Il panorama videoludico si prepara a un’altra serata sotto i riflettori: l’11 dicembre 2025, al Peacock Theater di Los Angeles, andrà in scena la nuova edizione dei “The Game Awards”, appuntamento cardine dedicato a celebrare i risultati dell’industria dei videogiochi.
Il17 novembre sono state rese note ufficialmente le candidature per i “The Game Award” 2025 e, come accade puntualmente ogni anno, non sono mancate le sorprese.
Un anno da record per le nomination TGA
A dominare la scena dei The Game Awards è senza dubbio Clair Obscur: Expedition 33: il gioco ha ottenuto ben 12 candidature, diventando così il titolo più nominato nella storia dei Game Awards.
Subito dopo troviamo produzioni come Death Stranding 2: On the Beach e Ghost of Yōtei, entrambe con otto nomination, mentre Hades II segue con sei.
Insomma: un’edizione che conferma come il mondo dei videogiochi continui a espandersi e a variare, offrendo spazio sia ai grandi blockbuster sia a progetti meno mainstream che riescono comunque a distinguersi.

I candidati al premio “Gioco dell’Anno”
Tra le candidature più attese per questi GTA spicca naturalmente quella dedicata al riconoscimento massimo, il “Game of the Year”. Ecco i titoli in competizione:
- Clair Obscur: Expedition 33
- Death Stranding 2: On the Beach
- Donkey Kong Bananza
- Hades II
- Hollow Knight: Silksong
- Kingdom Come: Deliverance II
La presenza di Donkey Kong Bananza, produzione Nintendo che potrebbe apparire più “leggera” rispetto a franchise di maggiore peso, dimostra come anche i giochi più orientati al pubblico familiare possano aspirare a riconoscimenti di alto profilo dei The Game Awards.
Nintendo Life

Ma quanti sono i veri favoriti? Molti osservatori puntano le proprie aspettative su Clair Obscur: Expedition 33, considerando il numero elevato e la varietà delle sue nomination.
Categorie, varietà e qualche sorpresa
Oltre al GOTY, le categorie dei The Game Awards coprono un vasto panorama tecnico e creativo: miglior direzione, narrativa, direzione artistica, colonna sonora, sonoro, interpretazione attoriale, accessibilità, multiplayer e perfino e-sport.
Per esempio, nella categoria “Best Performance” compaiono nomi come Ben Starr e Charlie Cox per Clair Obscur, Erika Ishii per Ghost of Yōtei, Jennifer English (ancora per Clair Obscur) e Troy Baker per Indiana Jones and the Great Circle. Da notare anche come progetti indipendenti e produzioni più “di nicchia” trovino il loro spazio: nella categoria “Best Independent Game” rientrano infatti titoli come Ball × Pit, Blue Prince, insieme a Hades II e Hollow Knight: Silksong. Per quanto riguarda editori e distributori, spicca il risultato di Sony Interactive Entertainment, che guida la graduatoria con ben 19 candidature.
Voto del pubblico e decisione della giuria: come funziona
L’assegnazione dei premi si basa su un sistema ibrido: circa il 90% del risultato finale proviene dalla giuria, composta da oltre 150 testate internazionali, mentre il restante 10% è determinato dalle votazioni del pubblico aperte online.
Le preferenze sono già attive sul sito ufficiale dell’evento. In Italia, come nel resto del mondo, chiunque può partecipare e sostenere il proprio titolo preferito. Il gran finale sarà la diretta dell’11 dicembre, che promette colpi di scena, nuovi annunci e trailer in anteprima.
Perché questa edizione si distingue dalle altre
Ci sono diversi elementi che rendono i Game Awards 2025 particolarmente rilevanti:
- Il primato assoluto di candidature ottenuto da Clair Obscur: Expedition 33, che alza l’asticella per tutta la manifestazione.
- L’ampiezza delle opere in competizione: dai grandi titoli AAA alle produzioni indipendenti, dai platform per tutta la famiglia ai giochi dalla forte componente narrativa.
- L’interesse sempre più alto del pubblico internazionale verso questi eventi, ormai vere e proprie vetrine per anteprime e annunci futuri.
- Il momento storico dell’industria: in una fase in cui produzione, innovazione e diversificazione tornano centrali, questi riconoscimenti acquisiscono anche un valore simbolico sul piano culturale.
Quali giochi meritano attenzione?
Se dovessimo individuare tre titoli che potrebbero diventare i “big three” della serata, punteremmo su:
- Clair Obscur: Expedition 33 – numeri da record, candidature in quasi tutte le categorie chiave, presenza dominante.
- Death Stranding 2: On the Beach – sequel attesissimo di una saga di culto, forte sia sul piano tecnico che su quello narrativo.
- Hades II o Hollow Knight: Silksong – rappresentano la potenza delle produzioni indie o “mid-size” che riescono a imporsi con grande forza.
Naturalmente, la sfida resta aperta: il voto del pubblico può influire, e la cerimonia potrebbe sorprenderci.
Conclusione
Con la pubblicazione ufficiale delle nomination dei The Game Awards, il conto alla rovescia è partito. I fan di tutto il mondo possono aspettarsi una serata che metterà in vetrina il meglio della scena videoludica dell’anno: un momento per celebrare, ma anche per guardare a ciò che verrà.
L’11 dicembre sarà l’occasione in cui storie, talento e dedizione verranno riconosciuti: chi conquisterà il titolo di “Gioco dell’Anno”?
Non resta che attendere e… votare.
