Logica, memoria, emozioni e sogni… Ogni regno cela un guardiano che Layn dovrà affrontare, ma ad ogni vittoria un frammento della sua mente si sgretola. Qual è, dunque, il suo vero scopo?

DEADLINE KATALYS

Un incantevole character design in puro stile anime, un mondo di gioco vibrante e ricco di colori intensi, arricchito da una pregevole direzione artistica e da una trama enigmatica e criptica, ambientata nelle vaste e frammentate distese della mente umana: questo è il biglietto da visita con cui DEADLINE KATALYS ha fatto il suo debutto su X, un progetto affascinante e ambizioso che richiama le atmosfere di Gravity Rush e le grandi produzioni di un autore del calibro di Yoko Taro.

Annunciato per la prima volta nel novembre 2024 tramite un post sul suo account X dedicato, il quale ha mantenuto un rigoroso anonimato e riserbo riguardo al suo creatore — lasciando aperta la questione se si tratti dell’opera di un singolo sviluppatore o di uno studio, vista la severa segretezza che avvolge il progetto — DEADLINE KATALYS ha subito suscitato un grande fermento sulla piattaforma, attirando in breve tempo una piccola, ma fervente, community di appassionati, affascinati dalla sua accattivante direzione artistica e dall’affascinante concept che si cela dietro a questo ambizioso progetto.

Le informazioni finora emerse su DEADLINE KATALYS

Cosa sappiamo finora sul gioco? Purtroppo, ben poco. Così come l’identità dei creatori rimane avvolta in un fitto alone di mistero, molti dei dettagli fondamentali del progetto restano sconosciuti. Tuttavia, alcuni elementi e dettagli significativi sono emersi: l’identità della protagonista, alcuni frammenti della trama e, naturalmente, il titolo del progetto. Sebbene quest’ultimo non sia stato esplicitamente spiegato, possiamo tentare di decifrarne il significato, componendo i pochi tasselli rivelati per cercare di svelarne l’essenza.

Il titolo, “DEADLINE KATALYS”, si compone di due termini chiave che sembrano rappresentare i cardini narrativi dell’intera esperienza. Il primo, deadline, evoca il concetto di una scadenza irrevocabile, un punto di non ritorno. Potremmo interpretarlo come un momento cruciale nel tempo entro cui un compito deve essere compiuto, nello specifico la missione della protagonista, Layn. Ma cosa accadrebbe se questa scadenza fosse superata? Potrebbe segnare la fine stessa dell’esistenza di Layn?

E il termine katalys, invece? Qual è il suo significato e quale simbolismo racchiude? Stando un post pubblicato sull’account ufficiale X dedicato al gioco, esso rappresenta uno strumento peculiare di cui Layn è dotata: un “Nixie device” collocato sul suo braccio sinistro. Questo strumento, paragonabile a una bussola, la guida nel suo viaggio attraverso un mondo frammentato, orientandola verso il suo obiettivo. Ogni progresso segnato dal katalys avvicina Layn al compimento della sua missione, ma il dispositivo pare nascondere un ruolo ancor più enigmatico e cruciale.

Alla luce di queste riflessioni, sorgono interrogativi di cruciale importanza: quale legame profondo collega la deadline al katalys? Cosa accadrebbe se Layn riuscisse a conseguire il proprio obiettivo prima dello scadere del tempo? E, al contrario, quali conseguenze si abbatterebbero su di lei se il tempo giungesse al termine prima che il katalys adempia pienamente alla sua funzione? Inoltre, quale tributo è chiamata a versare la protagonista a ogni traguardo raggiunto? Ogni passo avanti di Layn sembra incidere un segno indelebile nella sua psiche, una perdita che lacera la sua mente e altera profondamente l’essenza stessa del suo essere.

Questo complesso intreccio di interrogativi irrisolti non fa che intensificare il fascino enigmatico e il mistero che avvolgono DEADLINE KATALYS, alimentando la nostra curiosità e il desiderio di scoprire quali segreti si celino dietro il titolo e la struttura narrativa di questa intrigante opera.

Il dilemma di Layn: perseguire il suo obiettivo a costo di sacrificare i suoi ricordi o rimanere prigioniera della propria mente per l’eternità?

Nonostante siano ancora pochi i dettagli rivelati, ciò che emerge con chiarezza sin dalle prime impressioni è che la narrativa giocherà un ruolo centrale e fondamentale nell’esperienza di gioco, rappresentandone il punto di forza indiscusso.

Come anticipato, i giocatori vestiranno i panni di Layn, definita “l’essere cosciente”—una giovane donna misteriosa, apparentemente come tante altre, piena di emozioni, sogni e ambizioni, ma il cui passato resta ancora celato nell’ombra. Eppure, dietro la sua apparente normalità, Layn è perfettamente consapevole della propria unicità, della sua straordinaria singolarità, della sua inconfondibile diversità. Un essere perfettamente cosciente della propria identità, del cammino che si accinge a percorrere, del fine ultimo che la spinge, e delle possibili, forse irreversibili, implicazioni delle sue scelte—non solo per il mondo che la circonda, ma anche per il suo benessere interiore e per l’equilibrio fragile e precario della sua psiche.

DEADLINE KATALYS

Cosa intendiamo affermando ciò? Che ogni angolo del mondo non si limiterà a essere un semplice ambiente, ma un autentico frammento della sua essenza, una delle cinque macro-sezioni della sua mente—che corrisponderanno ai cinque biomi del gioco—una regione del suo cervello che, se trattata con disinteresse o negligenza, potrebbe subire danni irreparabili, dando origine a conseguenze devastanti come amnesie, fratture psichiche o la cancellazione di eventi, ricordi, e perfino porzioni della sua stessa coscienza.

Quale sarà, dunque, la scelta più saggia per Layn? Continuare a perseguire la sua missione, cercando di raggiungere i suoi obiettivi, ma pagando il prezzo di una progressiva disgregazione della sua mente, che scivolerà lentamente in uno stato autodistruttivo e inesorabile? O arrendersi al flusso ineluttabile del tempo, rinchiudendosi in una prigione mentale eterna che la terrà intrappolata per sempre nella sua stessa coscienza?

È questo il devastante dilemma che, minuto dopo minuto, pezzo dopo pezzo, sta consumando la fragile mente della protagonista, dilaniandola dall’interno. Per offrire supporto nella loro missione, i giocatori saranno dotati di un’abilità innata, conosciuta come “mindsight”. Si tratta di un potere straordinario che rende visibili i processi mentali che animano la mente di Layn, permettendo di leggere i suoi pensieri più profondi e, forse, di intervenire per salvare la sua psiche da un destino irreparabile, tentando di fermare la spirale autodistruttiva che la minaccia costantemente.

Ora la responsabilità è nelle vostre mani: sarete in grado di salvare Layn, preservando la sua coscienza e la sua mente? Solo il tempo saprà darci una risposta.

Un progetto da seguire con estrema attenzione nel 2025

DEADLINE KATALYS si trova attualmente in una fase embrionale del suo sviluppo, motivo per cui, come facilmente intuibile, non esiste al momento una finestra di rilascio ufficiale né informazioni sulle piattaforme su cui il gioco verrà distribuito. Al momento, non è nemmeno disponibile una pagina dedicata su Steam per aggiungerlo alla propria lista dei desideri. Tuttavia, gli sviluppatori hanno recentemente comunicato su X che a breve verranno svelate diverse novità, tra cui il lancio della pagina ufficiale su Steam e la creazione di un gruppo Discord interamente dedicato al progetto.

Il gioco presenta senza dubbio un notevole potenziale: sia il concept di base che lo stile artistico finora mostrato suscitano un’impressione molto positiva. Tuttavia, come è d’obbligo in queste fasi iniziali, è fondamentale adottare un approccio cauto. Pertanto, prima di formulare qualsiasi valutazione in merito, riteniamo opportuno attendere la pubblicazione di filmati più approfonditi del gameplay, che, ci auguriamo, possano includere una disamina più dettagliata del sistema di combattimento e delle altre meccaniche facenti parte del gioco.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sullo sviluppo di DEADLINE KATALYS, vi invitiamo a restare sintonizzati sui nostri canali. La nostra sensazione è che il 2025 sarà un anno determinante per il futuro di questo promettente progetto, di cui non vediamo l’ora di sapere di più.

Per il momento è tutto. Alla prossima!

Cresciuto con MediEvil e DOOM e affascinato dal mondo videoludico dal 1998. Questa passione nasce dalla voglia di scoprire e ricercare il videogioco a 360 gradi, con particolare attenzione al panorama Indie.