L’adrenalina degli Hack ‘n’ Slash scorre nelle vostre vene? Date un’occhiata a ENENRA Daemon Core, creato da un solo developer.

Gli Stylish Hack ‘n’ Slash sono un genere che, per quanto di nicchia, ha un seguito davvero nutrito di giocatori che li ama. I combattimenti all’arma bianca, la frenesia, apprendere nuove tecniche speciali e le boss fight epiche sono alcuni degli elementi che li contraddistingue.

Per quanto sia presente anche una componente narrativa, il focus dell’esperienza è tutto sul gameplay e le meccaniche di gioco.

Chiunque ha giocato a titoli come Bayonetta, Devil May Cry, Nier: Automata o il recente Hi-Fi Rush, ricorda quanto sia appagante e divertente la parte corpo a corpo. Il feeling dell’arma, il suo impatto sull’avversario e la sensazione nel ricevere il punteggio adeguato alla performance sono l’esperienza fondante.

Un buon Stylish Hack ‘n’ Slash non è facile da creare. Richiede conoscenza, soprattutto del combat design. In questo caso in ENENRA, abbiamo intravisto qualcosa di interessante.

Uno Sviluppatore Solitario

Dietro il progetto ENENRA Daemon Core, c’è un singolo sviluppatore: Zahid Ali Jeelani, Game Mechanics Designer in Spliced Inc. Nel suo curriculum vanta anche due anni come combat designer presso Ninja Theory. Sicuramente le sue conoscenze sono fondamentali per la riuscita del suo progetto solista. Aggiorna costantemente i progressi che compie nel gioco con brevi video sulle piattaforme social.

Viste le sue competenze, i progressi che vediamo sono quasi tutti sul movimento del protagonista, combo, tecniche e combat design.

Lore e Background

Nell’universo di ENENRA ogni individuo nasce con un Daemon Core. I Daemon Core sono organi cristallizzati e donano ai loro possessori abilità soprannaturali.

Una corporazione di mercenari chiamata Ronin Industries, va alla ricerca dei possessori più abili e promettenti. L’obiettivo è creare una milizia più forte di qualsiasi altro esercito. Il personaggio controllato dal giocatore si chiama Enenra. Un cacciatore di Daemon Core, al soldo della Ronin Industries.

Le Prime Impressioni

Visivamente parlando ENENRA presenta uno stile artistico maturo e futuristico. Per quanto ancora le zone non siano ancora ben definite e solo abbozzate, si evince l’ambientazione cyberpunk. Il protagonista e gli ambienti ancora scarni, ricordano molto l’atmosfera di Metal Gear Rising, anche per l’uso della Katana del protagonista. Il sangue è un altro elemento che non manca. Le ferite sanguinano copiosamente e non mancano le esecuzioni brutali da parte del protagonista. Il sangue è sia presente sull’arma, che sull’ambiente di gioco.

Il movimento ricorda i vecchi titoli come Prince of Persia: Le sabbie del Tempo, con dei wall jump e wall run che riportano a quei tempi. Oltre a questo c’è un rampino per accedere a zone più verticali. 

Combat System

Da quello che possiamo capire dai brevi video e dai commenti dello sviluppatore, ENENRA sembra essere solido sul piano del combat system. Abbiamo i classici scatti in avanti per dare più mobilità al combattimento. Come ogni buon Hack ‘n’ Slash non mancano i lanci in aria per le combo aeree. Sembra esserci anche la presenza di cancel combo per le situazioni con molti nemici. La spada serve sia per parare i colpi delle armi (anche a distanza) che per sbilanciare la postura degli avversari in corpo a corpo. Inoltre abbiamo una schivata che sembra rallentare il tempo se fatta col tempismo giusto.

Oltre alla barra della vita il protagonista ha un’altra barra di essenza. Ci consente di attaccare usando attacchi stance o attacchi core. Usando un attacco core usiamo essenza. Tutti gli attacchi sono infusi con quella stance, quindi eseguire una combo principale con una stance particolare, permetterà di avere vantaggi e bonus a ogni colpo.

Una chicca è l’accelerazione verso il muro che consente un rimbalzo e una schivata, aggiungendo momenti cinematografici!

Per quanto ancora non ci sia quasi nulla sul piano della storia e dei personaggi, ENENRA Daemon Core sembra crescere gradualmente con una solida struttura di base. Solo il tempo saprà dirci la verità ma nel frattempo potete seguire il gioco su X, STEAM e sulla pagina dello sviluppatore Zahid Ali Jeelani.

Sono un musicista (pianista), un nerd e un amante di lunga data di manga. Sono nato come videogiocatore grazie ad una copia di Pitfall per Atari 2600 (1982), e così sono cresciuto di pari passo al mio medium preferito fino ai giorni nostri. In seguito ho cominciato ad interessarmi anche a cosa c'è dietro al prodotto finale, alla sua struttura e ciò che accade dietro le quinte del mondo del gaming.