C’è un fascino strano e magnetico nel rumore di un nastro che si riavvolge, nel tremolio di una videocassetta che prende vita sullo schermo. È proprio in quell’estetica dimenticata dell’analogico che nasce Dead Format, il nuovo survival horror in prima persona sviluppato dallo studio scozzese Katanalevy e pubblicato da Oro Interactive.
Atteso su PC Windows entro la fine del 2025, Dead Format ci catapulta in un incubo fatto di distorsioni, film registrati su VHS e mondi che si aprono dietro lo schermo, dove ogni videocassetta diventa una porta verso un orrore diverso e forse, verso un ricordo che sarebbe stato meglio non risvegliare.
Ogni videocassetta è una porta
La demo comincia nella casa del fratello scomparso del protagonista. Tra biglietti e appunti sparsi, un messaggio parla di un “regalo di compleanno” da trovare. È il primo indizio che conduce alla scoperta della prima videocassetta, la chiave per entrare in un mondo alternativo, un frammento di film horror che prende vita davanti ai tuoi occhi.
Il meccanismo è semplice ma affascinante: ogni nastro apre una nuova realtà, e dentro quella realtà puoi trovarne altri, da combinare per creare la cassetta successiva. È una struttura che fonde puzzle, esplorazione e narrazione, anche se per ora la demo lascia solo intravedere il suo potenziale.
La Flesh Gun: carne, ossa e incubi
Tra le immagini più disturbanti di questa breve anteprima c’è la Flesh Gun, una pistola fatta letteralmente di carne e ossa.
La sua estetica grottesca non è casuale: è un chiaro omaggio al film Videodrome di David Cronenberg, dove il confine tra carne e tecnologia si dissolve in un incubo di mutazioni e media viventi.
Proprio come nel film, Dead Format esplora quella fusione inquietante tra corpo e macchina, tra realtà e rappresentazione, solo che qui, il mezzo non è la TV, ma la videocassetta.
È un simbolo potente: Dead Format non punta solo a spaventare con salti e mostri dietro l’angolo, anche se la tensione non manca mai, ma a disturbare con idee, con il corpo e con l’immaginario visivo del cinema analogico.
Breve, ma promettente
La demo è davvero corta: giusto il tempo di risolvere qualche enigma, provare la tensione dell’ignoto e capire che c’è un universo più grande dietro quella TV accesa nel buio.
Non è ancora chiaro quanto la meccanica delle videocassette reggerà nel lungo periodo, ma la direzione artistica di Katanalevy e la cura visiva nella resa VHS lasciano ottime sensazioni.
Dead Format è un tributo alla paura fatta di fruscii, distorsioni e memorie perdute, un incubo che ti guarda dagli occhi del passato.
In attesa di riavvolgere
Dead Format non è ancora un film completo, ma il suo teaser lascia il segno. Se la versione finale saprà ampliare la struttura delle cassette e unire puzzle, narrativa e tensione psicologica, potremmo avere tra le mani uno degli horror indie più originali del 2025.
Dead Format è sviluppato da Katanalevy, piccolo studio indipendente scozzese noto per la sua sensibilità artistica e sperimentale nel genere horror, e pubblicato da Oro Interactive, etichetta che supporta progetti indie capaci di unire estetica forte e identità autoriale.
Gioca la demo su Steam o itch.io e preparati a riavvolgere la paura
