Dollhouse: Behind the Broken Mirror è un’avventura horror in prima persona sviluppata e pubblicata da SOEDESCO. Rilasciato il 28 marzo 2025, il gioco è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC tramite Steam.
Il titolo invita i giocatori a immergersi nella mente frammentata di Eliza de Moor, una cantante un tempo celebre, ora intrappolata in un labirinto di ricordi dimenticati. Con l’aiuto di una medicina sperimentale, il giocatore esplora due realtà incubo per svelare i misteri del passato di Eliza
Un’Atmosfera Carica di Tensione
L’ambientazione di Dollhouse: Behind the Broken Mirror è indubbiamente uno dei suoi punti di forza. Le ambientazioni cupe e tetre riescono a creare un senso di inquietudine costante, mentre le bambole sinistre che popolano il mondo di gioco aggiungono un ulteriore strato di terrore. La colonna sonora contribuisce efficacemente a mantenere alta la tensione, con brani che sottolineano i momenti di maggiore suspense. Tuttavia, alcuni effetti sonori risultano ripetitivi, come il verso del corvo che si ripete incessantemente nelle prime fasi del gioco, il che può diminuire l’immersione del giocatore.

Gameplay e Meccaniche di Gioco
Il gameplay combina elementi di esplorazione, risoluzione di enigmi e combattimento. Gli enigmi sono generalmente ben congegnati e richiedono attenzione ai dettagli per essere risolti, offrendo una sfida soddisfacente. L’esplorazione è incentivata dalla presenza di risorse e documenti che approfondiscono la trama. Tuttavia, il sistema di combattimento presenta alcune criticità: la mira assistita, attiva di default, può risultare più un ostacolo che un aiuto, rendendo gli scontri meno fluidi. Inoltre, la mancanza di un’arma bianca per difendersi nei momenti in cui le munizioni scarseggiano limita le opzioni strategiche del giocatore.


Narrazione e Coinvolgimento Emotivo
La trama di Dollhouse: Behind the Broken Mirror parte da premesse interessanti, esplorando temi come l’amnesia e la lotta interiore della protagonista. Tuttavia, la narrazione soffre di una sceneggiatura e una regia che non riescono a coinvolgere pienamente il giocatore. La protagonista, Eliza, manca di doppiaggio nelle scene cruciali, e la sua assenza nei filmati rende difficile creare un legame emotivo con il personaggio. Questo distacco emotivo è ulteriormente accentuato da una storia che, sebbene abbia del potenziale, non viene sviluppata in modo da mantenere alta l’attenzione del giocatore.

Conclusione
Dollhouse: Behind the Broken Mirror offre un’esperienza horror con un’atmosfera ben costruita e enigmi stimolanti. Tuttavia, le carenze nel sistema di combattimento, nella narrazione e in alcuni aspetti tecnici impediscono al gioco di raggiungere il suo pieno potenziale. Per gli appassionati del genere, potrebbe valere la pena esplorare questo titolo, ma è consigliabile approcciarsi con aspettative moderate.
Se Dollhouse: Behind the Broken Mirror ti ha incuriosito e vuoi saperne di più, ecco alcuni link utili:
Dollhouse: Behind the Broken Mirror
PRO
- Atmosfera inquietante e ben curata
- Enigmi stimolanti e ben integrati
- Stile visivo originale e suggestivo
CON
- Sistema di combattimento poco fluido
- Doppiaggio assente nelle scene chiave
- Narrazione a tratti fredda e poco coinvolgente