un buon equilibrio che darebbe un effetto accogliente!
“All’inizio ci sono venute idee semplici come alterare parole esistenti. Man mano che procedevamo, ci venivano in mente idee sempre più complesse e studiavamo come i veri linguisti creano le proprie conlang (lingue inventate) scegliendo prima una tavolozza specifica di suoni e poi stabilendo ogni sorta di regole per combinarli. In totale abbiamo escogitato oltre 20 approcci diversi e registrato più di 2000 istanze di parole ed espressioni. Abbiamo anche chiesto a tutto il team di esprimere la propria opinione sulle nostre idee attraverso un sondaggio. Abbiamo ricevuto molti feedback positivi che ci hanno aiutato a decidere quale approccio fosse il nostro preferito.”– afferma Andrei
“Una delle cose che mi piace fare per far ridere il mio partner è cantare qualsiasi canzone esistente in un incomprensibile inventato che improvviso per nascondere il fatto che ho dimenticato il testo. Funziona sempre. Quindi ho pensato che sarebbe stato bello incorporarlo come uno dei nostri approcci. Ho pensato a un mucchio di parole inventate attraverso l’improvvisazione e ho creato un alfabeto fonetico con il materiale ricorrente di quelle parole.”– conclude Andrei
Gli ultimi sviluppi di Paralives
La Paralives Studio sta lavorando senza sosta per implementare tutti i comparti richiesti da un gioco di questa portata.
Vediamo insieme gli ultimi sviluppi del mese:
Stato attuale – Maggio 2023
- Sviluppare i sistemi core della Live Mode come interazioni, bisogni, relazioni e altro
- Creazione di varie risorse artistiche per la modalità build e Paramaker
- Creare più animazioni dei personaggi
- Lavorando alla direzione musicale e alla colonna sonora del gioco
- Brainstorming e progettazione di diversi aspetti del gioco
Tutto è nelle mani degli sviluppatori, che prendendosi il tempo per lavorare al meglio, fanno salire l’hype dei fan alle stelle.
Noi non vediamo l’ora di aggiornarvi ancora sul mondo di Paralives!
Rimanete con noi per saperne di più!