Connubio intramontabile fra un RPG a incontri stile Square e la colorata ambientazione di un platform Super Mario
Square alla conquista dell’Occidente
Super Mario RPG: The Legend of the Seven Stars è un gioco che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dei videogiochi. Pubblicato nel 1996 per Super Nintendo Entertainment System, questo titolo è il primo ibrido tra un RPG a incontri e un platform con l’iconico stile di Super Mario.
La casa Squaresoft aveva necessità di proporsi con maggior successo sul mercato occidentale, e Nintendo era in piena fase sperimentale.
Il connubio fra il team Square e Nintendo, diretti da Shigeru Miyamoto e Chihiro Fujioka, produsse un capolavoro che per mera sfortuna non raggiunse il mercato europeo.
Ancora oggi Super Mario RPG brilla per la sua grafica affascinante e vivace; merito dell’uso del processore aggiuntivo Nintendo SA-1 usato solo in altri due titoli (Kirby Super Star e Kirby’s Dream Land 3).
Nel 1996 la rivista Nintendo Power lo definì “il GDR con la miglior grafica mai vista fino ad ora”.
I colori accessi e i dettagli dei personaggi, la fluidità dell’azione e la precisione nel gestire le sezioni platform ricordano capolavori dell’era SNES come la serie Donkey Kong Country o Killer Instinct.
Squaresoft era così soddisfatta del risultato che usò lo stesso setup per Treasure Hunter G, che uscì in Giappone tre mesi dopo Super Mario RPG.
L’Idraulico Ibrido
Super Mario RPG ha saputo unire elementi classici RPG, come il combattimento e il sistema di livellamento, con le dinamiche di gioco tipiche dei titoli di Mario.
L’innovativo sistema di combattimento a turni implementa l’uso dei Quick Time Event, rendendo le battaglie molto più coinvolgenti. Ogni azione di Attacco o Difesa è infatti migliorabile schiacciando correttamente il tasto azione con tempismo perfetto.
Ogni Level Up viene gestito in modo semplice ma non banale con l’upgrade di una fra tre caratteristiche, regalando anche una buona dose di personalizzazione alla squadra.
L’uso degli attacchi fisici e delle armi, totalmente nuovi per un titolo di Super Mario, si accostano alle Abilità gestite come gli attacchi magici nei classici RPG.
La visuale isometrica conferisce una grande innovazione all’ambiente platform, introducendo maggiore libertà di movimento. Per la prima volta l’idraulico baffuto più famoso del mondo è in grado di camminare in quattro direzioni, e ovviamente saltare.
Imbattersi nei nemici durante i livelli platform fa aprire la schermata di battaglia; questo consente di evitare gli incontri indesiderati, ma anche di perdere la possibilità di acquisire XP.
La libertà di viaggiare fra le location della mappa consente di ripercorrere i sentieri già battuti, recuperando tesori nascosti oppure visitando le aree abitate dove sostare nelle locande o negli shop.
Incredibile la quantità di oggetti equipaggiabili che possono essere acquistati o trovati, ognuno caratterizzato dalla sua animazione di attacco (memorabili i “Guanti da Lancio” di Bowser e la Padella di Peach).
La cosa che più adoro è nonostante tutte queste innovazioni l’ambientazione resta fedele al concept Super Mario, senza risultare mai un forzato crossover.
Musica, Maestro
La colonna sonora è semplicemente memorabile, con melodie orecchiabili e tracce emozionanti che si adattano perfettamente all’atmosfera di ogni scenario.
La compositrice Yōko Shimomura, oltre a produrre eccellenti inediti, ha riarrangiato molti temi iconici della saga di Super Mario e Final Fantasy, per un totale di 73 canzoni.
L’adattamento videoludico della colonna sonora gode del supporto del chip SPC700, il primo nella storia a produrre suono stereo digitale. Ne deriva un sound pulito e quadrato da chiptune con una profondità espressiva molto più ampia e spazializzata dagli effetti di panning, di eco e di riverbero.
Anche gli effetti sonori beneficiano di questo upgrade, regalando alcuni fra i sample migliori di sempre.
Sono convinto che tuttora il mio cervello secerna endorfine se viene stimolato dall’effetto sonoro delle Frog Coin.
La solita storia?
La storia di Super Mario RPG è uno dei suoi assoluti punti di forza.
Se inizialmente Bowser, l’eterno nemico di Mario, sembra essere il solito antagonista, ben presto la trama si complica.
Una gigantesca spada animata piomba dal cielo sul castello del Re dei Koopa. Il malvagio Smithy reclama come sua la fortezza di Bowser e getta il Regno dei Funghi nel caos privandolo dei sette pezzi della Star Road.
La trama presenta molte analogie con Chrono Trigger e Final Fantasy e un ampio cast di personaggi, ognuno con la propria personalità e background, inclusi i compagni di squadra che si uniscono a Mario nel corso dell’avventura.
Le varie sottotrame danno spessore anche agli NPC dosando saggiamente spessore e humour.
Super Mario RPG offre una buona longevità grazie alla vastità delle ambientazioni esplorabili e delle quest da completare.
La ricerca dei sette pezzi della Star Road è una sfida che coinvolge il giocatore per almeno 15 ore, ma la grande quantità di subquest e oggetti nascosti allunga questa stima di almeno una decina di ore extra.
La difficoltà non è estrema per un titolo RPG ma alcune delle sfide previste per ottenere il 100% del completamento sono fra le più impegnative della storia dei videogiochi.
Rinascita
Super Mario RPG: The Legend of the Seven Stars è un capolavoro intramontabile, che ha saputo combinare l’essenza del mondo di Mario con un sistema RPG coinvolgente.
Il gioco riesce a stupire e divertire anche dopo tanti anni dalla sua uscita, risultando un titolo imperdibile per tutti gli amanti dei videogiochi e, in particolare, per i fan del caro vecchio idraulico baffuto.
L’unico problema che ha rallentato il suo successo è stato il contemporaneo lancio del Nintendo 64. Oscurato dal successo del suo omonimo 3D, il lancio sul mercato europeo non avvenne mai.
Super Mario RPG fu reso disponibile nel 2008 per Virtual Console Wii, e finalmente tornerà in luce con un rework dedicato su piattaforma Nintendo Switch il 17 Novembre 2023.
Il vicedirettore del progetto del 1996 Chihiro Fujioka, nonostante non sia impiegato direttamente nel remake, ha commentato su Twitter: “Sono rimasto molto sorpreso dall’annuncio, e non vedo l’ora che esca!”.
Condivido tutto il suo entusiasmo e non ho paura di definire imperdibile questo titolo Nintendo.
Da giocare assolutamente.
Super Mario RPG: Legend Of The Seven Stars
PRO
- Trama coinvolgente
- Musica stupenda
- Ottimo RPG, valido platform
- Dialoghi divertenti
CON
- A volte troppo facile
- Completarlo al 100% può essere frustrante
- Descrizioni degli Oggetti a volte poco dettagliate