Il volto oscuro di Londra: God didn’t save the Queen.

Beyond Hanwell – 1.0 Launch Trailer

Beyond Hanwell è un videogioco indie, survival horror in prima persona, sviluppato e pubblicato da Steel Arts Software Ltd, studio indipendente britannico che muove i primi passi nel 2015, ma che ufficiosamente inizia il suo viaggio nel mondo videoludico nel 2017, e che in pochi anni si sta costruendo una nomea nel settore horror atmosferico. Sbarcato su PC lo scorso Settembre 2024, approda su console nel successivo Novembre, andando a completare la serie Hanwell, con cui il team britannico si è reso noto.

Una trama intrigante

Ambientato dopo gli eventi di Welcome to Hanwell, il gioco ti pone nei panni del protagonista, che emerge da una tetra e fotorealistica stazione metropolitana londinese, volto all’esplorazione delle oscure e desolate strade di Westminster per scoprire la verità sull’enigmatico “Direttore”, che si cela dietro tanta inquietudine e silenzio. Soli, in una Londra quasi perennemente bagnata dalla pioggia, nebbia e raffiche di vento, dovrete riuscire a venire a capo dell’enigmatico segreto di colui che opera da dietro le quinte. Ma attenzione, a farvi compagnia ci saranno le sue creature dietro ogni angolo, le Anomalies.

Beyond Hanwell

Quando la narrativa si incontra con l’intuizione

Lo scopo del gioco, per riuscire a emergere da Hanwell, è quello di trovare quattro ID cards, appartenenti ad altrettanti personaggi chiave all’interno di questo viaggio. La narrazione è non lineare, permettendo ai giocatori di esplorare liberamente l’ambiente, guidati da una mappa innovativa e tridimensionale, che mostrerà in scala ogni singolo edificio, angolo o persino albero del perimetro di gioco, permettendo esattamente di capire dove vi trovate e quale sarà il successivo passo da muovere. Ma il team di Steel Arts Software non si è fermato qui. Infatti, sebbene la mappa vi mostri i quattro edifici da varcare per reperire le cards, il giocatore è libero di esplorare ogni angolo e ogni singolo edificio, perché dietro ogni porta si celerà una storia che varrà la pena assaporare appieno, accompagnata da un’atmosfera che farà da sfondo a garanzia di un effetto “goosebumps” dall’inizio alla fine. Il tutto, senza alcun vincolo cronologico e procedurale, il ché permette una rigiocabilità pressoché esponenziale, in quanto ogni partita sarà affrontata diversamente.

Unreal Engine sale in cattedra

Ancora una volta, Unreal Engine si dimostra un motore grafico in grado di fare scuola, offrendo ambienti dettagliati e un’illuminazione atmosferica che contribuisce a creare un senso di claustrofobia e tensione perenne. Ci sembrerà di camminare per le strade di Londra, e riprendere tutto con un cellulare, ai limiti del fotorealismo, avvolti nel silenzio più totale, se non fosse per il rumore della pioggia, di cui possiamo scorgere ogni singola goccia solcare le nostre mani, la nostra torcia, o la nostra arma.

Lo studio dietro un suono

Il sound design è curato, con effetti sonori ambientali che amplificano l’immersione (Panismo, direbbe D’Annunzio). James Elsey è colui che utilizza strumenti elettro-acustici, come l’innovativo The esoteric machine, per regalarci temi inquietanti e coinvolgenti, accompagnati dalla candida voce di Shila Vikström, che contribuisce ad amplificare il senso di angoscia e terrore che ci farà da compagno di viaggio.

gameplay

Un tuffo nella Londra vittoriana

La direzione artistica si distingue per l’uso di ambientazioni gotiche e distopiche, con una Londra rappresentata in modo oscuro e decadente. I dettagli architettonici sono riprodotti fedelmente dal sano patriottismo dello studio britannico, e gli elementi ambientali contribuiscono a costruire un mondo credibile e immersivo, dove ogni angolo può nascondere un pericolo o un segreto. E fidatevi…ogni angolo!

Gameplay essenziale ma anche innovativo

Il gameplay di Beyond Hanwell combina elementi di survival horror e azione, con un sistema di combattimento corpo a corpo a doppio comando che permette di eseguire combo intense. Le armi da fuoco sono limitate, infatti alternerete una pistola ad un fucile. Non manca però la creatività: infatti è possibile utilizzare l’ambiente per affrontare le “Anomalie”, craftando mine, bombe di ogni tipo, molotov, ed impugnando qualsiasi oggetto vi capiti a tiro, da una scopa a una motosega, per ricoprirvi del sangue dei nemici (mostri, ragni, clown, streghe, e altri) smembrati, lasciandovi un certo qual senso di possenza e soddisfazione. Inoltre, un’altra intuizione del team è quella di eliminare totalmente l’HUD, per lasciare il giocatore nell’immersività più totale.

E la critica cosa ne pensa?

Le recensioni di Beyond Hanwell sono generalmente positive. Su PlayStation 5, il gioco ha una valutazione media di 4,51 stelle su 5, basandosi su 176 valutazioni degli utenti laddove Steam attesta un bel 76,76% con 39 recensioni. La critica apprezza l’atmosfera coinvolgente, la direzione artistica e la profondità narrativa, sebbene alcuni utenti abbiano segnalato occasionali problemi tecnici, nonché una certa ripetitività.

Beyond Hanwell

“Beyond Hanwell offre un’esperienza horror con un’atmosfera coinvolgente e un gameplay non lineare che può attrarre gli appassionati del genere. Nonostante i problemi tecnici segnalati al lancio, già dopo qualche mese il gioco si presenta assolutamente valevole del vostro tempo, e il lavoro di questo studio indipendente merita senza ombra di dubbio, regalandoci qualche ora di terrore. Insomma, se siete tra gli onnivori del genere horror, in cerca di qualche piccola perla indie, è un piacere affermare, a mio parere, che Beyond Hanwell rappresenta un matrimonio vincente.”

PRO

  • Atmosfera e ambientazione coinvolgente, cupa, tetra e immersiva: La Londra gotica e decadente è ricca di dettagli, con ambientazioni che contribuiscono a creare un senso di claustrofobia e tensione;
  • Gameplay non lineare e rigiocabile, permettendo ai giocatori di esplorare liberamente e scoprire storie secondarie e dettagli che arricchiscono l’esperienza;
  • Sistemi di combattimento e utilizzo ambientale. Tramite combattimento corpo a corpo a doppio comando, avvertiremo intensità e soddisfazione. Inoltre, la possibilità di utilizzare l’ambiente per affrontare le “Anomalie”, come incendiandole o schiacciandole, aggiunge una dimensione strategica al gameplay, e una tinta diversa;
  • Grafica: è questa la vera arma di Beyond Hanwell, una grafica che vi lascerà interdetti positivamente, senza parole a tratti, a chiedervi: come è possibile non esaltarsi dinanzi a una tale meraviglia visiva?

CON

  • Problemi tecnici e ottimizzazione segnalati da alcuni utenti soprattutto in fase di lancio, come animazioni clunky e un sistema di salvataggio poco intuitivo. La difficoltà dei nemici e la ripetitività del gameplay sono state altresì motivo di dibattito;
  • Direzione artistica e narrativa discutibili: secondo alcuni recensori hanno trovato la direzione artistica e la narrativa poco originali, con elementi che ricordano altri giochi horror senza aggiungere nulla di nuovo;
  • Esperienza utente limitata: se per alcuni infatti la mancanza di un’interfaccia utente (HUD) e la difficoltà nel trovare indizi o risolvere enigmi possono essere uno stimolo, per altri possono risultare frustranti.
SCORE: 7.5

7.5/10

Nato con un controller NES tra le mani, e successivamente N64, sviluppo la mia passione videoludica alla piena potenza negli anni '90, grazie a quel gioiello chiamato Playstation. Sebbene amante folle del genere horror, in tutte le sue sfumature, vivo ogni singolo videogioco come un mondo in cui perdersi, come un libro di cui voler leggere ogni singola pagina, come un sogno dal quale non volersi svegliare mai.