Un’idea geniale e affascinante che si traduce in un esuberante action-adventure RPG con elementi Metroidvania.

Moo Lander - Launch Trailer
Moo Lander: Launch Trailer

Moo Lander è il nuovo action-adventure RPG sviluppato dal team bulgaro The Sixth Hammer. Un’avventura memorabile e insolita con una narrazione ammaliante, ardui enigmi ambientali e furiosi combattimenti.

Da sempre l’istinto di sopravvivenza e la salvaguardia della propria specie sono valori che nessuno può permettersi di accantonare. Sono queste le ragioni che condurranno il nostro protagonista a partire alla volta di un antico pianeta alieno per raccogliere l’unica fonte di vita che potrà salvare la sua civiltà.

Moo Lander

Un progetto interessante e ambizioso, con tanti elementi analoghi ai Metroidvania sviluppando al contempo un sistema di combattimento impegnativo e un gameplay basato sulla gestione delle risorse.

Il gioco è disponibile dal 27 Maggio per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X|S e PC.

Un progetto dalle molteplici peculiarità, che si focalizza per gran parte sull’affascinante ruolo che le mucche rivestono nel gioco. Ed è proprio questo una delle principali ragioni che definisce Moo Lander un Mootroidvania.

Ma d’altronde non è mia intenzione anticiparvi nulla della recensione che troverete di seguito. Per cui, non vi resta che seguirmi e avventurarvi insieme a me in quest’avventura densa di mistero e antiche profezie.

Moo Lander

So bene cosa state pensando, ma questo non è un sogno. Vi trovate realmente in un ostile pianeta alieno pieno di pericoli, nemici terrificanti e trappole ambientali. Dovrete accumulare tutto il coraggio che vi è rimasto, rimboccarvi le maniche e diventare gli artefici del vostro destino, salvando un popolo destinato all’estinzione.

C’era una volta un brillante team di sviluppo

The Sixth Hammer è un team di sviluppatori indipendenti di grandi ambizioni e con tante idee fuori dal comune. Uno studio che vorremo farvi scoprire per farvi entrare in contatto ancora più approfonditamente con quelli che saranno gli argomenti delle prossime sezioni.

Lo sviluppo di Moo Lander conta un team di quattordici sviluppatori provenienti da tutto il mondo e impegnati da anni per la realizzazione di quello che è ad oggi il prodotto finito, contando nel suo team creativo non solo sviluppatori, ma anche un pianista, un chitarrista, un ingegnere idraulico, una guida turistica, e persino un apicoltore.

Il multiplayer – ehm, il Mooltiplayer – ricopre un ruolo di fondamentale importanza per il team di sviluppo. Esso è infatti la principale motivazione che ci spinge a riunirci sul divano con amici o parenti, divertendoci come dei matti! E pensate ad ora, che siamo quasi in ambito natalizio, quanto questo divertimento possa essere maggiore!

Ad ogni modo è l’arte uno dei maggiori spunti di The Sixth Hammer. Una risorsa che ha richiesto tanta ricerca e dedizione in termini di impegno e sforzo ma che si è tramutata in quella che è a tutti gli effetti la reale componente artistica in Moo Lander. Tra le ispirazioni più importanti e le menzioni immancabili, il team di sviluppo ha voluto citare sia l’art design della saga di Ori sia quella di Rayman.

Gran parte di questo studio e attenzione è particolarmente ricercato anche nella sperimentazione e nello sviluppo del sound design, che sarà un tema particolarmente importante in questa recensione.

Il Latte Cosmico

Il comparto narrativo è una piccola perla dalla grande atmosfera che narra un’antica storia. Un racconto fatto di dramma, speranza e rivincita, che si è ben presto rivelata una chicca assoluta in grado di riservare alcuni interessanti colpi di scena.

Moo Lander

Una storia che dovrebbe parlare di pace, serenità e coesione, se non fosse che l’ordine naturale delle cose sia stato messo in subbuglio da una terribile guerra causata dall’avidità tra i popoli.

Ma non affrettiamoci, anzi partiamo dalle origini, come si usa fare quando si vuole raccontare una fiaba della buonanotte. C’erano una volta due antiche e prosperose civiltà sotto il nome di Lander e Annunaki.

Due antichi popoli molto diversi tra loro in usi e costumi, ma accomunati al contempo da un’importante evoluzione della vita da un punto di vista sociale. Insomma, due civiltà che, nonostante la loro natura decisamente grezza, sono riusciti a formare una civiltà duratura, grazie a quella che potremmo definire una sorta di globalizzazione alternativa.

Entrambi svilupparono incredibili e potenti tecnologie, grazie al latte cosmico: una fonte di conoscenza suprema che garantisce innumerevoli risorse per ambedue le specie.

Moo Lander

Sfortunatamente fu proprio il latte la causa di una lunga guerra di interessi. Con il passare del tempo gli Anunnaki decisero di conservare il latte tutto per loro, provocando un conflitto di proporzioni terrificanti che causò lo sterminio di tutte le mucche.

Nonostante le divergenze e le conseguenze di una guerra sconsiderata, i due popoli sancirono una tregua che decretò la misteriosa scomparsa degli Anunnaki, mentre i Lander rimasero sui loro pianeti natii, cercando una speranza di sopravvivenza.

Moo Lander

Ma sfortunatamente, senza le mucche e il latte cosmico non c’era nulla che i Lander potessero fare, se non fosse che, tutto ad un tratto i “Saggi del Latte” rammentarono un’antica leggenda che narrava l’esistenza di un particolare dispositivo in grado di produrre quantità infinite di latte.

E forse starete pensando: “Ah ecco, qui entro in gioco io”. In realtà, non ancora… Un temerario soldato venne incaricato di compiere quest’ardua missione, ma in un tragico incidente di percorso, morì.

È esattamente adesso quella parte in cui i Lander hanno bisogno di voi: uno dei pochi soldati d’élite rimasti in vita che deve compiere il proprio destino e diventare l’eroe che compirà le antiche profezie.

Ho apprezzato molto come The Sixth Hammer ha sviluppato la narrazione, sia per quanto riguarda la trama principale sia per quanto riguarda alcuni simpatici aneddoti che raccontano il passato del protagonista. La presenza di questi elementi e di una storia accattivante rende il comparto narrativo un piccolo gioiello.

Sconfiggi le mucche e recupera il latte

Uno dei tanti fattori trainanti di Moo Lander è un gameplay che fa delle ambientazioni e delle atmosfere due grandi punti di forza. Ispirandosi in parte ai classici Metroidvania, il nuovo prodotto di The Sixth Hammer fa inoltre leva su un sistema di combattimento impegnativo e un’esplorazione approfondita della varie aree di gioco.

Moo Lander

Vestiremo i panni di un eroe saggio e divertente, accompagnato e supportato dal suo simpaticissimo e fedele Hamilton: l’IA della sua navicella pronto a difenderci, tenerci compagnia e a raccontarci alcune interessanti storie sul passato del protagonista.

Hamilton ci rivelerà dettagli sulla storia di gioco, ci istruirà su come potremo utilizzare la navicella come strumento di autodifesa, rivelandosi non solo un fedele compagno ma una risorsa indispensabile per la nostra sopravvivenza,

Egli ci consiglierà come oltrepassare o eliminare la vegetazione ostile, come attaccare e come muoverci. Il legame tra i due non sarà importante solamente ai fini della narrazione, ma soprattutto per capire le principali meccaniche di Moo Lander.

Moo Lander

Durante l’avventura, il protagonista potrà esplorare i vari biomi, scoprire aree segrete, potenziarsi e risolvere alcuni enigmi ambientali per recuperare il latte cosmico.

Vi sembra tutto così semplice e intuitivo? Non è esattamente così! Inizialmente sarà infatti possibile solo spostarsi ed evitare gli attacchi della vegetazione, fino a quando, proseguendo con la storia, potrete riparare la navicella e dotarla di alcune importanti funzioni.

Tra le cose più interessante è importante ricordare le armi a nostra disposizione. La navicella è dotata di alcune armi, letali o stordenti. Le prime possono essere utilizzate per distruggere elementi del paesaggio e attaccare i nemici, mentre le altre sono indispensabile per indebolire e stordire le mucche (senza eliminarle). In questo modo sarà più semplice recuperarle e trasferirle sulla nave madre.

Quando non sarete impegnati a scacciare le mostruose creature della natura, dovrete districarvi in un combattimento impegnativo che sfida i giocatori a fare sfoggio delle loro abilità, mettendoli alla prova con duri scontri dove dovremo mantenere i nervi saldi.

Un’altra nota in merito va fatta per le fantastiche “Mighty Cows“: i nostri peggiori incubi, nonché le vere e proprie boss fight in Moo Lander. Ognuna di esse presenta una propria caratterizzazione stilistica, oltre a delle abilità rare e uniche che le rendono una vera spina nel fianco. Per combatterle (soprattutto ai livelli di difficoltà più elevati) sarà necessario studiare le loro mosse, comprendere gli attacchi e reagire di conseguenza.

Mrs Lava è stata una delle mie tante ma bellissime fatiche. Una creatura possente, affascinante e meravigliosa. E probabilmente già avrete capito quanto i suoi poteri possano essere dannosi e letali.

Moo Lander

Moo Lander è stilisticamente eccellente sia nella realizzazione delle creature, sia per i contrasti cromatici che caratterizzano i vari biomi, complice un design artistico curato e meticoloso.

Nonostante alcune piccole defezioni sui controlli della navicella e altre lievi imperfezioni, Moo Lander è convincente anche sul profilo ludico, grazie anche ad un level design curato nei minimi dettagli.

Moo Lander

Le sessioni multiplayer sono invece quel quid in più di cui Moo Lander aveva bisogno. Una volta terminata la storia principale, è bello sedersi sul divano e giocare con gli amici, divertendosi in una serie di modalità divertenti e interattive. Insomma, in questo gioco ce n’è davvero per tutti i gusti!

Muuusica per le mie orecchie

Tra i meriti e i pregi, non potevano certo mancare i miei complimenti al sound design e alla OST. Sappiamo oggi quanto sia importante per i giocatori un progetto che sia rifinito e completo sotto tutti i punti di vista.

Moo Lander

In Moo Lander l’immersione sonora gioca un ruolo centrale, con la creazione di effetti sonori che restino impressi nelle orecchie dei giocatori. Si aggiunge a questo una colonna sonora degna di nota e creata dai due fondatori del progetto: Yasen e Dimitar. Entrambi grandi esperti di musica, Yasen ha sviluppato grandi abilità con il pianoforte, mentre Dimitar con la chitarra.

Il sound design continua ad essere tutt’oggi uno degli elementi più importanti che determina la scelta di un prodotto e sono lieto che The Sixth Hammer abbia dedicato gran parte del suo tempo per sperimentare e trovare le giuste scelte che ad oggi lo compongono.

Overdose di latte (cosmico)

Moo Lander mi ha sorpreso. E non perché avessi particolari dubbi a riguardo, come avevo già fatto presente nell’articolo fatto precedentemente.

Probabilmente, la sua più importante e insolita peculiarità è proprio la presenza delle mucche come antagoniste, utilizzare il latte come arma da battaglia, trovare il latte cosmico come ultima risolva per la salvaguardia della specie. Ma, se ci pensiamo un attimo, effettivamente anche nella nostra vita quotidiana, troppe cose gravitano attorno al latte, a come viene prodotto e da chi viene consumato.

Moo Lander

Che tutto questo sia l’inizio di un nuovo genere? I Mootroidvania conquisteranno il mondo? O forse sono io ad aver bevuto troppo latte questa mattina? Troppe domande pervadono la mia mente.

Qualunque sia la vostra opinione a riguardo, io vi consiglierei di giocarlo, e non solo perché è un videogioco diverso dalla canonicità e con tante novità, ma perché al suo interno troverete delle chicche davvero imperdibili. Mi raccomando, seguite il mio consiglio!

Moo Lander

“Moo Lander è il nuovo action-adventure RPG sviluppato dal team bulgaro The Sixth Hammer. Un’avventura memorabile e insolita con una narrazione ammaliante, ardui enigmi ambientali e furiosi combattimenti.”
SCORE: 7.7

7.7/10

Cresciuto con MediEvil e DOOM e affascinato dal mondo videoludico dal 1998. Questa passione nasce dalla voglia di scoprire e ricercare il videogioco a 360 gradi, con particolare attenzione al panorama Indie.