Vi portiamo in CyberPunk 2077: Phantom Liberty. Vi parleremo dei nuovi personaggi, della nuova ambientazione e molto molto altro
Ci avviciniamo all’uscita dell’attesissimo DLC di CyberPunk 2077, Phantom Liberty, precisamente in uscita il 26 Settembre 2023. Vi ricordiamo che sarà disponibile per PS5, Xbox Series X|S e PC! Sarà un contenuto dal carattere Spy-thriller; torneremo nei panni di V, alle prese con il “problemino” della bomba ad orologeria che porta nel cervello. Nel trailer V parla del problema con Johnny che non intende arrendersi e poco più avanti veniamo contattati da un nuovo personaggio, Songbird che dice di avere la cura per noi. In cambio dovremo portare a termine missioni intrise di spionaggio. Come il mondo di CyberPunk ci ha mostrato più e più volte, tutto ha un prezzo…la libertà non è da meno. Che sia la libertà dalla morte o il riscatto della propria vita non importa. Tutto ha un caro prezzo da pagare.
Scopriamo allora qualcosa in più su questo continuo nella storia di CyberPunk 2077!
Il Distretto di Dogtown e la sua storia
Le vicende narrate in Phantom liberty si svolgeranno appunto a Dogtown. Una città nella città di Night City. Un luogo devastato e controllato dalle milizie locali. In origine, sotto distretto di Pacifica; doveva essere un paradiso votato al divertimento, con casinò, alberghi, strip e molto altro. La sua costruzione fu interrotta dalla Guerra Corporativa lasciando l’opera incompiuta.
Al termine del conflitto la zona di combattimento viene denominata Dogtown dal Colonnello Rinnegato della Militech, Kurt Hansen.
Ignorato l’ordine di rientro e riesce a ritagliarsi una fetta di territorio sul quale gettare le fondamenta del suo nuovo piccolo impero. Gli sviluppatori si sono ispirati, per quanto riguarda le dinamiche politiche interne di Dogtown e la figura di Kurt Hansen, ai signori della droga sudamericani. Gente che investe nelle comunità locali, diventando così figure di riferimento e allo stesso tempo usano la comunità come copertura per i propri affari loschi. Dogtown è un posto interessante, un mix tra autorità ed anarchia. L’ordine, per così dire, è mantenuto dai Barghest, un’unità in parte militare e in parte formato da gang locali. Le zone controllate da questi ultimi sono da considerarsi “più” sicure. Altre zone invece sono così pericolose che nessuno osa andarci perché lì è davvero facile lasciarci le penne. Inoltre, per la pericolosità di Dogtown, non aspettatevi il Trauma Team, perché non ci metteranno mai piede.
Il Colonnello Kurt Hansen
Per alcuni un gangster o un terrorista, ma prima di tutto uomo d’affari. Leader carismatico, governa Dogtown, manda avanti il distretto con i soldi della sua operazione di contrabbando su larga scala.
Con Dogtown ha creato un rifugio sicuro senza Corpo e poliziotti. Si è ritagliato la sua parte di territorio nel corso della Guerra di Unificazione e intende preservarlo con l’aiuto dei suoi leali soldati Barghest.
Guardiani dello zoo AKA Barghest
I Barghest sono composti da fedeli commilitoni di Kurt Hansen, come lui ex-Militech. Sono veterani militari e mercenari ben addestrati che trasformeranno la tua vita in un inferno se non righerai dritto. Le loro file sono costantemente rafforzate da dozzine di ragazzi di strada, affascinati dal diventare parte di qualcosa di più grande.
Questo esercito privato non ha un assetto militare vero e proprio. A volte i Barghest prendono iniziativa in modo autonomo; rispettando comunque la figura di Kurt Hansen. Semplicemente lui è il capo e sarebbe da folli pestargli i piedi.
Il centro degli affari di Dogtown
Con la fine della Guerra Corporativa, quella che conosciamo come Dogtown rimane una zona abbandonata e di libero commercio in stretto contatto. Preso il potere sul territorio, Kurt Hansen, apre il Mercato Nero. Questo luogo costituisce il cuore pulsante del distretto.
I poteri forti non muovono un dito; sono troppi i profitti nel commercio di armi e negli affari dei pezzi grossi.
Dogtown è il posto dove le cose “accadono”, se vuoi fare affari di un certo tipo. Se si cerca qualcosa di unico, dal cyberware illegale o personalizzato, alle armi di contrabbando, soluzioni per le tue necessità personali o perché no un carro armato…tutto ciò in una zona libera dalle corporazioni e soprattutto dalla tassazione; questo non può che essere il posto giusto! E’ così che il regno di Kurt prospera dietro il muro senza leggi a frenarlo, indifferente alla povertà degli abitanti.
Ma guardatevi le spalle: questo posto è sorvegliato dai cani rabbiosi di Hansen, i Barghest. Una mossa falsa e…siete morti!
Chi è il personaggio di Myers?
Per meglio dire, la Presidente Rosalind Myers, Presidente dei N.U.S.A. (New United States of America) e CEO della Militech. Dal trailer Ufficiale, vediamo il suo Space Force One schiantarsi nel distretto di Dogtown. Di lei conosceremo diversi aspetti della sua personalità. Non la conosceremo solo come una che dà ordini in quanto Presidente. Ma qual è il suo background?
E’ un ex-marine, soldatessa, una donna in gamba e molto capace. Braccata dai Barghest e da tutto il distretto di Dogtown, sarà una situazione un po’ troppo complessa da gestire anche per lei. Ed ecco dove entra in gioco V, nella sua missione per aiutare la Presidente a fuggire.
La Myers non è solo una combattente di valore ma è anche un Politico capace; dall’approccio logico. Gli sviluppatori garantiscono che ci saranno anche momenti nei quali potremo anche apprezzare un lato molto umano della Myers. La speranza della CD Projekt Red è che i giocatori la trovino un personaggio complesso e interessante.
L’enorme Robot a Dogtown: possibile nemico?
Nella cinematica dove vediamo V cercare di salvare la Presidente Myers, notiamo questo enorme Robot quadrupede, che si risveglia da quelli che sembrano essere rottami. Si avventa contro V, che esclama: ”Dio onnipotente, si muove!” Ma cos’è e da dove arriva?
L’enorme Robot o Drone è una Chimera della Militech. Fa parte dell’equipaggiamento lasciato indietro dopo l’ultima Guerra Corporativa. Il Direttore Narrativo, Igor Sarzyński, l’ha definito un “fantasma” dal passato, pericolosamente lasciato incustodito. Una Chimera è dotata di ogni genere di arma; come ad esempio una torretta a cupola che può sparare devastanti raggi di energia. Se cadesse nelle mani sbagliate potrebbe provocare molti danni. Nelle avventure di V potrebbe essere come non essere un ostacolo non indifferente.
Idris Elba AKA Salomon Reed
Definito dal Direttore Narrativo, uno dei più importanti tra i personaggi; insieme a V e Songbird. Reed è quel genere di persona che chiameresti per cambiare il governo di un paese. Senza sapere come sia stato possibile, lo rende realtà.
Salomon Reed era una Spia della NUSA, impiegato nel reclutamento di agenti e nello svolgimento di missioni molto molto impegnative e difficili. Da sette anni, però, è finito per diventare un agente dormiente. Torna in pista negli eventi di CyberPunk 2077:Phantom Liberty e si troverà a lavorare a stretto contatto con V.
Come per il personaggio di Myers, Reed è un personaggio complesso e stratificato. Con principi personali molto radicati, come la Lealtà. Leale al bene superiore, a quello della sicurezza del paese e dello Stato. Questa lealtà è anche rivolta alle persone a lui più vicine.
Questo alle volte lo troverà combattuto, in una sorta di tira e molla. Reed affronterà decisioni importanti che V troverà il modo di influenzare.
Questa complessità e profondità nel personaggio è merito anche della collaborazione di un attore del calibro di Idris Elba, dal quale si è cercato di ottenere il massimo.
Chi è Songbird?
Come detto in precedenza è il terzo più importante personaggio, insieme Reed e V. E’ una Netrunner di talento e braccio destro del Presidente Myers. Non ci sono molte persone in grado di tenere il passo con le sue abilità.
Il suo talento la rende una valida risorsa per gli NUSA, una di cui ha bisogno dalla sua parte per proteggere la precaria posizione del paese. Abbandonare la sua posizione non è un’opzione che possa essere considerata.
Gli sviluppatori sperano che i giocatori la percepiscano come uno specchio di V, almeno questo è il loro obiettivo. Songbird interagendo con V, offrirà una nuova prospettiva sui motivi che muovono V, le sue azioni e obiettivi. Rendendola così, un personaggio interessante. Igor Sarzyński, ammette che nei test interni al Team e non, Songbird si è rivelata un personaggio “divisivo”. Prova della bontà del personaggio. “Come accade con le persone che ci circondano, possono piacerci o meno. Siamo tutti diversi, no? Dove sarebbe la magia altrimenti?” – commenta Sarzyński.
Il personaggio Mutaforma
Nel filmato del Trailer ufficiale, viene mostrato un personaggio che cambia il proprio aspetto. Il suo viso cambia come in un refresh della matrice che costituisce il suo volto. Questa caratteristica non si era mai vista prima in CyberPunk 2077.
Iniziamo, introducendo il personaggio: si chiama Alex. Era aspirante attrice di Braindance, viene poi reclutata dalla Federal Intelligence Agency NUSA da Solomon Reed.
E’ una mutaforma di talento, nasconde un lato violento della personalità che i suoi trascorsi a Dogtown non hanno certo alleviato. Fin quando recita un ruolo, la sua personalità rimane nascosta.
Per il suo personaggio gli sviluppatori si sono ispirati ai film d’azione e spionaggio come Mission Impossible e ad James Bond, che con i loro gadget potevano fare cose spettacolari e che colpissero lo spettatore. Nel caso di Alex, il suo “gadget” è la possibilità di cambiare il suo aspetto in base alle necessità. Questa idea, inoltre, serve a tenere alto l’intrattenimento prolungato al quale il giocatore è soggetto. L’idea del cambiare aspetto dà la possibilità di godere di più punti di vista e prospettive e soprattutto di approccio ludico.
Altre fonti d’ispirazione, per questo personaggio, sono stati Bourne e La Talpa. Per renderla il più credibile possibile hanno consultato anche libri, rapporti di agenti/spie vere.
La missione di CD Projekt Red è quella di portare la realtà come fondamenta dei loro giochi. Offrendo qualcosa di unico e reale e allo stesso tempo interessante e riconoscibile. Non vogliono solo remixare elementi già visti e rivisti.
Aggiornamento dei Requisiti di Sistema PC
Questi cambiamenti avranno effetto dal prossimo aggiornamento al gioco base, non prima di 90 giorni e si applicheranno anche a CyberPunk 2077: Phantom Liberty.
I nuovi requisiti di sistema sono al passo con i tempi, aggiungendo il supporto alle nuove schede grafiche che non erano disponibili al lancio. Il risultato sperato è quello di arrivare ad una risoluzione di 1080p o 4k per specifiche configurazioni all’interno del gioco.
Il cambiamento dei requisiti minimi è una conseguenza dei nuovi standard per i requisiti di gioco, per far girare il gioco ad una risoluzione di 1080p continuando a mantenere una media di 30 FPS con configurazione minima. L’aggiornamento dei requisiti rappresenta una parte importante, in quanto permette di migliorare e aggiungere nuove funzionalità.
Quindi:
- Stop del supporto agli HDD per i requisiti minimi (*)
- Sì a SSD con tempi di caricamento più rapidi, streaming migliorato e prestazioni generali migliori
NOTA (*):
È importante sottolineare che ciò non significa che il gioco smetterà di funzionare con i requisiti minimi precedenti. Tuttavia, in seguito al prossimo aggiornamento del gioco base, sarà interrotto il supporto attivo e cesseranno i test per il gioco con tali configurazioni.
NOTA1:
Tenere presente che i dati FPS presentati si basano su test interni. Le prestazioni possono variare a seconda della configurazione hardware e software del PC, di eventuali modifiche apportate alle singole impostazioni grafiche o alla risoluzione dell’output. Controllare i requisiti di sistema aggiornati di seguito.
Cari lettori, siamo arrivati anche questa volta alla fine della News! C’è ancora sicuramente molto da scoprire su CyberPunk 2077: Phantom Liberty. Rimanete sempre con noi per tutte le novità e gli aggiornamenti tecnici prima del lancio. Fateci sapere nei commenti se avete già giocato a CyberPunk 2077 e se giocherete anche l’espansione!
Buon Game a tutti!