Abbiamo fatto un salto virtuale negli studi di Jyamma Games, un interessante e promettente studio di videogiochi indipendente Made in Italy con sede a Milano. Dalle loro origini ai loro inizi con i videogiochi mobile fino ad oggi, con lo sviluppo dell’attesissimo Action RPG Enotria: The Last Song. Ecco cosa ci hanno raccontato gli sviluppatori.

Jyamma Games⎜Hi-Fun Powered Video Games

Oggi siamo entusiasti e lieti di presentarvi la nostra intervista al team di Jyamma Games, un ambizioso, promettente e giovane studio di videogiochi indipendenti con sede a Milano.

Dai loro background, agli inizi nell’industria dei videogiochi con il mobile gaming, fino ad arrivare ad oggi, allo sviluppo di Enotria: The Last Song, il prossimo attesissimo videogioco Action RPG del team di sviluppo in arrivo nel 2024. Quello che abbiamo intrapreso è un “breve” viaggio nei loro studi, nella loro storia, con l’intento di scoprire qualcosa in più su Jyamma Games, sulle loro origini, sul loro approccio allo sviluppo dei videogiochi.

A guidarci in questo coinvolgente e immersivo viaggio saranno proprio gli sviluppatori, attraverso le loro parole, i loro racconti e le loro accattivanti storie. Seguiteci e scoprite cosa ci hanno raccontato.

La Storia di Jyamma Games

“Gli sviluppatori di Jyamma Games non desiderano competere con nessuno, ma al contrario, vogliono promuovere un senso di aiuto reciproco e collaborazione. Credo fermamente che possiamo portare l’eccellenza italiana anche nel campo dei videogiochi”, afferma Giacomo Greco, CEO e fondatore del team, introducendoci con queste parole nell’universo di Jyamma Games.

Jyamma Games è uno studio di videogiochi indipendente in rapida crescita con sede a Milano, inizialmente formato da un piccolo gruppo di appassionati sviluppatori di videogiochi. Fin dall’inizio, il team ha abbracciato una missione estremamente significativa: contribuire all’evoluzione e allo sviluppo dell’industria dei videogiochi in Italia, per migliorarne la qualità, la diversità e cercando di dare una boccata d’aria fresca e innovazione.

Lungo questo importante percorso, lo studio ha accumulato tanta esperienza, competenze e formato un team di sviluppatori incredibilmente talentuosi provenienti da alcune delle principali aziende dell’industria videoludica.

Attualmente, il team è composto da oltre 50 collaboratori provenienti da vari paesi, sotto la guida esperta di professionisti senior dell’industria dell’intrattenimento.

Il team di Jyamma Games è attualmente al lavoro sul suo progetto più ambizioso, l’attesissimo Enotria: The Last Song, un Action RPG che trae ispirazione dalla cultura e dall’immaginario folcloristico del Bel Paese. Gli sviluppatori descrivono il progetto con la dicitura “Summer-Soul”, un’opera che cattura e ritrae tutta la bellezza e l’atmosfera magica dell’Italia, con i colori vibranti dell’estate Italiana.

Tuttavia, saranno gli stessi sviluppatori ad approfondire e fornire maggiori dettagli su tutto ciò che vi abbiamo appena anticipato. Dunque, senza ulteriori indugi, procediamo con l’intervista.

Francesco:

Jyamma Games è un giovane studio italiano di videogiochi indipendenti con una prospettiva moderna e contemporanea del mondo videoludico, con l’obiettivo di migliorare e dare valore all’industria italiana dei videogiochi. Vi andrebbe di dirci qualcosa in più sulle origini del vostro team?

Jyamma Games – CEO:

Jyamma Games nasce nel 2019 come una piccola azienda principalmente focalizzata sullo sviluppo di videogiochi per dispositivi mobili. Dopo la mia lunga esperienza nell’industria discografica come produttore e imprenditore, avevo intenzione di aprire una software house. Dopo aver studiato le basi dell’industria e acquisito le conoscenze necessarie, mi sono lanciato in questa avventura portando con me i talenti che consideravo i migliori con cui avevo lavorato presso l’accademia DBGA l’anno in cui mi sono laureato.

Francesco:

Il vostro studio offre una visione moderna e all’avanguardia del mondo dei videogiochi, puntando su una ricerca molto profonda, creatività e innovazione. Qual è la vostra attuale mission e quale target sperate di raggiungere? E quali sono, secondo voi, i tratti distintivi e i punti di forza del vostro team?

Jyamma Games:

Da questo progetto ci aspettiamo di ottenere la giusta visibilità e riconoscimento. La ragione per cui abbiamo deciso di sviluppare Enotria è proprio la volontà di avviare un processo molto più ampio. Siamo fermamente convinti che in Italia, così come in molti altri paesi, il settore dei videogiochi possa essere una forza trainante positiva, dal punto di vista sia economico sia culturale.

Intervista con Jyamma Games

Abbiamo notato un’enorme lacuna in cui nessuno ha avuto il coraggio o l’opportunità di lanciarsi, fino ad oggi non esiste nel mondo un videogioco che permetta di fondere la cultura italiana e l’intrattenimento videoludico in un prodotto apprezzabile a livello internazionale.

Il potenziale dell’arte, della cultura e della storia italiana è ancora largamente inesplorato. Abbiamo esempi di aziende di successo, come Milestone, con i suoi prodotti nel genere delle corse automobilistiche, che ha fatto la storia dell’industria italiana, ma qui a Jyamma Games crediamo fermamente di poter fare molto di più e abbiamo esempi in tutto il mondo, tra cui CD Projekt Red.

Francesco:

Tra il 2020 e il 2021, avete pubblicato ben quattro videogiochi mobile: Hi-Ball Rush, Matchy Catch, Go Down e Cowzuka.

Enotria: The Last Song, il vostro tanto atteso Action RPG in salsa Souls-Like basato sul folklore italiano, verrà pubblicato nel 2024.

Cosa è cambiato negli ultimi due anni? C’è stata qualche sensazione o necessità in particolare di rivolgersi a un pubblico più ampio a livello internazionale, un desiderio di mettersi alla prova con un videogioco su larga scala, o è stata una scelta prettamente spontanea, artistica e stilistica?

Jyamma Games:

Essendo una start-up e avendo iniziato con un numero limitato di collaboratori (9), abbiamo deciso di consolidare le nostre conoscenze e il nostro processo di sviluppo creando giochi tecnicamente meno complessi. Abbiamo dovuto testare tutti i meccanismi e il team stesso, e i videogiochi mobile erano il banco di prova perfetto per questo scopo.

Durante questo periodo abbiamo ampliato il team, costruito una solida struttura interna e formato un team coeso, fino a quando ci siamo sentiti pronti di sviluppare un prodotto molto più complesso e ambizioso come Enotria: The Last Song.

Enotria: The Last Song

Abbiamo deciso di sviluppare un souls-like perché è l’unico tipo di prodotto che ci avrebbe permesso di soddisfare contemporaneamente le esigenze di mercato e le passioni delle persone nel nostro team. Naturalmente, quest’ultima è stata più fortuna che scelta, poiché il vero punto di equilibrio è stato il risultato di ricerche di marketing, studio delle tendenze e dei futuri lanci. Insomma, i souls-like in generale, secondo i nostri studi, stavano evolvendo da prodotti di nicchia a forze dominanti nel mercato mainstream, e per il momento, dati i risultati ottenuti da Elden Ring, probabilmente siamo riusciti ad analizzare bene i dati sopracitati.

Francesco:

Enotria si è presentato al pubblico internazionale al Tokyo Game Show con un “gameplay reveal teaser” davvero mozzafiato (tra l’altro anche doppiato in giapponese) che mostra brevemente alcune sequenze di gioco, fasi di combattimento e magnifiche ambientazioni, il tutto ancora alle prime fasi del processo di sviluppo di gioco.

Qual è stata la reazione generale durante l’evento? Vi ritenete soddisfatti dei primi feedback a riguardo?

Jyamma Games:

Molto positive. Abbiamo atteso il momento giusto di maturità professionale per affrontare questo impegno nel migliore dei modi possibili, non avevamo fretta e infatti siamo stati ricompensati molto bene, sia in termini di media, community e business.

Tra quell’evento e quello successivo (Taipei Game Show) abbiamo avuto davvero molte soddisfazioni, incluso il momento più importante di tutti, che è stato l’incontro con il famosissimo Yoshida, storico presidente di Playstation e attualmente responsabile della gestione della sezione Indie di Playstation.

Francesco:

Enotria abbraccia il genere Souls-Like, ma con un tocco magico aggiuntivo, mirando a raffigurare e “dipingere” un mondo basato sui colori dell’estate italiana, quell’idea di vitalità, bellezza, la sensazione generale di visitare l’Italia durante l’estate, che avete definito con la dicitura “Summer-Soul”.

Vi andrebbe di approfondire ulteriormente cosa intendete con questa definizione e raccontarci in che modo avete modellato la direzione artistica del gioco?

Jyamma Games:

Rispetto ad altri titoli rivolti allo stesso pubblico, la nostra direzione artistica è luminosa, fedele ai paesaggi che si possono trovare in Italia e soprattutto solare. Allo stesso tempo, si può percepire il mistero e l’oscurità dietro quella bellezza, che ti motiva a proseguire e scoprire tutti i segreti di Enotria.

Francesco:

Enotria: The Last Song sarà rilasciato per PC e Console nel 2024. Come sta procedendo lo sviluppo? Potreste fornirci maggiori informazioni su una possibile finestra di lancio al momento, o è ancora tutto avvolto prevalentemente nel mistero? E, a proposito, avete dei piani per una possibile Closed Beta o una Demo aperta per gli utenti nel secondo trimestre del 2023?

Jyamma Games:

Non possiamo condividere molto al momento, ma rimanete sintonizzati sui nostri canali ufficiali per nuovi aggiornamenti a breve!

Che valore ha una Canzone, privata della sua ultima Strofa?

Così recita, dal trailer presentato al Tokyo Game Show 2022, una misteriosa voce narrante, letteralmente: “What worth has a song, deprived of its end?”, nel teaser dedicato al gameplay con cui Jyamma Games ha svelato affascinanti anticipazioni e suggestivi indizi su Enotria.

Enotria: The Last Song - Official Gameplay Reveal Teaser (Tokyo Game Show 2022)

Una frase dal grande impatto emotivo che anticipa tutta l’epicità sonora e visiva che ci ha trasmesso il trailer e che abbiamo ritenuto il “verso” ideale per concludere la nostra intervista con Jyamma Games, ma non prima di esprimere loro un sincero ringraziamento per la disponibilità dimostrata e per aver condiviso con noi interessanti informazioni e dettagli affascinanti che non vediamo l’ora di approfondire più nel dettaglio.

Desideriamo estendere un ringraziamento speciale anche a voi tutti per averci accompagnato e seguito fin qui anche oggi. Vi raccomandiamo inoltre di fare un salto sui siti ufficiali di Enotria: The Last Song e Jyamma Games per restare sintonizzati su tutto ciò che il team di sviluppo ha in serbo per noi.

Per oggi ci salutiamo qui, ma restate sintonizzati e continuare a seguirci costantemente per non perdervi informazioni, dettagli e approfondimenti su Enotria: The Last Song.

Cresciuto con MediEvil e DOOM e affascinato dal mondo videoludico dal 1998. Questa passione nasce dalla voglia di scoprire e ricercare il videogioco a 360 gradi, con particolare attenzione al panorama Indie.