Benvenuti nel mondo marino di Aquarius!
Nelle settimane recenti, è emerso, come una gemma sepolta che riemerge dagli abissi, un progetto affascinante che, pur non avendo suscitato un eccessivo clamore, si distingue per la sua innegabile unicità e una vena ironica che lo rende particolarmente intrigante. Stiamo parlando di GOLDFISH, un incantevole Metroidvania in pixel art, creato da un giovane sviluppatore solista italiano, Gabriele Luigi Corti, meglio conosciuto con il nome di Gabry Corti.
Lanciato l’11 ottobre su Kickstarter, il progetto ha sin da subito attirato l’attenzione degli appassionati, raggiungendo, in appena una settimana, il suo obiettivo iniziale di 1000 euro. Tuttavia, questo è stato solo il primo passo: grazie al supporto ricevuto, il progetto ha rapidamente superato il 200% del target prefissato, toccando la notevole cifra di €3.491.
Siete curiosi di scoprire qualcosa in più su questa piccola realtà e su ciò che questo promettente progetto ha in serbo per voi? Restate con noi per saperne di più.
C’era una volta un bizzarro pesce rosso, schiavo dell’alcool, che nutriva l’ardente desiderio di ottenere l’immortalità
No, per chi se lo stesse chiedendo, non siamo affatto impazziti: le stravaganti premesse che avete letto nel sottotitolo precedente sono realmente ciò che guida la missione del nostro protagonista, un curioso e simpatico pesce rosso pirata (Carassius auratus) antropomorfo, perennemente ubriaco e alla disperata ricerca di un leggendario elisir che, stando a quanto narrano le leggende, si dice sia in potere di conferire l’immortalità.
Ma perché il nostro protagonista è costantemente in stato di ebbrezza? Chi può dirlo con certezza. Forse lo fa per affrontare le difficoltà della vita con più leggerezza, oppure perché è irrimediabilmente dipendente dall’alcol. Tuttavia, l’ipotesi più affascinante – e forse anche la più plausibile – è che solo testando ogni sorta di bevanda alcolica, il nostro protagonista possa realmente accertarsi di non aver già trovato il leggendario elisir dell’immortalità. Secondo le antiche cronache di Aquarius, infatti, esiste una mitica bottiglia di gin, nascosta chissà dove, che – per chiunque sia abbastanza fortunato da trovarla e assaporarne il prezioso contenuto – si dice possa elargire il dono della vita eterna.
Tuttavia, il cammino verso l’acquisizione di questo gin apparentemente magico i preannuncia tutt’altro che semplice. Le voci sulla sua esistenza si sono propagate in ogni angolo di Aquarius, suscitando l’interesse di numerose creature marine pronte a contendersene il possesso: crostacei, molluschi, mammiferi marini, dai pesci più piccoli e affini al nostro protagonista, fino ai grandi predatori degli abissi. Esseri affamati di potere e disposti a compiere qualsiasi misfatto, eliminando ogni ostacolo che osi frapporsi tra loro e il prezioso elisir, pronti a tutto pur di ottenerla. Ciò significa che, se davvero desiderate mettere le mani su quella bottiglia, dovrete conquistarla con il sangue.
Fortunatamente per voi, non tutte le creature che incontrerete nel mondo di Aquarius nutrono intenzioni ostili. Lungo il vostro viaggio, avrete modo di incrociare anche alleati: personaggi alla disperata ricerca del vostro aiuto, o mercanti disposti a sostenervi nella vostra impresa eroica, offrendovi cibo, nuovi equipaggiamenti o potenziamenti per i vostri strumenti e le vostre armi – ma, come sempre, al giusto prezzo.
Una formula di gameplay che, nella sua semplicità, potrebbe rivelarsi la chiave del successo di GOLDFISH
Sia chiaro, GOLDFISH non ha l’ambizione di reinventare la ruota, né questa è l’intenzione del suo creatore, perfettamente consapevole della forte competitività che caratterizza il genere. Tuttavia, forse è proprio in questo che risiede il fascino della filosofia di design adottata da Gabry Corti per la struttura del gameplay: attingere ai punti di forza più evidenti di alcuni dei grandi Metroidvania, che sono diventati modelli di riferimento indiscussi per innumerevoli sviluppatori, rielaborarli e infondervi una propria impronta unica, affinché diventino elementi cardine nella formula ludica di GOLDFISH.
Detto ciò, è fondamentale chiarire che con questa affermazione non vogliamo in alcun modo suggerire, né tanto meno affermare, che il gioco manchi di una propria identità o, peggio ancora, che sia privo di elementi originali che lo distinguano dalla massa. Al contrario, il progetto è ricco di aspetti innovativi che lo contraddistinguono. Il primo che ci viene in mente è l’umorismo esagerato e sfacciato che permea ogni angolo dell’opera: dai dialoghi irriverenti alle forme eccentriche e alle espressioni surreali delle creature marine che popolano Aquarius. Il risultato è un mondo caricaturale, in cui personaggi, situazioni e ogni minimo accadimento seguono una logica volutamente assurda e fuori dagli schemi, ma che riesce a funzionare in maniera sorprendentemente coerente.
Un altro elemento che merita particolare attenzione, e che funge tanto da sfondo quanto da protagonista, è l’assurdo mondo marino e la vasta varietà di specie che popolano le sue acque. A questo punto, potreste obiettare: “Dove sta la novità? Non è certo il primo né l’ultimo gioco a presentare un’ambientazione simile.” La vera questione, però, non risiede tanto nel cosa viene fatto, quanto nel come viene realizzato: il concetto di questo mondo marino e la caratterizzazione delle sue creature sono stati pensati in modo tanto originale quanto affascinante, suscitando in noi inevitabilmente curiosità. Nulla di rivoluzionario, certo, ma il risultato finale è senza dubbio unico.
Infine, non possiamo fare a meno di focalizzare la nostra attenzione sul gameplay, aspetto in cui lo sviluppatore sembra aver profuso un impegno notevole, come dimostra il materiale finora condiviso, che attinge a piene mani dai punti di forza di alcuni dei più grandi Metroidvania. Tra questi, spiccano senza dubbio le battaglie contro i boss.
Parimenti degna di nota è la cura riservata al world-building e al level design, con una formula ricca e articolata, che si pone l’obiettivo di armonizzare svariate componenti, tra cui il platforming, un mondo di gioco vibrante, denso ed equilibrato, un‘esplorazione non lineare e una progressione delle abilità rigorosamente graduale. Questo approccio non solo incrementa la rigiocabilità, ma spinge anche i giocatori a rivisitare aree già esplorate, spinti dalla costante possibilità di aver trascurato qualcosa di rilevante. Un senso di scoperta che si rivela imprescindibile, poiché le abilità acquisite lungo il cammino non solo si rivelano indispensabili nella componente esplorativa, ma diventano anche risorse vitali nel combattimento.
Naturalmente, prima di esprimere qualsiasi giudizio in merito, attendiamo di testare personalmente GOLDFISH, esperienza che ci consentirà di offrire un’analisi più approfondita della struttura di gameplay e di verificare se le meccaniche di gioco si dimostreranno realmente efficaci, riuscendo a produrre l’effetto auspicato dallo sviluppatore.
Siete ancora in tempo per supportare la campagna
Nonostante la campagna abbia già ampiamente superato il suo obiettivo di finanziamento, il viaggio è tutt’altro che concluso. Come potrete osservare sulla pagina della campagna, sono previsti numerosi obiettivi aggiuntivi che lo sviluppatore è determinato a sbloccare. Tra questi, è già stata raggiunta “La Modalità Arena”, una modalità adrenalinica e ricca di azione, in cui i giocatori saranno chiamati ad affrontare orde di implacabili nemici.
Tra gli altri obiettivi figurano il porting del gioco su Nintendo Switch (con un traguardo fissato a 5.000 euro), la modalità boss rush (10.000 euro), l’introduzione dei cacciatori di taglie più spietati di Aquarius (15.000 euro) e delle epiche battaglie navali all’ultimo sangue (25.000 euro), con ulteriori sorprese ancora celate nel mistero.
Se siete veramente interessati al progetto, non vi resta che selezionare il livello di finanziamento che più vi aggrada. Tra le opzioni disponibili, vi consigliamo vivamente il pacchetto “exclusive first prototype”, che, al costo di 25 euro, vi permetterà di provare in anteprima il primo prototipo del gioco, ricevere una copia del gioco al lancio e vedere il vostro nome nei titoli di coda.
Purtroppo, GOLDFISH non ha ancora una data di uscita né una pagina dedicata su Steam per aggiungere il gioco alla vostra lista dei desideri. Per restare costantemente aggiornati sugli ultimi sviluppi, vi invitiamo a seguirci o, se preferite, a visitare l’account X e la pagina Instagram ufficiale del gioco.
Per coloro che fossero interessati, è disponibile una prima demo, scaricabile su itch.io, nella pagina appositamente dedicata al progetto.
È tutto per oggi. Alla prossima!