A pochi giorni dall’uscita di Metal Slug Tactics, cerchiamo di dare uno sguardo più approfondito sul gameplay di questo titolo.
Ormai è evidente che Metal Slug Tactics sarà un’esperienza nuova rispetto ai vecchi titoli. Infatti dal Run and Gun passeremo ad un GDR Tattico/Strategico con elementi Roguelite. Abbiamo visto per ora due gameplay trailer, dai quali emergono elementi di gioco davvero interessanti.
Iniziamo dall’Hub Centrale
Prima di ogni missione possiamo gestire sia i personaggi, le loro abilità e le loro armi nell’Hub centrale. In questo luogo gestiremo le abilità e i perks dei protagonisti, oltre che le loro armi. Infatti abbiamo un’officina in cui equipaggiare armi primarie e secondarie, per poi migliorarle. Infatti tutte le armi hanno degli slot in cui mettere le mod che otteniamo come ricompensa delle missioni. Prima di partire per la mappa di gioco possiamo scegliere solo 3 personaggi da portare in missione.
Missioni, Obiettivi e Personaggi
In Metal Slug Tactics navighiamo una mappa in cui possiamo scegliere le missioni. Non è ancora chiaro se possiamo scegliere oppure abbiamo un percorso obbligato da seguire. Le missioni hanno obiettivi primari e secondari. Soddisfacendo i secondari dovremmo ottenere ricompense e potenziamenti, oltre al completismo ovviamente.
I personaggi guadagnano esperienza una volta terminata la missione con successo. Oltretutto potremo scegliere per ogni personaggio una tra 3 abilità che amplieranno la scelta e il gameplay. Ciò implica che per migliorare tutti i personaggi dovremmo fare un bel turn over. Credo che ci sia anche la possibilità di ripetere le missioni giocate per poter far salire di livello i personaggi.
Ogni personaggio ha delle abilità attive e passive (dopo ne parleremo meglio) che possono essere utilizzate in determinate situazioni. Fondamentale sarà scegliere la squadra giusta per ottenere le migliori sinergie.
Metal Slug Tactics: Il Campo di Battaglia
Una volta iniziata la battaglia, dobbiamo scegliere dove posizionare i personaggi. Da quello che ho visto ci sono due deployment zone tra cui scegliere, da lì in poi iniziano i turni. Ogni personaggio ha un punto movimento e un punto azione.
Con il punto movimento muoviamo il personaggio all’interno del suo range d’azione, come in ogni gioco strategico. Il punto azione serve per sparare o usare un’abilità speciale. Mentre l’arma primaria ha proiettili infiniti, la secondaria è sì più forte, ma ha munizioni finite. Quindi dovremo gestire le munizioni ed usarle al momento opportuno. Anche le armi hanno ovviamente un loro range. Da quello che ho visto sembra essere presente anche il fuoco amico. Quindi sarà ancora più importante il posizionamento dei personaggi. Considerato il fatto che possiamo utilizzare le classiche coperture che daranno riduzione del danno sotto forma di scudi blu.
Movimento e Sync
Muoversi all’interno del livello genera due cose: punti scudo e adrenalina.
I primi sembrano ridurre il danno subito, infatti ogni personaggio sembra avere lo stesso numero di punti vita, cioè 10. L’adrenalina è l’energia che serve ad attivare le abilità speciali. Ogni abilità ha un costo e spendendo i punti necessari possiamo attivarle.
Il positioning sembra avere un ruolo fondamentale per due ragioni. Da una parte il movimento genera scudi e punti da spendere per l’abilità, dall’altra serve per sfruttare l’abilità chiamata Sync. Nel momento in cui attacchiamo un nemico che si trova sulla linea di tiro di un nostro compagno, otteniamo un attacco gratuito da parte sua. Questa sembra essere una meccanica fondamentale perché i nemici sembrano avere una buona quantità di punti vita e fanno un discreto danno.
In più c’è anche la meccanica degli Slug. Sembra esserci una vasta scelta di mezzi che possono agire senza restrizioni a patto che non terminino il carburante.
My Two Cents
Credo che Metal Slug Tactics possa essere una gradita sorpresa. Sembra avere meccaniche interessanti e ben curate con grande attenzione ai dettagli. Dobbiamo poi vedere con la versione completa quanta complessità e diversificazione ci darà questo titolo. Per quello che abbiamo visto, ci sono tutti i presupposti per un gioco piacevole e speriamo anche impegnativo sotto alcuni aspetti. Sembra anche avere un rispetto e una conoscenza per la legacy che il titolo rappresenta.