Il ritorno di un GDR vampirico che ha segnato una generazione

Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 si prepara finalmente a vedere la luce, dopo uno sviluppo tra i più complessi e travagliati degli ultimi anni, segnato da una gestione spesso inefficiente del progetto. Questo attesissimo sequel ha l’arduo compito di confrontarsi con il primo capitolo del 2004, un vero capolavoro e una lettera d’amore al GDR pen and paper da cui trae ispirazione. Ora, dopo lunghi anni di attesa, il progetto sembra pronto per il debutto, ma la sfida che lo attende non è da poco.

Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2

La nascita di Vampire: The Masquerade – Bloodlines

Il primo Bloodlines fu sviluppato da Troika Games, un piccolo studio fondato da tre leggende dell’industria: Jason Anderson, Leonard Boyarsky e Timothy Cain, quest’ultimo noto come il “padre” di Fallout. Dopo il successo di Arcanum, il team intraprese un progetto estremamente ambizioso per l’epoca: un GDR che combinasse prospettive in prima e terza persona, basando il gameplay e la creazione del personaggio sulle regole dei GDR cartacei, per garantire la massima libertà al giocatore.

La schermata di creazione del personaggio già dimostrava questa filosofia, offrendo una vasta scelta tra vari clan. Ogni clan influenzava non solo l’aspetto e le abilità del personaggio, ma anche la libertà di movimento, le interazioni sociali e i bonus o malus in combattimento e nella nutrizione con il sangue umano. Le missioni si svolgevano in ampie macro-aree con edifici ed hub esplorabili, richiamando la struttura da “immersive sim” di titoli come Deus Ex del 2000.

Gli elementi che hanno reso il gioco indimenticabile includono:

  • La colonna sonora, iconica e perfettamente calata nell’atmosfera del gioco.
  • La scrittura, sorprendente e mai banale, arricchita da personaggi memorabili.
  • La grafica e le animazioni facciali, impressionanti per l’epoca, rese possibili grazie all’utilizzo del motore Source, lo stesso di Half-Life 2 (curiosità: entrambi uscirono lo stesso giorno).

L’eredità di questo capolavoro pesa come un macigno su Paradox Interactive, che deve affrontare aspettative altissime da parte dei fan storici.

Vampire: The Masquerade - Bloodlines

Cos’è la masquerade 

Nel mondo di Vampire: The Masquerade – Bloodlines, la libertà di approccio si scontra con l’obbligo di rispettare rigide regole per garantire la sopravvivenza della specie vampirica e mantenere il segreto dagli umani e dai cacciatori di vampiri. La Masquerade è il codice che governa l’esistenza dei vampiri, e il giocatore deve rispettarne le semplici ma inderogabili regole:

  1. Non prosciugare completamente gli umani durante la nutrizione, pena la perdita di umanità e di un punto Masquerade.
  2. Non utilizzare abilità vampiriche di fronte agli umani.
  3. Non compiere omicidi davanti a testimoni umani, per evitare di attirare i cacciatori di vampiri.
  4. Non agire come un assassino senza scrupoli: la perdita totale di umanità comporta il game over.

Nel gioco, le aree esplorabili si dividono in:

  • Zone neutrali, dove non è possibile combattere o utilizzare abilità.
  • Zone Masquerade, come le città, liberamente esplorabili e dove si possono utilizzare le diverse abilità e combattere ma è necessario agire nell’ombra.

Zone di combattimento, dove ogni abilità vampirica e di combattimento può essere liberamente utilizzata senza conseguenze.

Bloodlines 2

Analisi del trailer più recente

L’ultimo trailer di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 offre un assaggio più chiaro del mondo di gioco. Il gameplay si svolgerà interamente in prima persona, con i dialoghi gestiti in terza persona, una scelta stilistica interessante ma non priva di rischi, vista la complessità richiesta nella realizzazione delle espressioni facciali e della regia.

Il combattimento e l’hud si rifanno agli immersive sim, con informazioni più visibili e accessibili rispetto al primo capitolo, che prediligeva un approccio minimalista, scelta inevitabile per garantire la piena libertà di azione/opzione al giocatore. Il sistema di combattimento combina armi da fuoco, attacchi ravvicinati e abilità vampiriche, ma sembra meno profondo rispetto all’originale. Anche le meccaniche di stealth e dialogo appaiono semplificate, limitando le possibilità offerte al giocatore.

Vampire The Masquerade - Bloodlines 2

Quando sarà disponibile Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2?

Nonostante le difficoltà affrontate, il titolo promette ampi margini di miglioramento, e i fan storici lo attendono con ansia. L’uscita è attualmente prevista per la prima metà del 2025, ma non è stata ancora annunciata una data ufficiale. Bisognerà quindi armarsi di pazienza e attendere ulteriori aggiornamenti.

Bloodlines 2

The Masquerade – Bloodlines 2 pagina Steam

Ciao sono Luca un videogiocatore di 27 anni e vivo a Brescia. Sempre alla ricerca di nuove esperienze nel settore videoludico e cinematografico.