Shatterproof Games ci sorprende con una rilassante avventura puzzle. Il pensiero laterale sarà il nostro alleato migliore.
Aarik & The Ruined Kingdom si presenta come un rilassante puzzle adventure dalle tinte fiabesche. Prima di parlare di questa demo è il caso di parlare di Shatterproof Games: software house e casa produttrice del gioco.
Shatterproof Games nasce con la speranza di espandere la scena indie e riscoprire un gameplay semplice ma interessante. Una software house del Regno Unito, fondata da Richard Kirk, che è Director, Tech Artist e creatore di Aarik & The Ruined Kingdom. Un piccolo studio indipendente che incentra la sua filosofia di game design sul far “pensare” il giocatore e sulla soddisfazione che viene dal risolvere un problema o un puzzle.
Richard ha lavorato per 12 anni in diversi ambiti dell’industria videoludica e finalmente ha deciso di creare il suo gioco.
Una Piccola Idea che Vale Molto
Un buon puzzle game generalmente parte da semplici idee. Sta poi all’abilità degli sviluppatori a renderle interessanti e farle progredire all’interno del gioco. Salta subito all’occhio che Aarik & The Ruined Kingdom fa leva sul pensiero laterale del giocatore. Percorsi o enigmi logicamente irrisolvibili, trovano una soluzione cambiando l’approccio o il punto di vista.
Nonostante abbiamo potuto giocare ad una breve demo, Aarik & The Ruined Kingdom ha in sé i presupposti per essere un buon titolo.
Cerchiamo di capire qualcosa della storia e delle meccaniche di gioco.
Storia e Meccaniche di Gioco
Nei panni di Aarik ci troviamo ad intraprendere un viaggio che inizia dalle rovine del nostro castello fino a diverse ambientazioni. Il regno è in rovina, nostro padre sembra addormentato e malato, in più dobbiamo cercare nostra madre, la regina.
Come da tradizione del genere puzzle abbiamo diverse stanze da superare. Nella prima stanza troviamo il primo strumento: la Corona della Percezione. Quando un percorso sembra in rovina o irraggiungibile, basta cambiare il punto di vista per superare il problema. Percorsi senza meta si trasformano in comode strade, grazie ad un level design che sfrutta anche la verticalità.
Un’altra meccanica sarà il Rubino del Ringiovanimento. In un regno ormai in rovina questa gemma ci permette di riparare oggetti e l’ambiente danneggiato.
Durante la demo possiamo provare solo questi due strumenti, ma per dovere di cronaca esistono altre gemme. Lo Zaffiro del Controllo, l’Ametista della Rotazione e lo Smeraldo della Crescita.
Oltre a queste meccaniche ci sono i classici interruttori, piattaforme e la fisica degli oggetti da spostare o rompere.
Un Gioco in Sviluppo
Aarik & The Ruined Kingdom è ancora un gioco in sviluppo ed è prevista l’uscita per il 20 Giugno 2024 su Steam e in seguito su Nintendo Switch. La demo comprende il primo capitolo dei 5 totali che compongono la storia. Per ora abbiamo potuto giocare 7 livelli, con uno stile grafico fatto di colori tenui e rilassanti. Ogni ambientazione ha un suo fascino ed una sua complessità. Gli ultimi livelli poi si sviluppano con una verticalità originale e abbastanza complessa. Ogni livello ha dei piccoli segreti da cercare, opzionali rispetto al resto della storia.
Le musiche sono rilassanti, semplici ma ben costruite. Merito di Ben Morgan, anch’esso esperto nel settore.
Dobbiamo ancora vedere tutto lo sviluppo, ma i primi passi sono promettenti.
Scaricate anche voi la Demo da Steam.
Buon Divertimento!