Un’esperienza breve e rilassante che ci farà non solo scoprire la storia di Maya e suo nonno ma anche uno scenario che appartiene a tutti noi.

Apré Lapli - Gameplay Trailer

Apré Lapli è il primo gioco e battesimo di 2112Games. 

Un’esperienza fugace che ci porterà alla scoperta di un mondo arido e rimasto ormai senz’acqua, dove accompagneremo e scopriremo la storia di Maya e suo nonno che giorno dopo giorno cercando di sopravvivere.

Ascoltando nel nostro viaggio le storie del nonno che faranno chiarezza sulla provenienza della ragazza e vivendo i sogni onirici di maya che le mostrano ciò che lei non ha mai visto, l’acqua come noi siamo abituati a pensarla, ormai inesistente nel mondo in cui è nata.

copertina di apré lapli

 UNA RILASSANTE AVVENTURA 

La prova di Apré Lapli da me svolta è stata effettuata su Nintendo switch e devo dire che seppur il gioco giri molto bene in modalità portatile lo stesso non posso dire sulla modalità docked dove il gioco soffre molto graficamente con cali di frame rate che vanno a deturpare il bel lavoro svolto nella creazione degli ambienti.

panoramica del mondo di gioco in notturna

Ambienti per lo più ad ampio respiro come i sopracitati deserti che grazie alla costruzione cromatica riescono ad appagare il giocatore mescolando ottimamente colori caldi con quelli freddi andando a sfumare con l’orizzonte risultando non solo molto belli ma anche tanto rilassanti, portando in scena una buona amalgama tra 3D e cel-shading per la costruzione artistica.

sogno onirico di maya

Caratteristica su cui lo studio di sviluppo ha puntato fortemente sia graficamente che nel lato sonoro che ci accompagna durante la nostra avventura con ritmi rilassanti, accordi minimali e rumori ambientali ben ricreati che aiutano nella costruzione delle fondamenta di gioco.

Fondamenta che con il reparto narrativo acquisiscono un’impalcatura solida, ed  aiutata da un gameplay che riesce bene nel proprio intento di proporre un’esperienza distante da quelle frenetiche e piene d’azione a quali ormai siamo abituati, costruendo la prima parte di quella che sarà una trilogia che vuol essere rilassante per il giocatore raccontando una storia e lasciando poi punti di riflessione a cui tutti noi dovremmo riflettere.

SOPRAVVIVERE NON VIVERE 

Il gameplay di apré lapli è semplice ma funzionale per lo scopo che vuole raggiungere, ovvero raccontare la storia di maya e suo nonno che cercano di sopravvivere, potendo giocare sia in solitaria che in co-op con un amico.

Nel corso della nostra avventura non saremo fortunatamente soli, avremo al nostro fianco una fidata lucertola gigante che ci aiuterà nel viaggio trainando la nostra carovana che ci accompagnerà lungo tutto il nostro viaggio.

screenshot del gameplay di apré lapli

Lo scopo cardine sarà quello di riuscire di volta in volta a trovare cibo, acqua e un luogo dove poter riposare.

Così facendo potremo ascoltare le storie del nonno attorno al falò da noi creato, che ci aiuteranno a comprendere il perchè l’acqua scarseggia ma anche delle origini di maya e la storia dei suoi genitori .

screenshot del gameplay di apré lapli 2

Per poter fare tutto questo ci troveremo a controllare a volte la carovana con la quale se vorremo potremo perderci nell’ esplorare le ambientazioni riuscendo a trovare anche dei collezionabili che aumentano la longevità dell’esperienza ludica, oppure seguire l’indicatore che ci mostrerà sempre dove recarci per proseguire con la storia.

screenshot del gameplay di apré lapli 3

Altre volte invece dovremo controllare simultaneamente sia Maya che suo nonno con le due levette analogiche, tenendo bene a mente che ognuno dei personaggi ha caratteristiche ben differenti, ad esempio anche se lento il nonno potrà aiutare Maya ad alzare massi ed oggetti pesanti rivelando cosa si nasconde sotto di essi, oppure controllando Maya che potrà sia raccogliere l’acqua che il cibo che serviranno per la costruzione del falò.

screenshot del gameplay di apré lapli 4

Ci troveremo a tutti gli effetti a dover sopravvivere riuscendo a creare un rifugio per la notte che ci difenda dai pericoli del deserto, riuscendo a proseguire poi per la nostra avventura.

screenshot del gameplay di apré lapli 5

Seppur con una buona impalcatura ludica spero che con i prossimi due titoli che andranno a concludere la trilogia, 2112Games riuscirà ad ampliare la formula, creando nuovi pericoli e molti più posti esplorabili che andrebbero a ampliare le possibilità del giocatore, ovviamente arrivando poi a creare molte altre interazioni con i personaggi donando una maggior introspezione di essi, riuscendo così ad avere un interesse maggiore nei confronti del pubblico.

UNA STORIA CHE CI APPARTIENE 

Indubbiamente quello che lo studio 2112Games vuole farci scoprire nel corso della nostra esperienza ludica è un punto di riflessione su un problema molto importante per tutti noi, un problema silente a cui molto spesso diamo troppa poca importanza, il riscaldamento globale.

foto sul cambiamento climatico

Facendo riflettere il giocatore con molti spunti durante l’intera avventura, che quel mondo seppur con aggiunte fantasiose possa in qualche modo ricollegarsi al nostro, portandoci a pensare quanto sia plausibile che continuando a sfruttare il nostro pianeta potremmo finire anche noi a doverci confrontare con una carenza d’acqua fuori controllo.

Tutti noi almeno una volta nell’ultimo decennio ci siamo trovati ad affrontare situazioni climatiche problematiche e fulminee alle quali nessuno era preparato, come lunghe siccità o pioggie torrenziali che erano prima inesistenti, facendoci riflettere su come stiamo sfruttando il nostro ecosistema in modo permanete e dannoso per tutti noi.

foto sul cambiamento climatico 2

Problemi che ci appartengono ogni giorno di più e sui quali tutti dobbiamo cercare di dare il proprio apporto, un argomento al quale spero molti di voi possano approfondire e cercare nel loro piccolo di porre un rimedio, dato che non avendo tempo nella recensione ne abbastanza competenza in quest’ambito vi invito a fare una piccola ricerca per saperne di più e scoprire un problema che appartiene ad ognuno di noi.

È veramente bello vedere come la software house si sia impegnata nella creazione di una storia che riesca a lasciare spunti di riflessione nel giocatore e trovo molto coraggioso esordire con un titolo come Apré Lapli, che riesce nel suo intento di 

Proporre al giocatore un’esperienza rilassante e al contempo stesso che ponga spunti riflessivi per chi decida di approcciarsi all’avventura.

In conclusione seppur con le sue criticità e limiti, apré Lapli riesce molto bene a narrare una storia interessante e trovare modi per poter mandare avanti l’avventura anche se non sempre nel migliore dei modi.

Mi sento infine di promuovere il primo atto della trilogia e primo gioco messo in piedi da 2112Games ed aspetterò la loro nuova interazione per scoprire sia come proceda la storia sia quali siano i loro piani per il gameplay del secondo atto e come la software house continui a trattare la loro tematica principale, lo sfruttamento di una delle risorse più preziose per l’umanità ovvero l’acqua e tutte le possibili problematiche relative ad essa 

Vi ricordo inoltre che aprè Lapli è disponibile su Nintendo switch e PC 

APRÉ LAPLI

“Un’esperienza breve e rilassante che ci farà non solo scoprire la storia di Maya e suo nonno ma anche uno scenario che appartiene a tutti noi.”

PRO

  • Una narrazione che riesce nel suo intento
  • Grafica e sonoro rilassanti
  • Un ottimo primo atto

CON

  • Gameplay ripetitivo
  • bug e glitch ricorrenti 
  • una poca caratterizzazione dei protagonisti
SCORE: 7

7/10

Cresciuto tra console e manga, sempre in cerca di qualcosa di nuovo da provare ma soprattutto da scoprire insieme