Sviluppato dagli autori di Blasphemous ed edito da Dotemu, NINJA GAIDEN: Ragebound è una rivisitazione dei vecchi action 2D platformer della saga.

Se avessi dovuto pensare ad un seguito “spirituale” della saga di Ninja Gaiden che da fine anni ‘80 fino al 2004 ha imperversato sia in sala giochi che sulle console 8 e 16 bit, non avrei scelto nome migliore di The Game Kitchen.

Infatti dopo il 2004, il classico action ha subito un restyling. Con l’approdo su XBOX della serie prequel (Team Ninja), il gioco ha avuto un restyling tecnico e di gameplay portandolo fino ai giorni nostri.

Infatti nel 2025 l’uscita di Ninja Gaiden Black e l’attesa per Ninja Gaiden 4 (21 Ottobre 2025) sviluppato da Platinum Games, Dotemu ci regala un’altra sorpresa.

La demo di un NINJA GAIDEN: Ragebound che si ispira all’action platform 2D vecchia scuola, in uscita per il 31 Luglio.

Ninja Gaiden Ragebound

Attenzione al passato e cura dei dettagli

Giocando la demo si nota la grande cura che The Game Kitchen ha messo in questo titolo. Cominciando dal comparto tecnico ed estetico davvero ben curato. Sfondi e design dei personaggi e delle creature davvero ben curato. 

Oltre a questo le meccaniche intuitive e fluide rendono il gameplay davvero veloce e frenetico. Immaginate di farvi strada da un’orda di demoni in un palazzo in fiamme e menando fendenti.

Gli sviluppatori, visto la loro esperienza, hanno implementato diverse abilità e soluzioni di design che rendono questo Ninja Gaiden davvero promettente.

Ora veniamo alla tradizione vera e propria.

Questa volta non siamo nei panni di Ryu Hayabusa, ma di Kenji. Giovane discepolo di cui faremo conoscenza nel primo stage. Infatti il primo livello che affronteremo, fondamentalmente un tutorial insieme al nostro mentore.

Altra chicca è la possibilità di scegliere se disabilitare il Knockback dopo aver subito un colpo. Chi ha giocato all’epoca sa benissimo quanto pericoloso fosse il knockback. Un solo colpo subito poteva farci precipitare e compromettere la partita.

Consiglio sempre di non disattivare l’opzione, anche perché il Knockback sembra meno punitivo.

Abilità dei ninja

In NINJA GAIDEN: Ragebound il protagonista ha una serie di mosse peculiari che impattano sul gameplay. Oltre al classico attacco, salto, dodge (con frame di invincibilità) ed affondo, Kenji ha due barre: una della salute e una del Ki. Quest’ultima si esaurisce man mano che si usano dei Kunai e può essere ripristinata attaccando.

In più ci sono due attacchi speciali: la Guillotine e la Hypercharge.

La Guillotine è un attacco in aria che permette di rimbalzare sia sui nemici che sui proiettili. Ciò oltre a fare un danno esiguo, permette di raggiungere altezze maggiori e superare ostacoli. Possiamo anche usare i nemici come veri e propri “scalini”.

La maggior parte delle creature sono deboli e possono essere distrutte con un colpo. Altre invece sono molto resistenti e qui entra in gioco La Hypercharge.

Uccidendo nemici con un’aura speciale, possiamo immagazzinare questa energia ed usarla contro avversari potenti.

Immancabile la Ragebound Art, utilizzabile dopo aver accumulato potere nelle Rage Orb, grazie agli attacchi contro i nemici.

Queste abilità si fondono bene con il level design, considerato che Kenji si può arrampicare ed aggrappare su quasi ogni superficie. 

Alleati, challenge, collezionabili e level design

Riguardo al discorso personaggi e level design, entra in gioco il personaggio di Kumori

Durante i livelli possiamo controllare questo personaggio. 

Quando incontriamo degli Altari Demoniaci, Kenji può entrarci e dare il cambio a Kumori. Appena entrati nell’altare prenderemo il controllo di Kumori e il level design cambierà. Infatti La nostra alleata crea percorsi alternativi con fasi platform a tempo con lo scopo di aprire il passaggio per Kenji.

Kumori può restare su questo piano per un tempo limitato e starà a noi risolvere il puzzle/platform nel minor tempo possibile. 

Questi cambi di registro, oltre che a rendere meno piatto il gameplay, aiutano il giocatore a trovare i collezionabili nascosti per i livelli.

Infatti nei livelli ci sono challenge da portare a termine e collezionabili nascosti. Ottenerli tutti, oltre che giovare alla rigiocabilità, permette di migliorare l’equipaggiamento allo shop, non disponibile nella demo.

I livelli della demo

In NINJA GAIDEN: Ragebound possiamo giocare, oltre al tutorial, 3 livelli con una boss fight. Questi livelli non sono consecutivi ma sono scelti dagli sviluppatori per far vedere al meglio alcune delle caratteristiche del gioco. Motivo per cui non sappiamo come i protagonisti interagiscono e come procede la trama. Lo vedremo a gioco ultimato.

Alla fine di ogni livello avremo un valutazione fino ad S che considera il tempo impiegato, le uccisioni e le combo massime.

I livelli hanno dei checkpoint abbastanza generosi che una volta attivati curano anche il giocatore. 

Non temete però! Potete provare, sempre nella demo, la versione hard del primo livello giocabile. 

Nemici più aggressivi, trappole e platforming ambientale più pericolosi e soprattutto nessun checkpoint.

Cosa aspettate? La demo di NINJA GAIDEN: Ragebound è disponibile su STEAM se non volete aspettare il 31 Luglio.

Sono un musicista (pianista), un nerd e un amante di lunga data di manga. Sono nato come videogiocatore grazie ad una copia di Pitfall per Atari 2600 (1982), e così sono cresciuto di pari passo al mio medium preferito fino ai giorni nostri. In seguito ho cominciato ad interessarmi anche a cosa c'è dietro al prodotto finale, alla sua struttura e ciò che accade dietro le quinte del mondo del gaming.